Il Fatto Quotidiano: Banco Popolare e Veneto Banca trascinano giù la Borsa di Milano
Giovedi 2 Giugno 2016 alle 11:24 | 0 commenti
Banco Popolare e Veneto Banca si preparano a chiedere ai soci e al mercato 2 miliardi di euro e mentre per il primo la strada sembra più facile, per l'istituto di Montebelluna il percorso è arduo vista la difficoltà di trovare sottoscrittori interessati, al di là di Atlante che verrà in soccorso per evitare un rischio sistemico, paventato ieri anche dal ministro dell'economia Pier Carlo Padoan. Vicende che hanno alimentato la tensione in Borsa (Milano -1%), alla luce anche del recente fallimento dell'operazione sull'istituto di Vicenza, passato nella mani del fondo salva-banche. Giù il comparto del credito: il Banco (-6,2%) che ha aggiornato i minimi storici a quota 4,16 euro, insieme alla promessa sposa Bpm (-4,7%). Male anche Carige (-6,6%), Bper (-4,3%) e Mps (-3,8%), precedute da Ubi (-2,5%), Mediobanca e Unicredit (entrambe -1,8%); Intesa ha perso l'1,6%.
Il Banco, che a breve incasserà il via libera della Consob al prospetto, oggi dovrebbe fissare il prezzo delle nuove azioni con uno sconto sul Therp atteso al 32% (nel 2014 era del 30,7%). Salvo sorprese quindi l'offerta con diritto d'opzione partirà lunedì per chiu- dersi il 22, ovvero prima del referendum sulla Brexit che sta agitando i mercati.
Da Il Fatto Quotidiano
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