Riconosciuto il raggiro di due coniugi: condannata società di multiproprietà
Sabato 30 Luglio 2011 alle 16:07"Pienamente soddisfatti". E' con queste parole che Marco Paccagnella, presidente di Federcontribuenti Veneto ha accolto la sentenza n 424/2011 emessa dal giudice Gian Luca Robaldo del Tribunale di Ivrea che il 4 luglio scorso ha sostanzialmente accolto le ragioni di due cittadini che si erano rivolti a Federcontribuenti Veneto, al fine di vedere riconosciuto il raggiro subito nell'acquisto di ciò che impropriamente chiamiamo "multiproprietà ", a favore dell' allora - i fatti risalgono all'aprile del 2006 - Media Weeks S.r.l. di Padova (foto d'archivio).
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Sabato 2 Luglio 2011 alle 00:08Zaia e i derivati sottoscritti da Galan: cosa farà il Veneto per la loro catastrofe?
Venerdi 17 Giugno 2011 alle 20:23Federcontribuenti Veneto - Diversi enti locali che hanno sottoscritto prodotti derivati provano la via giudiziaria per sottrarsi dal loro abbraccio mortale. E il Veneto, che cosa intende fare? Federcontribuenti Veneto lo chiede al presidente Zaia.
Nella puntata del 12 maggio 2011 di “AnnoZeroâ€, la nota trasmissione televisiva della Rai condotta da Michele Santoro, tra i vari argomenti discussi ce n’è stato uno che a Federcontribuenti Veneto ha fatto rizzare le orecchie.
Continua a leggerePaccagnella querelato da Antillimar e Vacanze e Futuro: lotterò contro truffe multiproprietà
Mercoledi 18 Maggio 2011 alle 14:18Nei giorni scorsi, sono stato denunciato per diffamazione in relazione ad uno studio pubblicato in un post sul sito , intitolato Multiproprieta': indagine sulle società e i prodotti, per difendersi meglio. Tra le varie società segnalate c'erano anche Antilimar s.r.l. e Vacanze e Futuro s.r.l.. Sono stato querelato da Antonio La Monica, l'Amministratore Delegato di queste due società . Ci tengo subito a dire che la querela è infondata e strumentale allo scopo di inibire l'attività , che da anni ormai portiamo avanti come Federcontribuenti Veneto, di denuncia dell'operato di società di cui conosciamo metodi e prassi grazie alle testimonianze di numerosi consumatori che si sono rivolti a noi in quanto vittima di qualche raggiro.
Continua a leggereFedercontribuenti: Tolleranza zero verso le banche, domani protesta davanti Cciaa Padova
Giovedi 5 Maggio 2011 alle 20:38Stipula e costi derivati regione:Galan, Coppola e Ciambetti contestati da Federcontribuenti
Giovedi 10 Febbraio 2011 alle 23:15Federcontribuenti Veneto - Derivati e regione Veneto: quel che Coppola, Ciambetti e Galan non dicono su quel che hanno fatto e fanno "coi skei dei veneti".
Un articolo apparso su un quotidiano locale riporta quanto denunciato da Federcontribuenti Veneto - nella persona del responsabile Sportello utenti bancari, Alfredo Belluco - e cioè che nel Bilancio di previsione della regione Veneto solo per il 2011 è prevista una spesa di 8.209.622,65 euro per oneri e impegni finanziari, derivanti dalla stipula nel 2006 di due contratti collar-swap (derivati) nel quadro di una ristrutturazione del debito.
Perchè i giovani non trovano lavoro e le imprese non li assumono
Venerdi 4 Febbraio 2011 alle 11:59Federcontribuenti Veneto: precisazioni su rimborsi agli alluvionati
Mercoledi 22 Dicembre 2010 alle 00:52Rinviate a giudizio 4 banche per i derivati
Lunedi 22 Marzo 2010 alle 20:15
E' stato disposto dal gup di Milano Simone Lucerti il rinvio a giudizio per quattro istituti di credito, JP Morgan, Deutsche Bank, UBS e Depfa Bank, e di tredici persone, tra cui 11 funzionari di banca, in relazione alla nota vicenda dei prodotti derivati acquistati nel 2005 dal Comune di Milano ed in merito alla quale é stato ipotizzato il reato di truffa aggravata ai danni dello stesso Ente.
La Federcontribuenti ritiene che sia stato un passo importante per la tutela di soggetti privi di competenza tecnica.
Il caso riguarda, nella specie, l'emissione di uno swap trentennale su un bond da 1,68 miliardi di euro con scadenza 2035, proposto al Comune - secondo la ricostruzione della Procura - come strumento idoneo ad assicurare la ristrutturazione del debito mediante la riduzione del valore delle passività totali a carico dell'Ente nella misura di 57 milioni 326.070 euro.
L'avvocato Stefano Centonze, coordinatore e responsabile per Lombardia di Federcontribuenti, associazione nazionale in difesa del contribuente e degli utenti del credito e degli intermediari finanziari, rileva che "il provvedimento di rinvio a giudizio pronunciato dal gup di Milano costituisce un importante passo avanti nello sviluppo dei mezzi di tutela a favore di quei soggetti, che, privi della necessaria competenza tecnica, costituiscono facile preda di speculatori e destinatari di offerte, spesso ingannevoli, di prodotti finanziari equiparabili, quanto alla prevedibilità del risultato ottenibile, a vere e proprie scommesse implicanti conseguenze economiche di inaspettata gravità ". L'avvocato afferma"Il processo che seguirà all'atto di rinvio a giudizio - anche a prescindere dai suoi esiti effettivi - costituisce un importante punto di svolta sotto molteplici profili. Anzitutto, il fatto che la vicenda possa essere valutata anche e prima di tutto per i suoi risvolti penali - con la sua riconduzione al reato di truffa aggravata - rappresenta senz'altro un passo avanti per l'effetto di deterrenza, specialmente per il coinvolgimento personale dei soggetti responsabili del reato e per l'impossibilità di sfuggire alla comminazione delle pene attraverso le mere regolazioni economiche che, invece, dominano il contesto civilistico".
Centonze, osserva che "altra importante circostanza è costituita dal coinvolgimento nel processo degli stessi Istituti di credito, non come meri responsabili civili, ma come soggetti chiamati a rispondere, ai sensi della legge 231/2001, della mancata predisposizione di modelli comportamentali idonei a prevenire la commissione di reati da parte dei propri funzionari. Le possibili conseguenze sanzionatorie (e non solo risarcitorie) a cui le Banche sono esposte, dovrebbero rappresentare un altro importante elemento di deterrenza ed un potente stimolo per i soggetti esercenti attività finanziaria verso l'adozione di regole comportamentali che garantiscano l'osservanza, da parte dei propri dipendenti, dei principi legali di correttezza ed adeguata informazione nello svolgimento delle loro attività istituzionali".
"L'importanza del processo va così ben oltre il caso concreto" conclude il responsabile di Federcontribuenti Lombardia, "risultando di particolare rilievo non solo l'accertamento dei fatti, ma anche e soprattutto l'affermazione di nuove tendenze di perseguibilità di condotte ritenute illecite. Va peraltro rilevato come l'accertamento dei fatti e delle relative responsabilità in sede penale rappresenti un'agevolazione per i soggetti danneggiati soprattutto per quanto riguarda la raccolta delle prove".
E' il caso di evidenziare l'impatto che gli sviluppi della vicenda avranno su numerosi altri casi che vedono enti pubblici contrapposti ad enti di credito e finanziarie per analoghi motivi e la possibilità di estendere i principi di responsabilità penale ed amministrativa, ipotizzati nella vicenda del Comune di Milano, anche nell'ambito di fattispecie che vedono il coinvolgimento di soli soggetti privati.
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Vacanze e truffe
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 00:52
Vacanze, coupon, circuiti timeshare, multiproprietà : boom di denunce.
Federcontribuenti segnala i pericoli per l'acquisto delle cosiddette "Multiproprietà " e dei "Soggiorni Vacanza Gratuiti"... Fate attenzione, la fregatura è dietro l'angolo.
Dopo i raggiri delle false multiproprietà ora va alla grande la falsa vacanza a basso costo. Raggiri compiuti da società senza scrupoli a danno di chi si fida delle apparenti vantaggiose offerte, ora sfociano in una pioggia di denunce. Ingannare il cliente non è così poi difficile. Violando la normativa sulla privacy, queste società riescono ad avere i nominativi e riferimenti utili allo scopo, di utenti appartenenti al target di loro interesse. Un call center contatta il futuro cliente, e lo in invita a partecipare a un incontro informativo, senza impegno, che avviene presso un albergo di buon livello, dove vengono offerti aperitivi e molto molto fumo negli occhi. Il mal capitato viene ingolosito da misteriose e affascinanti multiproprietà in luoghi paradisiaci, all'estero, acquistabili con un pugno di dollari ( si fa per dire). E poi vacanze gratis a vita. Non è difficile far intravedere un'opportunità straordinaria. Ma in effetti non si acquista un immobile di cui si può usufruire in un certo periodo dell'anno, come del resto si prospetta in questi incontri. Non esistono reali passaggi di proprietà ma l'affare consiste in effetti solo nella vendita a caro prezzo di un periodo in cui l'utente avrebbe a disposizione quell'immobile, in sostanza si tratta di un affitto a vita pagato anticipatamente. Ma si può andare tutta la vita nello stesso luogo e nello stesso periodo? No di certo. Allora c'è la soluzione. Si possono interscambiare i periodi di vacanza e le diverse località . Così nascono i circuiti di scambio, timeshare, sempre a carissimo prezzo naturalmente. L'utente si impegna a pagare una somma all'anno ( circa € 5000) , a vita, per poter usufruire di questa possibilità . Ma quando il povero utente, ormai dissanguato, si rende conto che con le cifre pagate avrebbe potuto acquistare un intero immobile in modo tradizionale, con regolare contratto di vendita, ormai è tardi. Lacci e lacciuoli tengono imprigionato il cliente. Ora dopo anni di questi falsi acquisti la gente denuncia. Ma a volte il rimedio è peggiore della malattia. Nascono strane associazioni che promettono la luna dietro il solo pagamento di una tessera di adesione a una certa associazione, promettono class action, ma i frutti sono invisibili. Federcontribuenti da anni si batte per risolvere le truffe e in collaborazioni con validi avvocati esperti nella materia, ha ottenuto risultati apprezzabili.
Ma la vicenda delle multiproprietà è stata solo una delle truffe in cui molte persone si sono imbattute. Un'altra bella gabola sono le vacanze offerte da attività promozionali, ossia buoni promozionali validi per beneficiare di soggiorni-vacanza gratuiti, offerti da diverse aziende a scopo di incentivo o premio. Gratuiti? Il buono ricevuto in tale occasione ometterebbe alcune informazioni essenziali sui limiti a cui è soggetta la possibilità di usufruire dei soggiorni-vacanza, nonché sui costi posti a carico dei consumatori che richiedono l'invio del catalogo illustrativo degli stessi per poter scegliere la località . Va premesso che il consumatore deve anticipare i costi per l'invio del catalogo e dai voucher necessari per usufruire della vacanza. Solo una volta ottenuto il catalogo illustrativo, gli utenti vengono a sapere che la gratuità dei soggiorni riguarda solo il pernottamento presso le strutture turistiche pubblicizzate nel catalogo, mentre sarebbe obbligatorio il pagamento della mezza pensione, anche se non vengono consumati i pasti, e che in queste strutture turistiche non è possibile usufruire di tali soggiorni-vacanza nei periodi festivi e in alta stagione. Occhio alle truffe, prima di sottoscrivere un contratto e sborsare denaro contatta la sede di Federcontribuenti.
FEDERCONTRIBUENTI VENETO
Delegazione di Padova
Marco Paccagnella
Tel. +39 049 685175
Fax: +39 049 2108847
Email: [email protected] Â
Sito web: www.federcontribuentiveneto.it
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