Berlusconi e Bossi dribblano Variati a Cresole. Contestazioni in prefettura, parla Zaia
Martedi 9 Novembre 2010 alle 16:00 | 0 commenti
Berlusconi e Bossi dribblano Variati che attendeva i due al Comando di polizia intercomunale di Cresole e così l'incontro previsto per 12 nella frazione di Caldogno avviene mezzora dopo in Prefettura. Ad attendere il premier e il ministro delle riforme in contrà Gazzolle ci sono i Disobbedienti di Francesco Pavin con un gruppo del Presidio No Dal Molin e Germano Raniero di Rdb-Cub. Da questi sono arrivate contestazioni e cori con ironici riferimenti alle escort.
Alla fine dell'incontro Berlusconi non si è fermato con la stampa ma è uscito rapidamente in auto. Il governatore del Veneto Luca Zaia invece si è intrattenuto con i media per ribadire che "il Veneto è in ginocchio e ha bisogno di aiuto". Zaia è convinto che le risposte da parte dello Stato centrale non mancheranno: "Già domani a mezzogiorno, a Roma, discuteremo i primi provvedimenti". Sciopero fiscale? "Al momento l'orizzonte sembra sereno. Ci sono degli impegni concreti da parte dell'esecutivo e Bossi fa da garante per il finanziamento". Le cifre del risarcimento? "La stima di un miliardo, che confermo, è data da due componenti: quella dei danni diretti da rifondere ai cittadini e quella per le infrastrutture idrauliche che comunque dovremo realizzare". A breve intanto la stima dei danni di Vicenza che il sindaco Variati consegnerà domani a Zaia.
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