Questo è il post di Matteo Salvini di qualche ora fa: "Censimento" dei Rom e controllo dei soldi pubblici spesi. Se lo propone la sinistra va bene, se lo propongo io è RAZZISMO. Io non mollo e vado dritto! Prima gli italiani e la loro sicurezza". Il ministrro dell'interno, dopo aver in parte smentito le aberranti dichiarazioni di ieri sugli "zingari" ("i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa") e la loro, di fatto, schedatura, oggi smentisce la smentita. E, con parole che derivano in tutta evidenza dalle fascistissime "boia chi molla" e "noi tireremo diritto" ripete lo slogan "Prima gli italiani e la loro sicurezza".
Continua a leggere
"Si proceda a censire i rom presenti nei campi cittadini e in provincia". Inizia così la nota che pubblichiamo diramata in queste ore da Forza Nuova Vicenza (nella foto d'archivio Forza Nuova Mis a Torri di Quartesolo contro i Rom). "Nulla di razzista, nulla di xenofobo - spiega FN -. Si tratta solo di far rispettare delle regole comunitarie a cui tutti devono sottostare. Quando siamo nati, i nostri genitori furono costretti dallo Stato a fare una cosa di un fascismo allucinante: hanno dovuto schedarci. Sì signori, lo Stato ci ha dato un codice fiscale, tipico strumento nazista per schedare le persone. Ma non è finita, siamo stati obbligati, ogni qualvolta cambiavamo residenza, a denunciare quella nuova! Vi rendete conto?!"
Continua a leggere
Maria Cristina Caretta, deputato di Fratelli d'Italia, ha presentato un'interrogazione al Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per conoscere le condizioni che impediscono il rilascio del porto d'armi dei cittadini riabilitati. Nell'interrogazione è scritto che «venga chiarita l'applicazione dell'articolo 43 del Testo unico della legge di pubblica sicurezza. Nel caso di riabilitazione penale dell'interessato, viene meno l'ostatività automatica al rilascio della licenza del porto d'armi e sia consentito ai riabilitati di poter mantenere oppure ottenere la licenza.
Continua a leggere
“La Lega di Salvini - dichiara in una nota l’europarlamentare vicentina Mara Bizzotto, capogruppo della Lega al Parlamento Europeo - vola in tutta Italia e soprattutto in Veneto, sia quando corriamo da soli sia quando si corre con il centrodestra unito. La conquista al primo turno di città come Vicenza e Treviso dopo anni di mal governo della sinistra è la conferma della bontà del nostro progetto politico e della leadership di Matteo Salvini che si afferma, anche in chiave governativa, sia dentro sia fuori il centrodestra.Â
Continua a leggere
Questa mattina, martedì 5 giugno, presso il Caffè Garibaldi di Piazza dei Signori, si è tenuta una conferenza organizzata dalla Lega per ribadire il proprio sostegno al candidato di centro destra Francesco Rucco. Presente anche l'atteso presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Già alla terza apparizione in poco tempo in terre vicentine, il governatore ha voluto essere presente anche quest'oggi per sostenere quello che secondo lui sarà il "sicuro prossimo sindaco". L'incontro, avvenuto sotto un solo che scaldava non poco la piazza, è stato condotto dal segretario di Lega Vicenza Matteo Celebron.