Variati, Alleanza per la Città contro la crisi
Domenica 29 Agosto 2010 alle 17:59Appoggi e l'Ipab: polemiche sterili e incosistenti
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 20:53La sterile polemica delle minoranze sulle nomine del Consiglio di Amministrazione IPAB.
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Cda e programmi Ipab, pronte e ferme risposte. 'Tirati per la giacchetta' dal PdL i 3 capigruppo
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 19:31Costi Cda Ipab:da 141 mila a 50 mila euro/anno
Sabato 24 Luglio 2010 alle 19:43Federico Formisano, Marco Appoggi, FIlippo Zanetti
Avevamo e abbiamo l'intenzione di guardare avanti e agli interessi della città . Ma non possiamo stare zitti di fronte alla sfacciataggine di PDL (senza mamma Sartori) e al loro comunicato.
Continua a leggereUnità d'Italia, chi la difende e chi no
Mercoledi 23 Giugno 2010 alle 20:41Un lettore (Francesco Binotto) difende Appoggi, variatiano delegato al 150°.
Mannino: ecco perché per me resta una chimera ed è meglio il federalismo (quello vero)
Vorrei congratularmi e ringraziare il prof. Appoggi per l'articolo "Unità d'Italia", i Valori da riscoprire" del 13 febbraio 2010; ritengo si tratti una lezione di storia da educatore ed esperto qual è ed una risposta documentata all'articolo del giornalista Sig. Alessio Mannino di VicenzaPiù, che scrive e che ritengo essere una valida voce nel panorama vicentino.
In questo caso a mio avviso, nell'articolo del 23 Gennaio 2010 si è fatto prendere la mano dal clima generale di dimenticanza. Ritengo che il prof. Appoggi abbia risposto con obiettività , esponendo fatti ed avvenimenti che solo non conoscendoli possono portare alle considerazioni ed alle conclusioni descritte nell'articolo citato.
Unità d'Italia, chi la difende e chi no
Mercoledi 23 Giugno 2010 alle 20:20Un lettore, Francesco Binotto, in una lettera difende Appoggi, variatiano delegato al 150°. Mannino: ecco perché per me resta una chimera ed è meglio il federalismo (quello vero)
Vorrei congratularmi e ringraziare il prof. Appoggi per l'articolo "Unità d'Italia", i Valori da riscoprire" del 13 febbraio 2010; ritengo si tratti una lezione di storia da educatore ed esperto qual è ed una risposta documentata all'articolo del giornalista Sig. Alessio Mannino di VicenzaPiù, che scrive e che ritengo essere una valida voce nel panorama vicentino.
In questo caso a mio avviso, nell'articolo del 23 Gennaio 2010 si è fatto prendere la mano dal clima generale di dimenticanza. Ritengo che il prof. Appoggi abbia risposto con obiettività , esponendo fatti ed avvenimenti che solo non conoscendoli possono portare alle considerazioni ed alle conclusioni descritte nell'articolo citato.
Celebrazioni per il 150° dell'Unità d'Italia
Giovedi 15 Aprile 2010 alle 17:57Vicenza si sta preparando con un anno d'anticipo per programmare non solo gli eventi che si svolgeranno nel 2011, ma anche per predisporre un percorso di avvicinamento già nel 2010.
In questo modo verranno toccati capitoli fondamentali della Storia nazionale e locale: il 1848, la spedizione dei Mille, la terza Guerra d'Indipendenza, la Grande Guerra, la Resistenza, la nascita della Costituzione italiana. Continua a leggere
Unità d'Italia, i valori da riscoprire
Sabato 13 Febbraio 2010 alle 08:30Marco Appoggi risponde alla lettera aperta pubblicata due settimane fa. Articolo pubblicato sul numero 181 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro e disponibile nei punti di distribuzione in città , oppure scaricabile in formato pdf dal box a destra.
Caro Direttore,
ho letto l'articolo pubblicato dal suo settimanale sulle celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia. Considerato che è stato convertito in una sorta di lettera aperta al sottoscritto quale consigliere delegato "alla programmazione e realizzazione delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia" , cortesia vuole che risponda.
Tesi ingenerose
Certo, le tesi che sono sostenute mi paiono un po' ingenerose; in alcuni punti anche autolesioniste. Me lo lasci dire con franchezza. Partiamo da un dato. Indipendentemente dalle valutazioni e critiche storiche, i protagonisti del Risorgimento hanno agito con passione, con idealità politica e limpidezza intellettuale. Su questo spero sia d'accordo. La lapide che a Monte Berico ricorda Massimo D'Azeglio nel suo ruolo di comandante nelle giornate del giugno 1848, durante le quali fu ferito, è un orpello inutile, grondante retorica o evento importante per avviare una riflessione sulla nostra identità e sulle nostre radici? Davvero D'Azeglio ha del tutto perso, come si asserisce nell'articolo a conclusione del ragionamento?
Tutti noi abbiamo letto, spero, i versi manzoniani "una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, /di sangue e di cor". Questa era la definizione di patria nell'Ottocento, che possedeva comunque una dimensione europea ed era accompagnata da una rivendicazione popolare di autonomia multietnica. Come nell'impero asburgico o ottomano, anche in Italia c'era questa speranza che poi s'inverò nelle complesse vicende del Regno Sabaudo. Tutto da gettare o un punto di partenza per ripensare il senso di appartenenza del popolo italiano, naturalmente con gli strumenti e i linguaggi del XXI° secolo?
Non si Appoggi una festa di cartapesta
Giovedi 21 Gennaio 2010 alle 18:33Lettera aperta al consigliere variatiano delegato ai festeggiamenti per l'anniversario dell'Unità nazionale. Che è un mito fasullo. Ma utile per una pioggia di soldi a fini di consenso
Caro Marco Appoggi,
scrivo a Lei in qualità di consigliere comunale insignito di recente dal sindaco Achille Variati della delega - se mi permette, un tantino retorica - per i festeggiamenti del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. E le chiedo subito: quali opere, quali finanziamenti, quali celebrazioni e soprattutto quali costi avrà la pompa che anche i vicentini dovranno sorbirsi per il sacro evento?