Della Lucilla, FdS: Il rischio delle ordinanze
Martedi 9 Novembre 2010 alle 09:46 | 0 commenti
Niccolò Della Lucilla, Federazione della Sinistra - Ormai sono passate settimane dall'entrata in vigore dell'ordinanza della Giunta del Comune di Vicenza che impone chiusure anticipate diversificate agli esercenti pubblici in una vasta porzione del centro cittadino tra Piazza Castello e la rotatoria di Via Milano. Ancora una volta purtroppo constatiamo un uso improprio e distorto di questo importante ma delicatissimo strumento amministrativo.
L'ordinanza, dopo il fascismo riconfigurata come strumento a tempo determinato dei Sindaci per fronteggiare situazioni di estrema emergenza, viene usata sempre più spesso come tampone ad ordinari problemi d'ordine pubblico o peggio,come previsto dal Pacchetto Sicurezza Maroni,come soluzione spregiudicata a piccole situazioni di degrado urbano.
Tale inflazione nell'utilizzo di tale istituto deriva dall'ampliamento a dismisura dei poteri attribuiti ai Sindaci nella gestione dell'ordine pubblico a causa dei due pacchetti sicurezza del Governo emanati negli ultimi anni,fortemente voluti dalla Lega Nord.
Oggi possono essere emanate ordinanze a tempo indeterminato,non per situazioni d'emergenza,ma per affrontare problemi addirittura anche solo di decoro urbano.
In pratica moltissimi Sindaci Italiani,purtroppo anche molti di centro-sinistra che dovrebbero sottrarsi a questa deriva pericolosa,affrontano problemi ordinari con strumenti eccezionali,un po' per populismo,un po' pigrizia,un po'per incompetenza,ma quasi mai in buona fede.
E qui viene il punto.
E' più che notorio che le recenti vicende avvenute a Campo Marzo (2 accoltellamenti tra spacciatori ed un'aggressione con l'acido) sono dovute ad una mini "guerra" per il controllo del mercato degli stupefacenti tra spacciatori Nordafricani e Sub-sahariani.Un problema,che seppur con picchi drammatici,si deve combattere con strumenti ordinari,ovvero con un'accurata operazione di intelligence investigativa,pedinamenti,appostamenti,telecamere,retate,etc...
La Giunta invece cosa fa? Emette un'ordinanza brutale che soffoca i commercianti di un quartiere già difficile,rischiando di isolarlo ulteriormente dalla comunità e rischiando di far perdere ulteriormente posti di lavoro.
Un mezzo eccezionale è utilizzato per combattere questioni di ordine pubblico che possono talvolta esserci in una città di una certa dimensione.
Con questo non sto dicendo che una Giunta deve essere impotente,ma che deve essere responsabile,utilizzare mezzi straordinari come "extrema ratio" e non farsi prendere dalla foga talvolta demagogica o sopraffare dalla pigra semplificazione utilizzando strumenti impacciati e dannosi.
Niccolò Della Lucilla
Membro dell'Assemblea Nazionale di Sinistra Ecologia LibertÃ
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