Categorie: Politica
Mercoledi 7 Dicembre 2011 alle 00:36
Giorgio Langella, PdCI, al termine della mobilitazione odierna della Cgil focalizza l'attenzione sulla necessità di dire con chiarezza quello che si pensa e sui privilegi che escono intatti dal Decreto Salva Italia del Governo Monti. Dall'Ici non fatta pagare sui beni della chiesa (quelal terrena, non quelal della fede) ai vantaggi per i "padroni regalati dai padroni" che questi governanti rappresentano megli che l'ormai impresentabile Berlusconi. E oggi lavoratori sono anche i piccoli imprenditori che vivono del loro lavoro, senza credito e tra mille difficoltÃ
(qui il video).
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Categorie: Politica
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 23:45
Germano Raniero, Usb, manifesta con la Cgil e addita le banche come responsabili principali della crisi e reputa il Decreto Salva Italia un altro vantaggio a loro concesso a scapito di lavoratori e piccole imprese. Nazionalizzazione delle banche e non pagamento del debito verso gli speculatori sono per lui le mosse da effettuare per non assecondare il disegno di ridurre in povertà il popolo (
qui il video).
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Martedi 6 Dicembre 2011 alle 23:28
Arianna Lazzarini, Consigliere Regionale Lega Nord -
Lazzarini: "svilito ruolo sociale importante per figli e nipoti". La consigliera leghista commenta i dati sulle dilazioni previdenziali per le lavoratrici venete. "Il 60% delle donne cui la riforma impedisce di andare in pensione è al Nord, e per il 2012 ben 2.900 sono in Veneto. Il numero salirà nel 2013 (13.168 lavoratrici!) e si attesterà nel 2014 (11.364). La nostra Regione è la terza più penalizzata in un sistema Paese, dopo Lombardia e Piemonte. Ma quel che è peggio, è che con questo sistema verrà a compromettersi il ruolo sociale che la donna ha nei confronti del marito, dei figli che lavorano e dei nipoti".
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Categorie: Politica
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 23:00
Abbiamo ricevuto molti commenti di sostegno sul nostro corsivo (dal titolo "Pensionati non andate in chiesa! Ma in piazza contro "Emma" Fornero di Banca Intesa") di ieri. Pubblichiamo gli altri che ci sono stati dati come ufficiali, pronti a anche a ricevere critiche.
Gerardo Meridio, consigliere comunale Pdl: Finalmente una bella posizione sulla manovra, chiara e senza peli sulla lingua anche riguardo a Napolitano. Bene ha fatto il direttore di VicenzaPiù con linguaggio scarno, chiaro e fuori dal coro, a dire come stanno le cose interpretando la gran parte degli italiani. Fuori dal coro dei tanti giornalisti allineati ai potenti gruppi di potere. Bravi, condivido pienamente.
Nicola Giangregorio, presidente C.R.E.D.I.C.I.: L'unico parere che potrei dare è riferito a quello che provo leggendo gli articoli dei giornali e, se avessi dovuto cimentarmi su questo argomento, lo avrei scritto utilizzando la stessa intensità e lo stesso buon senso.
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Categorie: Politica
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 22:27
Giuliano Ezzelini Storti, segretario provinciale di Rifondazione comunista, durante la manifestazione promossa dalla Cgil di Vicenza davanti alla prefettura contro il decreto Salva Italia, lamenta l'iniquità della manovra, colpevole anche di non toccare gli immobili della chiesa, e rivolge un appello a tutti i partiti della sinistra
(qui il video).
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Categorie: Politica, Sindacati
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 20:46
Dopo aver consegnato al Prefetto di Vicenza, in qualità di rappresentante del Governo, le motivazioni del dissenso per il decreto Salva Italia di Mario Monti e le prime proposte migliorative, Marina Bergamin, segretaria generale provinciale, ha parlato con i manifestanti
(qui il video del discorso, ndr) per ringraziarli della loro partecipazione e per sintetizzare preoccupazioni e protesta della Cgil. L'appuntamento è per lo sciopero generale di lunedì per il quale Bergamin e la Cgil si augurano una convergenza di tutte le forze sindacali.
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Categorie: Politica
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 19:10
Nicola Giangregorio, Comitato C.R.E.DI.C.I. - Da una parte acconto Irpef più leggero, circa 400 euro in più, dall'altra il boccone amaro della manovra, fiato spezzato e noi che ripartiamo dalla casella di partenza. Lo sconto Irpef accolto dal mondo imprenditoriale come una boccata d'ossigeno, e su cui le agenzie di marketing avevano costruito sondaggi per comprendere ed indirizzare le future spese natalizie, ci aveva regalato un filo di speranza,
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Martedi 6 Dicembre 2011 alle 13:45
La riunione a Roma della
Conferenza delle Regioni, a cui per la Regione Veneto ha partecipato Roberto Ciambetti, è terminata, come ci dice l'assessore al bilancio, con queste conclusioni: "richiesta di un incontro urgente con il governo per chiarire i fondi a disposizione del Trasporto Pubblico Locale, anche cercando di capire dove finisce l'accisa sui carburanti prevista in manovra. La formazione di una delegazione delle Regioni per ridiscutere il Patto per la Salute siglato nel 2009 e che scade in questo mese, per valutare le risorse destinate al Fondo Sanatario Nazionale". Ma non finisce qui.
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Categorie: Politica
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 10:17
Riceviamo da Italo Francesco Baldo, presidente di Impegno per Vicenza, e pubblichiamo.
La pubblicazione delle nuove prospettive di risparmio da parte del Governo Italiano, vistate dal presidente della Repubblica, hanno immediatamente suscitato il classico problema . pago io o paghi tu? La risposta è stata immediata e chiara: paghi tu! Con celerità coloro che sono stati coinvolti nei tagli, hanno protestato e protestano perché non avranno il denaro che avevano precedentemente. Si guarda all'altro che magari non ha subito tagli vistosi oppure nessun taglio.
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Categorie: Politica
Lunedi 5 Dicembre 2011 alle 21:52
USB Unione Sindacale di Base - Pesantissime ed inique le misure del Governo Monti approvate dal Consiglio dei Ministri. Pesantissime per i lavoratori e per le fasce di popolazione che già vivono in situazione di estremo disagio.
Inique perché a pagare sono sempre gli stessi e manca anche quella patrimoniale che molti annunciavano e che invece è stata "sostituita" da misure ridicole. 
E ancora non hanno proceduto a mettere ulteriore mano, come promesso, al mondo del lavoro, ai contratti, ai diritti dei lavoratori.
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