Abuso auto comunale anche in orario di servizio, sanzionati sindaco e autista: sono Variati e il suo driver? No, è successo a Termini Imerese, qui a Vicenza tutto tace...
Mercoledi 6 Luglio 2016 alle 15:13
«Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il sindaco e il suo autista. Il provvedimento è stato emesso dal gip. Al primo cittadino sono contestati i reati di peculato, truffa aggravata, falso in atto pubblico e abuso d'ufficio per aver utilizzato, in diverse occasioni, l'auto comunale e le prestazione lavorative del suo autista "per scopi assolutamente personali e in danno dell'amministrazione comunale". Analogamente, l'autista avrebbe utilizzato la macchina di servizio "per ragioni personali, quando non impegnato con il sindaco". L'operazione rappresenta l'esito di alcuni aspetti di una complessa attività di indagine coordinata dal procuratore che aveva già portato al sequestro dell'autovettura comunale utilizzata per la commissione dei reati indicati»: così scrive oggi Il Fatto Quotidiano. Si potrebbe pensare che l'indagine si riferisca all'autista comunale del sindaco Achille Variati dopo le verifiche che dovrebbero esser nate da una serie di nostri articoli.
Continua a leggere"La grande bellezza" e 62,50 euro: due titoli fasulli della BPVi di Gianni Zonin. Il primo rimane un capolavoro dell'arte, attendiamo Cappelleri e i giudici per definire il secondo
Martedi 5 Luglio 2016 alle 14:27Banca Popolare di Vicenza, Il Fatto Quotidiano: le balle di Bankitalia e la buccia di banana su Banca Etruria
Domenica 19 Giugno 2016 alle 12:24Banca Popolare di Vicenza e i suicidi, Meletti su Il Fatto: la storia di un furto gigantesco
Venerdi 17 Giugno 2016 alle 10:53Ipotesi warrant e quote per vecchi soci, un "esperto" le boccia e prevede fine BPVi nel 2017. Inciampato sul dossier BPVi Ad Ghizzoni lascia ma Unicredit rinvia successore
Sabato 11 Giugno 2016 alle 15:34Prospetti "rischiosi", Giuseppe Vegas nella bufera. Enrico Zanetti chiede dimissioni da Consob: non ha tutelato investitori nelle banche
Venerdi 10 Giugno 2016 alle 10:18Lei ha detto che il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, farebbe bene a dimettersi. Perché?
«Perché ormai - risponde il viceministro dell'Economia, Enrico Zanetti - si è determinata una perdita di credibilità del presidente, non dell'istituzione, a seguito delle dichiarazioni dello stesso Vegas. E non mi riferisco alla polemica di questi giorni con la trasmissione Report, ma alle parole francamente discutibili di un mese fa, quando Vegas disse che i prospetti da un lato erano perfettamente in grado di informare i risparmiatori sui rischi ma al tempo stesso erano troppo lunghi e complicati per poter essere adeguatamente compresi. È passato un mese e a questo punto la situazione può solo peggiorare. Per questo mi aspetto un passo indietro del presidente Vegas».
Continua a leggereIl profondo rosso del calcio: dopo l'eBook "Vicenza. La città sbancata" dovremo scrivere "Vicenza. La città scalciata"?
Martedi 7 Giugno 2016 alle 08:53Simone Nastasi, su IlFattoQuotidiano.it col titolo "Il calcio italiano in profondo rosso" riporta e commenta il report della FIGG che in 168 pagine analizza i bilanci in profondo rosso delle società di serie A, B e Lega Pro, tra cui c'è il Vicenza Calcio appena passato di mano alla Vi.Fin. di Alfredo Pastorello e Marco Franchetto che di soldi freschi pare che ne immetteranno ben pochi, se non nessuno e, nell'indifferenza e nela disinformazione totale, pare che giochino con i numeri delle dialzioni e dei tagli obbligati dei debiti come hanno fatto Giani Zonin, Samuele Sorato, Giuseppe Zigliotto con i finti aumenti di capitale. Il rapporto sullo stato di salute del nostro calcio (pubblicato nei giorni scorsi, elaborato dal centro studi Arel e dalla società di consulenza Pwc e mantenuto in stato di come vigile solo dagli introiti televisivi) «è una diagnosi impietosa dal punto di vista economico e finanziariocon raccontano che il nostro "sistema calcio" è in profondo rosso. Per 536 milioni di euro che si riferiscono alla stagione 2014-15...».
Continua a leggereIl Fatto Quotidiano: Banco Popolare e Veneto Banca trascinano giù la Borsa di Milano
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 11:24Banco Popolare e Veneto Banca si preparano a chiedere ai soci e al mercato 2 miliardi di euro e mentre per il primo la strada sembra più facile, per l'istituto di Montebelluna il percorso è arduo vista la difficoltà di trovare sottoscrittori interessati, al di là di Atlante che verrà in soccorso per evitare un rischio sistemico, paventato ieri anche dal ministro dell'economia Pier Carlo Padoan. Vicende che hanno alimentato la tensione in Borsa (Milano -1%), alla luce anche del recente fallimento dell'operazione sull'istituto di Vicenza, passato nella mani del fondo salva-banche. Giù il comparto del credito: il Banco (-6,2%) che ha aggiornato i minimi storici a quota 4,16 euro, insieme alla promessa sposa Bpm (-4,7%). Male anche Carige (-6,6%), Bper (-4,3%) e Mps (-3,8%), precedute da Ubi (-2,5%), Mediobanca e Unicredit (entrambe -1,8%); Intesa ha perso l'1,6%.
Continua a leggereIl Fatto Quotidiano, Risparmiatori e banche: Ignazio Visco scarica su Europa, manager e crisi auto-assolvendosi per BPVi e Veneto Banca
Mercoledi 1 Giugno 2016 alle 09:11Nelle considerazioni finali il governatore assolve la vigilanza per i crac di Etruria & c. E chiede una moratoria sulle regole UE che impediscono gli aiuti di stato
Dal "siamo umani, non infallibili" al "siamo aperti alle critiche costruttive". Maggio 2016 è il mese della auto-assoluzione delle autorità di vigilanza. Dopo Giuseppe Vegas, capo della Consob, tocca a Ignazio Visco. Le considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia erano molto attese. A novembre 2015 lo sgangherato salvataggio di 4 banche (Etruria, Marche, Carife e CariChieti) e poi il dissesto delle popolari venete ha vaporizzato 13 miliardi di euro in mano a 300 mila risparmiatori. Le attese, però, restano deluse: Bankitalia evita autocritiche, nega la fragilità del settore ma anche la crisi di credibilità che ha avvolto l'istituto.
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