Quotidiano | Categorie: Politica

"I rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa", Potere al Popolo! Vicenza: dichiarazioni spaventose di Matteo Salvini

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Giugno 2018 alle 23:00 | 0 commenti

ArticleImage

Oggi a TeleLombardia il ministro Matteo Salvini, come riportano gli organi di informazione e come leggiamo nella nota che pubblichiamo di Potere al Popolo! Vicenza, ha affermato che "al Ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione rom in Italia, perché dopo Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos". E ha parlato di "una ricognizione sui rom in Italia per vedere chi, come, quanti", "rifacendo quello che fu definito il censimento … facciamo un'anagrafe". Infine Salvini ha detto che gli stranieri irregolari andranno "espulsi" con accordi fra Stati, ma "i rom italiani purtroppo te li devi tenere a casa" (il virgolettato è ripreso da notizia ANSA del 18 giugno 2018 ore 15.55).

Sono dichiarazioni spaventose che richiamano i tempi più bui della storia europea e mondiale, quelli dell'avvendo del nazismo, a proposito dei quali il pastore protestante Martin Niemöller (1892–1984) pronunciò alcune frasi che rispecchiano la pericolosità delle affermazioni di Matteo Salvini: “Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare.”

Bisogna sempre mantenere viva la memoria, coltivarla ogni giorno con amorevole cura e testardaggine, perché la storia, quella storia fatta di genocidi, razzismo, campi di sterminio, “soluzione finale” con l'annientamento di interi popoli ed etnie, non si possa ripetere. Mai più.

A Matteo Salvini e a tutti quelli che, come lui, pensano sia normale schedare le persone su base etnica e respingere chi scappa da guerre e fame, vorremmo infine “dedicare” la poesia di Primo Levi con la quale inizia il suo libro “Se questo è un uomo” (facendo nostri soprattutto gli ultimi tre versi):

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

Leggi tutti gli articoli su: rom, Matteo Salvini

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network