Categorie: Ambiente, Lavoro, Fatti, Giudiziaria
Lunedi 20 Febbraio 2017 alle 21:48
Dal nostro corrispondente a Praia a Mare. Dell'eventualità che dalla
procura di Paola, in provincia di Cosenza, si volesse rimettere mano al procedimento per le morti bianche delle tute blu della
Marlane Marzotto di Praia a Mare e all'inquinamento dell'area industriale a pochi metri dal Mar Tirreno si era iniziato a parlare a luglio dell'anno scorso (nella foto ritrovamenti di rifiuti tossici nell'area, ndr). Ma la voce circolava già durante il processo di primo grado alla proprietà e ai dirigenti della fabbrica tessile chiusa nel 2004, tra cui
Pietro Marzotto presidente del gruppo vicentino dal 1982 al 1998. Nei corridoi e nelle aule del tribunale di Paola, infatti, da più parti si sussurrava di un nuovo elenco di potenziali parti civili. Del resto non è mai stato un mistero che gli ex operai hanno continuato a morire. Anno dopo anno.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Economia&Aziende
Mercoledi 25 Gennaio 2017 alle 18:25
L'azienda
Miteni salita agli onori delle cronache per l'
inquinamento delle acque nel caso
Pfas (
guarda qui nostro reportage con video all'interno dell'azienda durante l'apertura delle porte a luglio 2016) rende noto il ritrovamento questa mattina 25 gennaio di materiali sepolti sull'argine del
torrente Poscola. Di seguito i dettagli dell'operazione nella nota ufficiale dell'azienda nella quale viene spiegato che “
si tratta di materiali diversi, mescolati a calce, sepolti presumibilmente negli anni Settanta quando furono realizzati gli attuali argini del torrente dalla società Rimar (Ricerche Marzotto)â€.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Fatti, Giudiziaria
Lunedi 16 Gennaio 2017 alle 12:36
Praia a Mare. Nuovi accertamenti sono stati disposti dalla
Procura della Repubblica di Paola nei terreni dell'ex area industriale
Marlane Marzotto di
Praia a Mare. Sul posto ci sono i carabinieri del Nucleo operativo ecologico calabrese e vigili del fuoco. Gli accertamenti sono in corso in questi istanti nell'ex area industriale Marlane Marzotto di Praia a Mare. Al momento null'altro trapela sulla vicenda. Da quanto è a nostra conoscenza, delle indagini sarebbe stato incaricato il
Nucleo operativo ecologico dei carabinieri presente sul posto in qualità di polizia giudiziaria. Oltre agli uomini del
Noe calabrese, sono presenti i
carabinieri della stazione di Praia a Mare, i vigili del fuoco, la polizia locale e personale comunale.
Continua a leggere
Lunedi 28 Novembre 2016 alle 22:21
La Corte d’Appello di Catanzaro presieduta dal giudice Gabriella Reillo ha messo la parola fine alla vicenda Marlane. Grazie a questo giudice ora tutto il terreno della Marlane potrà essere tombato definitivamente. Nessuno più saprà cosa vi è stato seppellito, nessuno più potrà lamentarsi e dolersi dei tumori passati e futuri e più di tutto nessuno saprà di cosa sono morti i 107 operai della fabbrica, accertati dalla procura di Paola, né perché altre decine di operai si sono ammalati di tumori vari. Il giudice Reillo, nell’udienza del 25 novembre,  ha ritenuto che non erano più necessari nuovi accertamenti su quei terreni nonostante la richiesta venisse dal Procuratore Generale Salvatore Curcio, oltre che dalla Procura di Paola.
Continua a leggere
Categorie: Lavoro
Domenica 27 Novembre 2016 alle 20:55
Difficile trovare notizie sul processo d'appello della Marlane-Marzotto in corso a Catanzaro. Una sola, riportata nel sito “miocomune.it†con il titolo inequivocabile “Processo Marlane: la Corte d'Appello rigetta la rinnovazione della perizia†spiega brevemente cosa è successo all'ultima udienza.â€Â Questo è il testo dell'articolo: “PRAIA A MARE – 26 nov. - Cade un tassello importante per l'accusa al processo in Appello sulla ex fabbrica tessile Marlane di Praia a Mare. La Corte d'Appello ha rigettato la richiesta di rinnovazione della perizia. Una serie di atti ritenuti importanti perché in primo grado le Parti civili avevano sostenuto che il campo relativo alla perizia tecnica si fosse ridotto.Â
Continua a leggere
Categorie: Lavoro
Martedi 15 Novembre 2016 alle 17:50
Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil Vicenza A Vicenza dopo oltre 20 anni il mondo della moda sciopera in difesa del contratto. La trattativa sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro, dopo 6 mesi di difficile trattativa, si è interrotta a causa di una posizione intransigente ed indisponibile dell'Associazione imprenditoriale di Confindustria (Sistema Moda Italia). Confindustria SMI chiede una riduzione dei diritti su malattia, ferie, straordinario obbligatorio e controllo unilaterale sui tempi di lavoro.
Continua a leggere
Categorie: Politica
Martedi 1 Novembre 2016 alle 11:17
Ciao direttore, ho letto il tuo articolo: "
Matteo Marzotto siede con Achille Variati per celebrare l'ultimo flop vicentino, quello della vendita della Fiera di Vicenza. La maggioranza impedisce la discussione su fatti e scelte. Noi abbiamo conati di vomito. E voi?". Molto bene! Lo condivido in pieno. Il disgusto che provo di fronte a questi personaggi che non provano mai vergogna è, come sai, massimo. Mi basta pensare a quello che è successo alla
Marlane Marzotto (dove il Matteo non c'entra, forse, ma i Marzotto sì ... Ricordi il "
noi pensiamo al nostro denaro" di
Gaetano Marzotto?) per ricordare l'assordante silenzio che ha coperto a Vicenza le nostre povere urla per far conoscere la vicenda. I protagonisti sono sempre gli stessi: chi ha il potere (o presume di averlo) che copre, insabbia, aiuta gli amici, chiude gli occhi di fronte a fatti, atti e personaggi infausti. Potremo cambiare qualcosa? Difficile e faticoso, ma tentare ci costa infinitamente meno (per la nostra integrità morale e intellettuale) che girare la testa dall'altra parte e adeguarsi alla "normalità " che ci vogliono imporre.
Continua a leggere
Categorie: Ambiente, Lavoro, Fatti, Giudiziaria
Venerdi 14 Ottobre 2016 alle 18:56
L'articolo di Andrea Polizzo che potete leggere a seguire dopo averlo già pubblicato alle ore 13.27 lo aggiorniamo ora con il commento del nostro "contributor" di sinistra Giorgio LangellaVengo a conoscenza che l'udienza del processo d'appello "Marlane-Marzotto" del 12 ottobre è stata rinviata al 25 novembre. Il reato di rimozione o omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro andrà in prescrizione a fine ottobre (nei mesi scorsi la stessa sorte era toccata al reato di omicidio colposo). Gli imputati saranno, quindi, "assolti" anche per questo reato. Resterà da giudicare soltanto il reato di disastro ambientale.Â
Continua a leggere
Categorie: Lavoro
Domenica 18 Settembre 2016 alle 16:21
Caro direttore, la situazione della sicurezza nei luoghi di lavoro è drammatica. Così come l'indifferenza. Anche tu e noi l'abbiamo provata sulla nostra pelle durante durante la campagna di informazione per la strage di lavoratori alla
Marlane Marzotto. Oggi ci si batte il petto per i lavoratori morti all'
ILVA, a Piacenza, a Roma, a Trieste. Ma ogni giorno è la stessa storia. Ormai i lavoratori sono considerati ingranaggi e le conquiste ottenute con la lotta sono dimenticate.Dobbiamo riprendere in mano seriamente la questione delle condizioni del lavoro (dalla sicurezza ai diritti negati). Lo dobbiamo fare direttamente, senza aspettare che sia "il sindacato" a farlo. La questione, oltre che di civiltà è politica. Incalziamo la sinistra (se esiste ancora) e la cosiddetta "società civile", così attente ai diritti civili individuali, a operare in questa direzione. Anche la campagna referendaria per il NO alla riforma costituzionale può essere un modo di ricominciare a lottare per condizioni di lavoro più umane. Quelle che sono garantite da una Costituzione bellissima che governo, confindustria, JP Morgan, banchieri vari, USA ecc. vorrebberro stravolgere con una riforma orrenda nella forma e nei contenuti.
Continua a leggere
Categorie: Politica, Associazioni, Lavoro, Economia&Aziende
Domenica 4 Settembre 2016 alle 09:51
Secondo quanto annunciato oggi, domenica 4 settembre,
Susanna Camusso sarà al
forum Ambrosetti che si tiene a
Cernobbio. Sarà in compagnia, come si può leggere nel sito del gruppo "
The European House - Ambrosetti", di "
Capi di Stato e di Governo, massimi rappresentanti delle istituzioni internazionali, Ministri, premi Nobel, imprenditori, manager ed esperti di tutto il mondo si riuniscono ogni anno, dal 1975 ad oggi, per confrontarsi sui temi di maggiore impatto per l'economia globale e la società nel suo complesso". Sono curioso di conoscere quello che dirà la segretaria generale della CGIL sulle questioni italiane e su quelle internazionali. Ma alcune domande me le pongo preventivamente (e le rivolgo anche a lei).
Continua a leggere