Unesco, a fine marzo arriveranno a Vicenza gli ispettori di Icomos
Martedi 28 Febbraio 2017 alle 08:40 | 0 commenti
Tutto pronto per la missione di Icomos a Vicenza. Alcuni ispettori del braccio operativo dell’Unesco saranno in città il 28, 29 e 30 marzo per verificare di persona le segnalazioni inviate negli anni scorsi da alcuni comitati cittadini, preoccupati per lo stato dai monumenti vicentini tutelati come bene patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Secondo gli esposti, a minacciare i gioielli palladiani sono il complesso di Borgo Berga, la base militare Usa Del Din e un ipotizzato tunnel sotto Monte Berico funzionale al passaggio dell’alta velocità ferroviaria (poi cancellato dai progetti).
Con una relazione tecnica inviata a Icomos il Comune ha spiegato come ha agito rispetto a questi tre «nei» e ha commissionato a degli esperti esterni una valutazione d’impatto patrimoniale. «I tre giorni sono stati costruiti sulla base dello standard di queste missioni con il nostro referente, l’ufficio Unesco del ministero dei beni culturali – spiega il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci –. Ci saranno degli incontri di varia natura: istituzionali per capire come funziona la gestione del sito e cosa si è fatto, anche di buono, oltre a verifiche sul campo». La risposta di Icomos dovrebbe arrivare entro l’estate, in quel momento si dovrebbe sapere se il sito sarà inserito nella lista dei beni in pericolo o se ha passato l’esame.Â
Di Elfrida Ragazzo, da Corriere del Veneto
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