Archivio per tag: Luca Zaia
Categorie: Sanità, Fatti
La chiusura e il relativo trasferimento ad Arzignano del Punto Nascite dell’ospedale San Lorenzo di Valdagno, in seguito alla riforma della sanità in discussione in Regione Veneto, sta vedendo negli ultimi mesi la protesta trasversale dei sindaci di cinque comuni della Valle dell’Agno, oltre a quella del deputato del Pd Federico Ginato. Ma la preoccupazione per lo spostamento è soprattutto dei cittadini, gli abitanti della Valle, ma anche dei Comuni limitrofi, migliaia di persone che hanno firmato e manifestato nelle settimane scorse a difesa del punto nascite. Come le tante donne che nei giorni scorsi hanno inscenato una singolare protesta davanti all'ospedale ristrutturato nel 2004, stendendosi a terra con pancioni finti, abbracciando dei bambolotti e leggendo un appello di protesta diretto al presidente della Regione Luca Zaia (nel video in alto). Continua a leggere
Punto Nascite, donne vicentine stese a terra davanti all'ospedale di Valdagno protestano contro Luca Zaia
Domenica 7 Agosto 2016 alle 23:34La chiusura e il relativo trasferimento ad Arzignano del Punto Nascite dell’ospedale San Lorenzo di Valdagno, in seguito alla riforma della sanità in discussione in Regione Veneto, sta vedendo negli ultimi mesi la protesta trasversale dei sindaci di cinque comuni della Valle dell’Agno, oltre a quella del deputato del Pd Federico Ginato. Ma la preoccupazione per lo spostamento è soprattutto dei cittadini, gli abitanti della Valle, ma anche dei Comuni limitrofi, migliaia di persone che hanno firmato e manifestato nelle settimane scorse a difesa del punto nascite. Come le tante donne che nei giorni scorsi hanno inscenato una singolare protesta davanti all'ospedale ristrutturato nel 2004, stendendosi a terra con pancioni finti, abbracciando dei bambolotti e leggendo un appello di protesta diretto al presidente della Regione Luca Zaia (nel video in alto). Continua a leggere
Categorie: Sanità
Regione Veneto
Cinque Centri Traumi ad Alta Specializzazione, ventidue Centri Traumi di Zona; nove presìdi di Stabilizzazione Traumi. Sono questi i numeri che vanno a comporre la Rete Traumatologica della Sanità veneta, approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore alla Sanità Luca Coletto, dopo il semaforo verde da parte della Commissione Sanità del Consiglio regionale. "Lo dico sempre - sottolinea il Presidente della Regione Luca Zaia - in sanità chi si ferma in realtà arretra. Noi non ci fermiamo, e con questa nuova Rete diamo ulteriore evoluzione a un nostro fiore all'occhiello come il sistema dell'urgenza-emergenza.
Continua a leggere
Sanità, nasce in Veneto la rete per i traumi
Giovedi 4 Agosto 2016 alle 17:31
Cinque Centri Traumi ad Alta Specializzazione, ventidue Centri Traumi di Zona; nove presìdi di Stabilizzazione Traumi. Sono questi i numeri che vanno a comporre la Rete Traumatologica della Sanità veneta, approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore alla Sanità Luca Coletto, dopo il semaforo verde da parte della Commissione Sanità del Consiglio regionale. "Lo dico sempre - sottolinea il Presidente della Regione Luca Zaia - in sanità chi si ferma in realtà arretra. Noi non ci fermiamo, e con questa nuova Rete diamo ulteriore evoluzione a un nostro fiore all'occhiello come il sistema dell'urgenza-emergenza.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Regione Veneto
“Forme e strumenti di garanzia al credito per le imprese coinvolte nelle crisi bancarie delle due popolari venete sono già al vaglio degli organismi regionali. E’ questo uno dei primi impegni assunti non appena abbiamo avuto cognizione precisa della vicenda che ha travolto in Veneto 205 mila azionisti, tra cui molte imprese e associazioni di categoriaâ€. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia raccoglie subito l’appello lanciato oggi da Confartigianato, CNA, Confindustria e Confcommercio del Veneto e rilancia con un invito a partecipare alla fase progettuale. Continua a leggere
Crisi bancarie, Luca Zaia invita le categorie economiche: “confronto per garantire credito alle imprese”
Giovedi 4 Agosto 2016 alle 15:59
“Forme e strumenti di garanzia al credito per le imprese coinvolte nelle crisi bancarie delle due popolari venete sono già al vaglio degli organismi regionali. E’ questo uno dei primi impegni assunti non appena abbiamo avuto cognizione precisa della vicenda che ha travolto in Veneto 205 mila azionisti, tra cui molte imprese e associazioni di categoriaâ€. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia raccoglie subito l’appello lanciato oggi da Confartigianato, CNA, Confindustria e Confcommercio del Veneto e rilancia con un invito a partecipare alla fase progettuale. Continua a leggere
Categorie: Associazioni, trasporti
Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa
Bastano due conti della serva per dimostrare il sostanziale default cui va incontro la Superstrada Pedemontana Veneta. Per primo il dato sui flussi di traffico che potrà essere al massimo di 20.000 veicoli al giorno, tenendo conto dei veicoli circolanti in A31 e A27 e delle condizioni più favorevoli relative alla mobilità veneta messe in luce da AISCAT. Se tutto va bene quindi la società che gestisce la superstrada incasserà ogni anno (supponendo un pedaggio medio di euro 10 -secondo l'allegato A1 della concessione rivista nel 2013, si può arrivare oltre i 12€ - e ipotizzando, cosa non verosimile, che tutti i veicoli compiano l'intero percorso e durante tutti i giorni dell'anno) 72 milioni di euro. Continua a leggere
Pedemontana veneta, CoVePa: sarà un default
Martedi 2 Agosto 2016 alle 16:25
Bastano due conti della serva per dimostrare il sostanziale default cui va incontro la Superstrada Pedemontana Veneta. Per primo il dato sui flussi di traffico che potrà essere al massimo di 20.000 veicoli al giorno, tenendo conto dei veicoli circolanti in A31 e A27 e delle condizioni più favorevoli relative alla mobilità veneta messe in luce da AISCAT. Se tutto va bene quindi la società che gestisce la superstrada incasserà ogni anno (supponendo un pedaggio medio di euro 10 -secondo l'allegato A1 della concessione rivista nel 2013, si può arrivare oltre i 12€ - e ipotizzando, cosa non verosimile, che tutti i veicoli compiano l'intero percorso e durante tutti i giorni dell'anno) 72 milioni di euro. Continua a leggere
Categorie: Politica, Associazioni
Stamattina 29 luglio presso la sede di Veneto Strade si è riunito un gruppo di attivisti del comitato CoVePa insieme all'associazione AltroVe ed alcuni parlamentari ed esponenti del Movimento 5 stelle. Il CoVePa, in precedenza aveva richiesto di poter partecipare al tavolo di lavoro di Veneto Strade per poter presentare a questo le proposte alternative all'attuale realizzazione della Pedemontana Veneta, tavolo che, come affermato dai manifestanti, è stato trasferito presso la sede romana della Regione Veneto, al fine di evitare il confronto con le proposte del comitato. Continua a leggere
Pedemontana, sit-in di CoVePa e M5S sotto Veneto Strade: "Luca Zaia e Silvano Invernizzi si dimettano"
Venerdi 29 Luglio 2016 alle 18:21Stamattina 29 luglio presso la sede di Veneto Strade si è riunito un gruppo di attivisti del comitato CoVePa insieme all'associazione AltroVe ed alcuni parlamentari ed esponenti del Movimento 5 stelle. Il CoVePa, in precedenza aveva richiesto di poter partecipare al tavolo di lavoro di Veneto Strade per poter presentare a questo le proposte alternative all'attuale realizzazione della Pedemontana Veneta, tavolo che, come affermato dai manifestanti, è stato trasferito presso la sede romana della Regione Veneto, al fine di evitare il confronto con le proposte del comitato. Continua a leggere
Categorie: Politica, trasporti
Regione Veneto
“Qualsiasi tipo di aggressione, verbale o fisica, a un lavoratore o a una lavoratrice nel sistema dei trasporti pubblici, su ferro o gomma che sia, va combattuta e repressa. Chi non paga il biglietto scende, e lo deve fare senza tante storie. Ricco, povero, italiano, veneto, extracomunitario o immigrato che sia. Ora basta, è anche una questione di civiltà , oltre che di ordine pubblicoâ€. Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, dopo che, nella sola giornata di ieri, si sono verificate quattro aggressioni a operatori delle Ferrovie, a Treviso, Preganziol e due a Mestre. Continua a leggere
Aggressioni sui treni veneti, Zaia: fenomeno preoccupante
Giovedi 28 Luglio 2016 alle 15:25
“Qualsiasi tipo di aggressione, verbale o fisica, a un lavoratore o a una lavoratrice nel sistema dei trasporti pubblici, su ferro o gomma che sia, va combattuta e repressa. Chi non paga il biglietto scende, e lo deve fare senza tante storie. Ricco, povero, italiano, veneto, extracomunitario o immigrato che sia. Ora basta, è anche una questione di civiltà , oltre che di ordine pubblicoâ€. Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, dopo che, nella sola giornata di ieri, si sono verificate quattro aggressioni a operatori delle Ferrovie, a Treviso, Preganziol e due a Mestre. Continua a leggere
Categorie: Infrastrutture
Movimento 5 Stelle
Il M5S da solo, e da anni, chiede a gran voce a Luca Zaia ed al Commissario Vernizzi di fare trasparenza sulla gestione economico-finanziaria di Pedemontana Veneta. Zaia e Vernizzi, notoriamente, hanno sempre risposto picche, adducendo motivi di privacy. Ci siamo dunque rivolti, nell'ordine, ai Ministri competenti interpellati con due interrogazioni parlamentari, alla Procura di Venezia, alla Corte dei Conti, all'Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) e alla Commissione per l'accesso agli atti. Anac e Corte dei Conti hanno evidentemente condiviso molte delle nostre preoccupazioni. Ma solo ora apprendiamo, grazie allo scoop del Fatto Quotidiano, quello che potrebbe essere il vero motivo di tanta segretezza. Continua a leggere
Pedemontana Veneta, M5S: non è bastato l'esempio di BPVi e VB, ora Zaia e Moretti faranno lo stesso con Cdp
Martedi 26 Luglio 2016 alle 17:32
Il M5S da solo, e da anni, chiede a gran voce a Luca Zaia ed al Commissario Vernizzi di fare trasparenza sulla gestione economico-finanziaria di Pedemontana Veneta. Zaia e Vernizzi, notoriamente, hanno sempre risposto picche, adducendo motivi di privacy. Ci siamo dunque rivolti, nell'ordine, ai Ministri competenti interpellati con due interrogazioni parlamentari, alla Procura di Venezia, alla Corte dei Conti, all'Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) e alla Commissione per l'accesso agli atti. Anac e Corte dei Conti hanno evidentemente condiviso molte delle nostre preoccupazioni. Ma solo ora apprendiamo, grazie allo scoop del Fatto Quotidiano, quello che potrebbe essere il vero motivo di tanta segretezza. Continua a leggere
Categorie: Infrastrutture
Riceviamo da Laura Puppato, senatrice Pd, e pubblichiamo
Pedemontana Veneta, Puppato: Zaia parla di buon senso ma dovrebbe rivedere il suo operato. Si paghi il debito con imprese e lavoratori
Martedi 26 Luglio 2016 alle 12:22
“Condivido pienamente l’appello di Luca Zaia al buon senso, ma vorrei che ci intendessimo sul significato. Buon senso è pagare i debiti contratti dall'impresa SIS in un anno di mancati pagamenti, soprattutto verso maestranze e imprese coinvolte nei cantieri della Pedemontana, non rinunciando a chiederci come mai si sono accumulati e come mai per pagare quei debiti e procedere con i lavori ora, ci voglia un prestito capestro che prevede un 8% l'anno di interessi e la sottoscrizione della Cassa Depositi e Prestiti cioè del Ministero delle Finanze.
Continua a leggere
Categorie: Politica
Riceviamo da Massimo Follesa portavoce CoVePa e pubblichiamo
C'è una ragione occulta sul perché Zaia debba giocare questa partita merdosa di sensale di SIS e SPV. Non sono solo ragioni di opportunità politica che lo spingono a pietire i soldi pubblici e ad ottenere di garantire un investimento privato con i soldi dei risparmi postali, dei libretti e dei titoli accantonati nel tesoro di CDP da parte degli italiani. Non è solo la tara al bilancio regionale capace di provocare il default della stessa Regione Veneto con un debito-bomba da 20mld di € come dice il Fatto Quotidiano del 23/07/16. Continua a leggere
Pedemontane veneta, secondo il Co.Ve.Pa ci sono ragioni occulte dietro la volontà di Zaia
Lunedi 25 Luglio 2016 alle 15:30
C'è una ragione occulta sul perché Zaia debba giocare questa partita merdosa di sensale di SIS e SPV. Non sono solo ragioni di opportunità politica che lo spingono a pietire i soldi pubblici e ad ottenere di garantire un investimento privato con i soldi dei risparmi postali, dei libretti e dei titoli accantonati nel tesoro di CDP da parte degli italiani. Non è solo la tara al bilancio regionale capace di provocare il default della stessa Regione Veneto con un debito-bomba da 20mld di € come dice il Fatto Quotidiano del 23/07/16. Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende
Si scrivono e si dicono tante corbellerie, sulle due banche venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, e sul fondo Atlante. Tutti vogliono metterci la pezza, ma solo quella, che di soldi non ce ne ha voluto mettere nessuno, ma proprio nessuno. A parole tutti sono stati paladini del rilancio, anche a Vicenza, con le varie associazioni e cordate di imprenditori, ma tutto si è squagliato come neve al sole, come peraltro era ampiamente prevedibile. Anche Luca Zaia e Achille Variati danno indicazioni, a parole, e solidarietà , poca e comunque a chiacchiere, quando prima del disastro se ne guardavano bene dal mettere in guardia i soci delle due banche. E ai loro livelli e con i loro rapporti non potevano non capire... Ora, la situazione è molto semplice. Ci sono due banche, disastrate, con un socio, che ha la quasi totalità del capitale sociale, che come attività fa correttamente "speculazione finanziaria".
Continua a leggere
I rischi a breve della BPVi e di Veneto Banca sono il rischio vero per il Fondo Atlante: chi salverebbe il salvatore? La magistratura vigila
Domenica 24 Luglio 2016 alle 15:35