Archivio per tag: Icomos

Categorie: Cultura

Unesco, a fine marzo arriveranno a Vicenza gli ispettori di Icomos

Martedi 28 Febbraio 2017 alle 08:40
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Tutto pronto per la missione di Icomos a Vicenza. Alcuni ispettori del braccio operativo dell’Unesco saranno in città il 28, 29 e 30 marzo per verificare di persona le segnalazioni inviate negli anni scorsi da alcuni comitati cittadini, preoccupati per lo stato dai monumenti vicentini tutelati come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Secondo gli esposti, a minacciare i gioielli palladiani sono il complesso di Borgo Berga, la base militare Usa Del Din e un ipotizzato tunnel sotto Monte Berico funzionale al passaggio dell’alta velocità ferroviaria (poi cancellato dai progetti).

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Categorie: Politica, Fatti, Giudiziaria

La mano della 'ndrangheta e 10 anni di silenzi sull'accordo Italia - USA e sulle "compensazioni Dal Molin": le accuse dei Cristiani per la Pace trasmesse alle autorità

Sabato 18 Febbraio 2017 alle 22:48
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Il Coordinamento Cristiani per la Pace, dopo aver diffuso ieri ai media un comunicato dal titolo parlante «La mano della 'ndrangheta e 10 anni di silenzi sull'accordo Italia - USA "compensazioni Dal Molin"» e dopo un contatto da noi avuto col loro rappresentante di riferimento Giovanni Marangoni, in cui gli manifestavamo interesse alla questione da loro sollevata ma chiedevamo, per le indispensabili verifiche, documenti aggiuntivi, da lui promessici, che non fossero solo i sia pur rilevanti articoli dei due quotidiani locali assunti come base per le pesanti accuse, oggi ha trasmesso il documento (nella foto l'intestazione della "denuncia"), accelerando i tempi necessari per i nostri opportuni controlli, alle maggiori autorità e istituzioni locali.

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Categorie: urbanistica

"Unesco for Vicenza", togliere al Comune la gestione del sito berico

Lunedi 23 Gennaio 2017 alle 08:23
ArticleImage Revocare al Comune di Vicenza la responsabilità della gestione del sito Unesco, perché «ha agito a danno della comunità vicentina e di quel patrimonio culturale che nobilita e rappresenta l’Italia in tutto il mondo». È quanto chiede al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini il gruppo «Unesco for Vicenza», con una petizione online arrivata a più di 500 firme. Un appello inserito su Change.org un mese fa e che non è stato tolto o cancellato dopo la presentazione della valutazione d’impatto sul patrimonio (Hia) fatta dalle società Sistema e Katri Lisitzin che hanno vinto un bando indetto dal Comune.

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Categorie: Politica, Interviste

Rapporto sul "marchio" Unesco, Jacopo Bulgarini d'Elci: Vicenza non corre pericolo immediato di entrare nella black list

Giovedi 19 Gennaio 2017 alle 18:34

Mentre vi proponiamo la nostra intervista al vice sindaco Jacopo Bulgarini d'Elci, pubblichiamo dis eguito la nota ufficiale del Comune di Vicenza. "La fotografia non restituisce un sito in immediato pericolo. Vicenza non è da black list. Tant'è che abbiamo suggerito una serie di mitigazioni che possono certamente preservarne il valore di rilevanza mondiale. Le amministrazioni sono abituate a lavorare limitandosi al rispetto delle norme, ma chi detiene un patrimonio dell'umanità deve acquisire una diversa e più ampia cultura nella progettazione e nella valutazione dei progetti": questa, in estrema sintesi, la posizione espressa dagli esperti Katri Lisitzin, Francesco Sbetti e Katia Basili, degli studi "K. Lisitzin" e "Sistema" che oggi hanno consegnato all'amministrazione comunale la Valutazione di impatto sul patrimonio (HIA) relativa al sito Unseco "La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto", commissionata dal Comune in seguito a una raccomandazione promossa da Icomos, il braccio operativo di Unesco.

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Categorie: Politica, Infrastrutture

Unesco for Vicenza: la gara Unesco per la valutazione della città palladiana non risponde ai criteri richiesti

Giovedi 25 Agosto 2016 alle 18:44
ArticleImage Riceviamo da Giovanni Marangoni di Unesco for Vicenza e pubblichiamo
A partire dallo scorso 14 giugno sappiamo che buona parte del destino del riconoscimento che la città di Vicenza ha ottenuto dall'UNESCO nel 1994, a sancire la straordinarietà del valore del proprio patrimonio culturale rappresentato dalle numerose opere urbane e suburbane del Palladio, e` appeso a un filo. Questo filo si chiama Heritage Impact Assessment (HIA), tradotto in italiano: Valutazione di Impatto sul Bene, uno strumento appositamente messo a punto dall'UNESCO per valutare l'impatto che importanti progetti di trasformazione del territorio possono avere sui beni iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità.

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Categorie: Infrastrutture

Vicenza rischia di perdere il riconoscimento Unesco. Beltramini: non si costriusca male vicino all'architettura di Palladio

Lunedi 23 Maggio 2016 alle 07:53
ArticleImage «Incatenarsi», come atto simbolico, per salvare i gioielli di Vicenza. Il rischio che la città perda il riconoscimento Unesco, uscendo dalla lista dei «beni patrimonio dell’umanità», non lascia indifferente il Cisa. Il Centro studi di architettura intitolato ad Andrea Palladio negli ultimi anni ha cercato di porre dei «paletti» alle costruzioni nelle vicinanze dei monumenti palladiani, riuscendo a far inserire nel Pianto territoriale di coordinamento provinciale delle «aree di rispetto». Ed ora la sua priorità è la difesa di villa La Rotonda, il capolavoro del Palladio per eccellenza. «Deve essere intoccabile – avvisa Guido Beltramini, direttore del Centro studi -, Palladio l’ha collocata lì perché è un sito unico».

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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