Due nuove ordinanze del sindaco Variati contro la mendicità molesta e la prostituzione
Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 20:58Entrano in vigore già da domani due ordinanze contingibili ed urgenti (leggi nostro precedente servizio), cioè "a tempo determinato", firmate dal sindaco Achille Variati contro la mendicità molesta e la prostituzione. E' la soluzione che il sindaco aveva promesso subito dopo lo stop della Consulta ai provvedimenti dei primi cittadini sulla sicurezza urbana.
Continua a leggereVariati ripristina ordinanze anti accattonaggio e contro la prostituzione fino al 30 settembre
Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 19:01Mendicante inneggia a Bin Laden e importuna Jannò:più degrado,da Variati solo più lamenti
Martedi 3 Maggio 2011 alle 19:49Sarebbe opportuno da parte dell'amministrazione Variati di smetterla una buona volta di lamentarsi nei confronti del governo centrale, cercando di risolvere in concreto il degrado, che in centro storico appare ormai intollerabile. Se è vero che le ordinanze ereditate dalla passata amministrazione, che così efficacemente avevano allontanato mendicanti e sbandati, oggi non sono più applicabili, è altrettanto vero che i mezzi per intervenire non mancano.
Continua a leggereOrdinanze, Vicenza non ne ha bisogno eppure Variati si intestardisce e fa lo sceriffo del West
Sabato 16 Aprile 2011 alle 23:51C'è un giudice a Berlino. La Corte costituzionale ha fatto piazza pulita dell'abuso di potere attribuito nel 2008 dal decreto Maroni (il "pacchetto sicurezza") ai sindaci-sceriffi. Basta con gli odiosi e fantasiosi divieti spuntati come funghi in tutt'Italia: contravvenendo al carattere di urgenza e di contingenza, i Comuni non avevano il diritto di emanarli e sono perciò illegittimi. Seppur tardivo, l'intervento della Consulta rende giustizia ai cittadini multati in questi anni per la smania regolatrice e trombonesca dei John Wayne in fascia tricolore.
Continua a leggereVariati congela ordinanze dopo l'alt dalla Corte Costituzionale
Venerdi 15 Aprile 2011 alle 19:00"Prima pensavamo fossero armi spuntate, ora sappiano che il Governo ci aveva dato addirittura armi giocattolo per combattere il degrado delle nostre città ". E' con amarezza e sdegno che il sindaco di Vicenza Achille Variati stamani, sentito il Prefetto, ha formalizzato l'atto di disapplicazione delle ordinanze che aveva emanato in forza del decreto Maroni. Continua a leggere
Della Lucilla, FdS: Il rischio delle ordinanze
Martedi 9 Novembre 2010 alle 09:46Due ordinanze per la messa in sicurezza e lo sgombero di edifici privati danneggiati
Lunedi 8 Novembre 2010 alle 21:24Comune di Vicenza - Proseguono i sopralluoghi del personale dell'ufficio tecnico comunale per verificare la situazione di locali privati danneggiati dall'alluvione e dalle piogge intense di giorni scorsi. Stamani è stato accertato che parte del tetto di un edificio di tre piani che si affaccia su contrà Santa Barbara è crollato nel sottotetto e che molta acqua si è infiltrata anche al terzo piano.
Continua a leggereFracasso,prostituzione: si ai progetti di strada
Giovedi 22 Luglio 2010 alle 15:51Stefano Fracasso, Partito Democratico - Prostituzione: "rifinanziare i progetti di strada. No risultati con le ordinanze"
"Lo dico senza pregiudiziali politiche, ma da quello che ho ascoltato oggi in quinta commissione regionale la conclusione è semplice: ordinanze e ronde non hanno prodotto nessun effetto sulla riduzione della diffusione della prostituzione in Veneto".
Filippi contro ordinanze sindaco Variati
Mercoledi 21 Luglio 2010 alle 20:47''Si torna alla 'grande depressione' come con il proibizioni del 1929 negli Stati Uniti. A Vicenza a vincere sono ancora i timbri e la burocrazia talebana di qualche funzionario''. Contro l'ordinanza del comune di Vicenza che ha chiuso l'osteria Malvasia, è intervenuto il senatore della Lega Alberto Filippi che, premettendo che non bisogna accettare schiamazzi immotivati, attacca la giunta e il sindaco ''per la paradossale ordinanza'', considerandola ''deleteria per gli esercenti pubblici e i clienti''.
Continua a leggereUn'ordinanza tira l'altra
Venerdi 26 Febbraio 2010 alle 19:01Riceviamo da Giovanni Bertacche e pubblichiamo
 Non passa giorno senza la curiosità di un'ordinanza. E' una gara, quella fra sindaci, a chi s'inventa l'ordinanza più originale per punire mendicanti e fracassoni, bulli e imbrattatori. Dopo un anno di esperienza è doveroso fare il punto. Anzitutto l'ordinanza del sindaco non fa che ribadire il dettato della legge ed in particolare dei regolamenti comunali che già dispongono di queste materie; a ben guardare dunque un doppione. Voglio dire che se non vi era bisogno di nuove decisioni sui comportamenti da tenere nelle città di certo l'ordinanza del sindaco, a parte i casi limite tra il comico e il patetico, rimette in circolo le prescrizioni ed i divieti contenuti negli ordinamenti di polizia e igiene. Solo che di questi ultimi sono mancati i controlli e le sanzioni; per questo è stata inventata l'ordinanza del sindaco. Vi sarebbe da soggiungere che l'ordinanza del sindaco provenendo da un organo monocratico fuoriesce dal sistema che per disposizioni che toccano le condotte delle persone vuole soltanto decisioni democratiche cioè del Consiglio Comunale, l'unico organismo che rappresenta nel suo insieme i valori della comunità locale. Ma al di là degli aspetti formali, non secondari, ci si chiede se questo affannoso moltiplicarsi di divieti e comandi porti ad un miglioramento dei rapporti tra i cittadini.Â
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