Pavin contro il Parlamento Padano: striscione sulla Torre Girardi
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 12:44 Un’ottantina di manifestanti con i Centri sociali e Francesco Pavin hanno simbolicamente occupato il tetto della Vela, meglio nota come Torre Girardi e che “sovrasta†la zona Fiera, blindata e protetta dalle forze dell’ordine in occasione del “rito†del parlamento Padano che vi si celebra come ai tempi che furono (e son tornati dopo anni di governo leghista). Pavin ci ha dichiarato: “Abbiamo occupato la torre, da dove abbiamo calato uno striscione di 12 m x 10, e abbiamo  lanciato una quarantina di ‘fuochi d’artificio’ verso la Fiera per dare visibilità alla nostra lotta e per far capire che a Vicenza continua la campagna del No alla farsa padana, che qui troverà costantemente dei nemici!â€.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Un’ottantina di manifestanti con i Centri sociali e Francesco Pavin hanno simbolicamente occupato il tetto della Vela, meglio nota come Torre Girardi e che “sovrasta†la zona Fiera, blindata e protetta dalle forze dell’ordine in occasione del “rito†del parlamento Padano che vi si celebra come ai tempi che furono (e son tornati dopo anni di governo leghista). Pavin ci ha dichiarato: “Abbiamo occupato la torre, da dove abbiamo calato uno striscione di 12 m x 10, e abbiamo  lanciato una quarantina di ‘fuochi d’artificio’ verso la Fiera per dare visibilità alla nostra lotta e per far capire che a Vicenza continua la campagna del No alla farsa padana, che qui troverà costantemente dei nemici!â€.			
			Continua a leggere
			Gli indignados vicentini scendono in piazza
Mercoledi 12 Ottobre 2011 alle 19:29 Duecento "indignados" sono scesi in piazza a Vicenza in piazza Biade per manifestare contro le banche e contro le istituzioni finanziarie internazionali reputate colpevoli di una crisi mondiale con effetti deleteri. Tra i manifestanti c'erano molte persone vicine ai No Dal Molin. Un po' in disparte l'ex consigliere comunale Franca Equizi, il consigliere provinciale del Pd Matteo Quero. Su input di Francesco Pavin, portavoce de facto della manifestazione il corteo si è diretto verso il consiglio comunale riunito in seduta straordinaria su iniziativa del Pdl, che critica la giunta di centrosinistra sul versante della sicurezza.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Duecento "indignados" sono scesi in piazza a Vicenza in piazza Biade per manifestare contro le banche e contro le istituzioni finanziarie internazionali reputate colpevoli di una crisi mondiale con effetti deleteri. Tra i manifestanti c'erano molte persone vicine ai No Dal Molin. Un po' in disparte l'ex consigliere comunale Franca Equizi, il consigliere provinciale del Pd Matteo Quero. Su input di Francesco Pavin, portavoce de facto della manifestazione il corteo si è diretto verso il consiglio comunale riunito in seduta straordinaria su iniziativa del Pdl, che critica la giunta di centrosinistra sul versante della sicurezza.			
			Continua a leggere
			Pavin, aderenti al Bocciodromo, No Dal Molin negli scontri in Val Susa: cosa pensa Variati?
Martedi 5 Luglio 2011 alle 14:18 Valerio Sorrentino, Pdl  -  Domanda d'attualità.
				
			
			
			Valerio Sorrentino, Pdl  -  Domanda d'attualità.A parte alcune frange isolate della politica italiana, unanime è stata la condanna nei confronti dei delinquenti che domenica hanno assalito il cantiere della TAV in Val di Susa. Fassino, Chiamparino, Bersani si sono uniti senza remore nel solidarizzare nei confronti delle decine di poliziotti rimasti feriti negli scontri causati, non da infiltrati - come ha sottolineato Chiamparino - ma da invitati ufficiali alle manifestazioni. E' talmente evidente la gravità di quanto accaduto che è inutile quindi entrare nel merito della vicenda. Leggiamo tuttavia sui quotidiani locali che assieme ai più noti centri sociali del Veneto (Morion di Venezia, Rivolta di Mestre, Pedro di Padova ) vi erano anche gli aderenti al Bocciodromo di Vicenza (vedi Corriere Veneto pag. 4) e i No Dal Molin. Continua a leggere
Pavin: "Variati? Né amico, né nemico. Su Laghetto pronti a vigilare"
Sabato 14 Maggio 2011 alle 10:07 
				
			
			
			A Francesco Pavin, uno dei leader del Presidio Permanente negli anni dell'opposizione al Dal Molin, le etichette stanno strette. Disobbediente? Lui preferisce definirsi come "animatore di movimenti sociali che producono pensiero e conducono battaglie". Vorrebbe una città in grado di sognare, ma non boccia la giunta Variati: "Almeno con questi si può discutere". Il Bocciodromo? "Nessun regalo e neanche ne vogliamo". E sul futuro di "Vicenza Libera" non si sbilancia.
Continua a leggereEx bocciodromo: Richelieu,maggioranza,batte ispettori Clouseau,minoranza, tre foto a uno!
Martedi 19 Aprile 2011 alle 18:34 Replica a Sorrentino: cosa pensavano Sorrentino, Rucco e Meridio nella foto-sequenza allegata?
				
			
			
			Replica a Sorrentino: cosa pensavano Sorrentino, Rucco e Meridio nella foto-sequenza allegata? Il portavoce del sindaco di Vicenza, Jacopo Bulgarini d'Elci, replica all'Interrogazione odierna del consigliere del PDL Valerio Sorrentino, dal titolo "Cosa si sono detti il sindaco, Pavin e Bulgarini nella foto allegata?". "Il consigliere Sorrentino - commenta il portavoce del sindaco - ha oggi ufficialmente inaugurato, con un atto formale destinato alla sede massima della vita democratica cittadina, il Consiglio Comunale, una nuova modalità di fare opposizione: la fantaopposizione, o opposizione surreale.".
Continua a leggereLabiale debutta in politica: Sorrentino del Pdl "disvela" colloquio Variati, Pavin e Bulgarini
Martedi 19 Aprile 2011 alle 12:04 
				
			
			
			Valerio Sorrentino, Pdl - Interrogazione: cosa si sono detti il sindaco, pavin e bulgarini nella foto allegata?
Ci sono immagini che parlano più di mille interrogazioni e spiegano la realtà dei fatti, come nessun dibattito potrebbe fare.
Avremmo voluto chiedere al nostro ineffabile Sindaco, per quale motivo, a distanza di anni, il capannone abusivo di Ponte Marchese sia ancora lì.
Continua a leggereGiovane Italia: contraddizione tra Variati e Moretti, il bocciodromo è il nuovo Ya Basta
Mercoledi 9 Marzo 2011 alle 20:28 Silvio Giovine, Alessandro Benigno, Giovane Italia  -  Riassumendo: il Vicesindaco Moretti fino a ieri è uscita sulle testate giornalistiche esternando il fatto che l'ex bocciodromo è un centro civico aperto a tutti; ieri il Sindaco Variati l'ha smentita definendo menzognera la posizione dell'assessore e chiarendo che l'ingresso nella struttura è a discrezione dei disobbedienti dei centri sociali. Non era il caso di mettersi d'accordo prima?			
			Continua a leggere
				
			
			
			Silvio Giovine, Alessandro Benigno, Giovane Italia  -  Riassumendo: il Vicesindaco Moretti fino a ieri è uscita sulle testate giornalistiche esternando il fatto che l'ex bocciodromo è un centro civico aperto a tutti; ieri il Sindaco Variati l'ha smentita definendo menzognera la posizione dell'assessore e chiarendo che l'ingresso nella struttura è a discrezione dei disobbedienti dei centri sociali. Non era il caso di mettersi d'accordo prima?			
			Continua a leggere
			Ex bocciodromo di Via Rossi: inaugurato e subito "vietato" ai giovani di centro destra
Sabato 5 Marzo 2011 alle 18:59 
				
			
			
			Silvio Giovine, Alessandro Benigno, Giovane Italia - Una delegazione della Giovane Italia di 6 ragazzi si e' recata, visto il nostro interessamento già dimostrato in passato, all'inaugurazione del bocciodromo. Con nostro grande stupore e rammarico non siamo riusciti nemmeno ad avvicinarci alla soglia d'ingresso in quanto siamo stati bloccati dai gestori. Il grave blocco, capeggiato da Pavin, noto esponente del presidio No Dal Molin, e' avvenuto addirittura all'angolo tra via Musotto e via Rossi come riscontrato dalle forze dell'ordine.
Continua a leggereBerlusconi e Bossi dribblano Variati a Cresole. Contestazioni in prefettura, parla Zaia
Martedi 9 Novembre 2010 alle 16:00 Berlusconi e Bossi dribblano Variati che attendeva i due al Comando di polizia intercomunale di Cresole e così l'incontro previsto per 12 nella frazione di Caldogno avviene mezzora dopo in Prefettura. Ad attendere il premier e il ministro delle riforme in contrà Gazzolle ci sono i Disobbedienti di Francesco Pavin con un gruppo del Presidio No Dal Molin e Germano Raniero di Rdb-Cub. Da questi sono arrivate contestazioni e cori con ironici riferimenti alle escort.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Berlusconi e Bossi dribblano Variati che attendeva i due al Comando di polizia intercomunale di Cresole e così l'incontro previsto per 12 nella frazione di Caldogno avviene mezzora dopo in Prefettura. Ad attendere il premier e il ministro delle riforme in contrà Gazzolle ci sono i Disobbedienti di Francesco Pavin con un gruppo del Presidio No Dal Molin e Germano Raniero di Rdb-Cub. Da questi sono arrivate contestazioni e cori con ironici riferimenti alle escort.			
			Continua a leggere
			 
 

 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    