Movimento Italia Sociale Vicenza: nomadi in cimitero ma... non è un augurio
Giovedi 31 Agosto 2017 alle 16:11 In apertura, a scanso di equivoci ed al fine di non provocare l'inorridito sdegno del pubblico benpensante - scrive in una nota in merito ai nomadi in cimitero Gian Luca Deghenghi, del Movimento Italia Sociale Vicenza - ci teniamo a chiarire come il titolo della nota non sia da intendere quale augurio, auspicio od invettiva, ma come riferimento al luogo eletto ultimamente a proprio insediamento da alcune carovane di nomadi a Vicenza. Chiarito il possibile fraintendimento, passiamo a parlare di un'altra zona della città, proprio davanti al cimitero Maggiore, che si ritrova colpita dalla "sventura" di ospitare forzatamente un accampamento di nomadi. Questo problema, com'era ampiamente prevedibile, dopo la creazione della zona rossa anti-bivacco, ha assunto carattere itinerante.			
			Continua a leggere
				
			
			
			In apertura, a scanso di equivoci ed al fine di non provocare l'inorridito sdegno del pubblico benpensante - scrive in una nota in merito ai nomadi in cimitero Gian Luca Deghenghi, del Movimento Italia Sociale Vicenza - ci teniamo a chiarire come il titolo della nota non sia da intendere quale augurio, auspicio od invettiva, ma come riferimento al luogo eletto ultimamente a proprio insediamento da alcune carovane di nomadi a Vicenza. Chiarito il possibile fraintendimento, passiamo a parlare di un'altra zona della città, proprio davanti al cimitero Maggiore, che si ritrova colpita dalla "sventura" di ospitare forzatamente un accampamento di nomadi. Questo problema, com'era ampiamente prevedibile, dopo la creazione della zona rossa anti-bivacco, ha assunto carattere itinerante.			
			Continua a leggere
			Stabilimento fascista a Sottomarina, Sandro Pupillo risponde al Movimento Italia Sociale
Venerdi 14 Luglio 2017 alle 15:12Â
Torniamo ancora sul caso dello stabilimento fascista a Sottomarina. Dopo le dichiarazioni di Gian Luca Deghenghi del Movimento Italia Sociale oggi sono arrivate quelle del consigliere comunale Sandro Pupillo.
Continua a leggereStabilimento fascista a Sottomarina, Deghenghi (M.I.S) risponde a Pupillo
Giovedi 13 Luglio 2017 alle 15:44
Non si placa la polemica sullo stabilimento balneare fascista a Sottomarina. Dopo le parole affidate a Facebook del consigliere comunale Sandro Pupillo è arrivata immediatamente la replica del Movimento Italia Sociale. Per approfondire il botta e risposta a distanza abbiamo intervistato Gian Luca Deghenghi, esponente del Movimento Italia Sociale.
Continua a leggereStabilimento fascista a Sottomarina, Movimento Italia Sociale: "una nostra 'polemichetta da quattro soldi' con il consigliere Sandro Pupillo"
Mercoledi 12 Luglio 2017 alle 15:01 Gian Luca Deghenghi, esponente del Movimento Italia Sociale Vicenza risponde alle parole del consigliere comunale Sandro Pupillo affidate ad un post su Facebook in merito allo stabilimento fascista. Abbiamo letto con curiosità il post pubblicato dal consigliere Sandro Pupillo sul proprio profilo Facebook (da voi segnalato) - si legge sulla nota -  riguardante il pericolo, immane ed evidente a tutti, rappresentato dai troppi fenomeni di rigurgiti nazi-fascisti che stanno mettendo in pericolo la democrazia e la libertà in Italia. Imperativo intervenire, dunque!			
			Continua a leggere
				
			
			
			Gian Luca Deghenghi, esponente del Movimento Italia Sociale Vicenza risponde alle parole del consigliere comunale Sandro Pupillo affidate ad un post su Facebook in merito allo stabilimento fascista. Abbiamo letto con curiosità il post pubblicato dal consigliere Sandro Pupillo sul proprio profilo Facebook (da voi segnalato) - si legge sulla nota -  riguardante il pericolo, immane ed evidente a tutti, rappresentato dai troppi fenomeni di rigurgiti nazi-fascisti che stanno mettendo in pericolo la democrazia e la libertà in Italia. Imperativo intervenire, dunque!			
			Continua a leggere
			Eccidio di Schio, Movimento Italia Sociale: "Senza la Verità, il perdono lo lasciamo al Vescovo Pizziol"
Giovedi 6 Luglio 2017 alle 12:31 In occasione della ricorrenza dell'Eccidio di Schio Gian Luca Deghenghi del Movimento Italia Sociale Vicenza scrive: "I soccorritori quando giunsero trovarono il sangue che colava sulla scala, sul cortile e arrivava fino sulla strada." Questa la relazione dei primi accorsi a mattanza avvenuta. "Mai prima d' ora il buon nome dell' Italia è caduto tanto in basso nella mia stima". Queste le parole di sdegno del Generale Dunlop, governatore militare alleato nel Veneto. Nove settimane, da tanto era finita la guerra. Un massacro, quello di Schio, vigliacco, ingiustificabile, inumano. Ai prodi partigiani, onorificenze e medaglie. Alle vittime, al massimo commiserazione, pietà, ma giustizia mai.			
			Continua a leggere
				
			
			
			In occasione della ricorrenza dell'Eccidio di Schio Gian Luca Deghenghi del Movimento Italia Sociale Vicenza scrive: "I soccorritori quando giunsero trovarono il sangue che colava sulla scala, sul cortile e arrivava fino sulla strada." Questa la relazione dei primi accorsi a mattanza avvenuta. "Mai prima d' ora il buon nome dell' Italia è caduto tanto in basso nella mia stima". Queste le parole di sdegno del Generale Dunlop, governatore militare alleato nel Veneto. Nove settimane, da tanto era finita la guerra. Un massacro, quello di Schio, vigliacco, ingiustificabile, inumano. Ai prodi partigiani, onorificenze e medaglie. Alle vittime, al massimo commiserazione, pietà, ma giustizia mai.			
			Continua a leggere
			Profughi, Movimento Italia Sociale: "HUB a Vicenza? Sarà il caos!"
Venerdi 30 Giugno 2017 alle 15:30 
				
			
			
			Il ritmo degli sbarchi si fa impressionante (bel lavoro, ministro Minniti...) - scrive Gian Luca Deghenghi di Movimento Italia Sociale - e il numero degli immigrati "scaricati" nella nostra provincia viaggia velocemente verso quota tremila. Delle altre centinaia di "fantasmi", fuori dai programmi di protezione e dalle statistiche, non parliamo nemmeno; potrebbero essere addirittura altrettanti. Il Prefetto, come i suoi maestri di governo, parla di emergenza (ancora...) e, si sa, appellarsi a tale condizione è metodo ormai collaudato per far accettare al cittadino qualsiasi tipo di gestione del problema, pur disastrosa che sia. E il mantra dell' accoglienza diffusa? Ed i relativi protocolli d'intesa con i sindaci?
Continua a leggereLa passeggiata delle Sentinelle per la sicurezza raccontata da VicenzaPiu.tv
Giovedi 1 Giugno 2017 alle 19:54
Pubblicato alle 15.26, aggiornato alle 19.54. Le Sentinelle per la sicurezza proseguono con le loro passeggiate nelle zone di Vicenza che considerano a rischio degrado. Parliamo di Campo Marzo, via Gorizia, la zona del Park Verdi, piazzale Bologna, viale Milano e corso San felice. Noi abbiamo passeggiato con loro per seguire da vicino la loro attività . Nel corso della serata abbiamo sentito le testimonianze di alcuni residenti delle zone considerate a rischio degrado e di alcuni referenti del Comitato piazza Castello. Ci sono state inviate delle foto da alcune Sentinelle che documentano l'attività di spaccio, durante il giorno, in alcune zone della città . Alla fine della passeggiata abbiamo intervistato due componenti del movimento Vicenza ai Vicentini: Gian Luca Deghenghi e Stefano Boschiero che ci hanno spiegato il motivo delle loro uscite settimanali.
Continua a leggereMovimento Italia Sociale: "Sui nomadi l’assessore Sala prende in giro i vicentini"
Mercoledi 24 Maggio 2017 alle 15:20 Non bastassero le insolvenze dei nomadi di viale Cricoli, tornate di attualità in questi giorni, ad indispettire i vicentini, si aggiunge il perseverare dell' assessore Isabella Sala nel giustificare il parassitismo degli ospiti del campo cittadino e le mancanze dell' amministrazione Variati in materia a dare un notevole contributo al malumore generale. Così inizia la nota polemica di Gian Luca Deghenghi, esponente del Movimento Italia Sociale Vicenza, che prosegue: "Quousque tandem abutere, assessore Sala, patientia nostra? Tradotto e adattato: Fino a quando, assessore Sala, abuserai della nostra pazienza?" Questa la domanda che il Movimento Italia Sociale Vicenza e molti vicentini vorrebbero rivolgere alla responsabile comunale al sociale ed alle famiglie.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Non bastassero le insolvenze dei nomadi di viale Cricoli, tornate di attualità in questi giorni, ad indispettire i vicentini, si aggiunge il perseverare dell' assessore Isabella Sala nel giustificare il parassitismo degli ospiti del campo cittadino e le mancanze dell' amministrazione Variati in materia a dare un notevole contributo al malumore generale. Così inizia la nota polemica di Gian Luca Deghenghi, esponente del Movimento Italia Sociale Vicenza, che prosegue: "Quousque tandem abutere, assessore Sala, patientia nostra? Tradotto e adattato: Fino a quando, assessore Sala, abuserai della nostra pazienza?" Questa la domanda che il Movimento Italia Sociale Vicenza e molti vicentini vorrebbero rivolgere alla responsabile comunale al sociale ed alle famiglie.			
			Continua a leggere
			Profughi a Vicenza, quanti sono i veri richiedenti asilo? C'è chi vuole chiarezza e intanto residenti e negozianti di via Medici sono esasperati
Mercoledi 17 Maggio 2017 alle 18:39L'accoglienza dei richiedenti asilo è sempre tema di dibattito e anche a Vicenza la polemica non si placa. Gli arrivi non si fermano ma sono in molti a voler mettere la parola fine a nuovi arrivi in città e provincia. Sotto i riflettori c'è il famoso Hotel Adele, in via Medici, che di profughi ne ospita (si dice) circa duecento e pochi giorni fa si era parlato degli interessi che alcuni esponenti del Movimento Cinque Stelle hanno a riguardo. Gian Luca Deghenghi, del movimento Vicenza ai Vicentini, dice che in hotel probabilmente sono ospitate più di duecento persone e che il numero preciso non si è mai saputo e nessuno lo vuole dare.
Continua a leggereDiscorso per il 25 aprile, Gian Luca Deghenghi del Movimento Italia Sociale Vicenza: "chiaro" equivoco di Achille Variati sull'accoglienza
Mercoledi 26 Aprile 2017 alle 14:07 «Consueta e puntuale indigestione, come d'obbligo il 25 aprile, di apologia della resistenza, ieri, in piazza dei Signori.  Inevitabile anche, negli ultimi anni, l'attualizzazione a scopo ideologico - propagandistico del significato della "lotta di liberazione"»: è così che inizia la nota polemica a firma di Gian Luca Deghenghi per il Movimento Italia Sociale Vicenza con un accenno a una cosiddetta "apologia alla resistenza", che ricordiamo non è un realto come l'apologia del fascismo. Ma, come facciamo per tutte le opinioni, pubblichiamo anche questa dell'esponente della destra locale con la convinzione che sia meglio esprimere delle idee piuttosto che non averne o appiattirsi solo sul politically correct, a fronte di tante "scorretteze", molte al di fuori della legalità, della politica nostrana, che di corretto la solo l'avverbio "politically"...			
			Continua a leggere
				
			
			
			«Consueta e puntuale indigestione, come d'obbligo il 25 aprile, di apologia della resistenza, ieri, in piazza dei Signori.  Inevitabile anche, negli ultimi anni, l'attualizzazione a scopo ideologico - propagandistico del significato della "lotta di liberazione"»: è così che inizia la nota polemica a firma di Gian Luca Deghenghi per il Movimento Italia Sociale Vicenza con un accenno a una cosiddetta "apologia alla resistenza", che ricordiamo non è un realto come l'apologia del fascismo. Ma, come facciamo per tutte le opinioni, pubblichiamo anche questa dell'esponente della destra locale con la convinzione che sia meglio esprimere delle idee piuttosto che non averne o appiattirsi solo sul politically correct, a fronte di tante "scorretteze", molte al di fuori della legalità, della politica nostrana, che di corretto la solo l'avverbio "politically"...			
			Continua a leggere
			 
 

 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    