Categorie: Politica
Sabato 14 Gennaio 2012 alle 02:53
"Standard and Poor's fa strike - si legge su Ansa.it -. Con un declassamento a catena strappa la tripla A alla Francia, fa scivolare di due gradini l'Italia portandola da A a BBB+". "Patroni Griffi, la procura di Roma apre un'inchiesta sulla casa del Colosseo - scrive il Corriere della sera.it -. L'appartamento di 100 metri quadri fu acquistato dal ministro per 170 mila euro nel 2008".
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Mercoledi 11 Gennaio 2012 alle 10:01
Da RenatoEllero.eu -Â
Seconda lettera al premier Mario Monti Caro Presidente Monti,
questa mia è la seconda lettera aperta che Le dedico. Sarà breve breve ed incentrata su di uno specifico argomento. Lei, a Reggio Emilia, ha dichiarato che sono gli evasori che mettono le mani nelle tasche degli italiani. L'affermazione mi trova d'accordo ma gradirei una precisazione pubblica da parte Sua. Banca Intesa, accusata dagli uffici del Suo ministero di una corposissima evasione ha «concordato» un pagamento di ben 270 milioni di euro. Debbo farLe presente che la guida di quell'Istituto Bancario era affidata al dottor Corrado Passera attuale superministro dello sviluppo?
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Mercoledi 21 Dicembre 2011 alle 18:05
Leggiamo, dopo semplici clic su Google, tante cose sul neo super ministro impegnatissimo nella lotta all'evasione e nell'orrore per gli scudati.
Megachip riporta ad esempio una notizia del 25 agosto 2010 che recita così: " Anche per il leader dei poteri marci non tutte le ciambelle riescono col buco - è proprio il "suo" Corriere (delle banche) a rivelare che nel 1999 la famiglia Passera aveva parcheggiato nel paradiso fiscale di Madera (Portogallo) 15 miliardi in lirette, oggi rientrati grazie allo scudo fiscale ...
(sulla barca Corrado Passera, Giovanna Salza, Luca di Montezemolo).
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Categorie: Interviste
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 22:05
La sintesi del decreto Salva Italia, come ha chiesto Monti che sia chiamato.
In video La7 il discorso di Mario Monti agli italiani, quello del premier sulle linee del decreto e quelli sui vari aspetti di Elsa Fornero, Corrado Passera, Vittorio Grilli e Piero Giarda.
Intero pacchetto in un unico decreto legge. Irpef al 46% sopra i 75.000 euro fino al 2014. Cala il numero dei componenti di Consob e Antitrust. Imu prima casa al 0,4%. Più contributi per autonomi e agricoltori. Deduzione quota Irap su costo lavoro. Aumento bollo su titoli e finanza. Liberalizzata la vendita dei farmaci fascia C. Autonomi in pensione a 66 anni e mezzo, donne a 63 e mezzo. Superbollo 'bolidi': +20 euro a kw dopo i 170. Prescrizione anticipata per le lire.
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Domenica 4 Dicembre 2011 alle 14:22
E voilà . Dopo la notizia sul ritardato inizio del meeting ecco la prima foto in esclusiva e in assoluto (ne saremmo quasi sicuri, ai lettori verificare) dell'incontro in corso tra premier Mario Monti, i ministri Corrado Passera e Piero Giarda e i rappresentanti di regioni (per il Veneto, assente Zaia, c'è Roberto Ciambetti, assessore al bilancio), comuni con l'Anci e province con l'Upi.
Tavolo lungo e, si suppone, preoccupato con Monti al centro sulla sinistra. Appena potremo vi aggiorneremo su altre notizie/chicche.
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Categorie: Politica
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 13:14
L'incontro tra Super Mario Monti e i presidenti delle Regioni (assenti i vertici di quelle leghiste impegnate nel loro Parlamento padano, a rappresentare il Veneto c'è l'assessore al bilancio Roberto Ciambetti) era previsto per le 12. Ma a quell'ora e fino a poco prima di quando stiamo scrivendo nella sala di Palazzo Chigi c'erano oltre ai "regionali", ai i rappresentanti dell'Anci e dell'Upi solo i "muti" ministri Passera e Giarda. Il premier? Ancora a relazionarsi con le parti sociali, non certo facili da ammansire. Poco dopo le 13 Mario Monti fa il suo ingresso e, dopo il suo preambolo sulla politica economica internazionale, cede la parola al ministro Giarda per l'illustrazione della manovra. Sarà , quindi, la volta del ministro Passera a relazionare sugli interventi per le attività produttive.
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Giovedi 17 Novembre 2011 alle 23:23
Di fronte al doppio gioco della provincia di Padova,
il sindaco di Vicenza ha salvato in corner una palla praticamente già in rete. Metaforicamente è stato un gran gesto tecnico e atletico. Degno se non di un Beckembauer quantomeno di uno Scirea degli anni migliori. Al primo cittadino poco o nulla si può imputare se non un eccessivo fairplay nei confronti della giunta provinciale patavina.
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Giovedi 17 Novembre 2011 alle 19:05
Secondo e definitivo annuncio è stato quello dato oggi da un "finalmente sorridente" Achille Variati
(nella foto con Umberto Lago, che oggi lo assisteva, ndr), che aveva appena e definitivamente firmato con la F2i la cessione delle quote del comune nella società Autostrade Brescia Padova per i già gustati 31 milioni con contestuale versamento dell'anticipo pro aumento di capitale. La presidente della provincia di Padova, Barbara Degani, Pdl in maggioranza con la Lega (come in provincia di Vicenza lo è col Pdl il leghista Schneck, presidente anche della società protagonista del feuilleton e non proprio in simbiosi con Achille),
aveva sferrato un colpo basso, sfilandosi dalla cordata con i comuni di Vicenza e Padova per fare gli interessi monetari del suo ente, prima versione, cedendo per qualche euro in più le sue quote di A4 alla Costruzioni Mantovani. Oppure e anche, versione che ci piace di più, per fare uno sgarbo al sindaco di Vicenza
(qui il video). E non solo a lui.
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Mercoledi 16 Novembre 2011 alle 19:08
Vivendo in Italia dobbiamo sperare che
questo Governo combini qualcosa di buono. Per la mia conoscenza qualche Ministro desta delle perplessità ma ritengo giusto giudicarlo dopo le prime fasi di gestione del suo dicastero. Ho profondi dubbi su Catricalà , servitore ossequioso (apparentemente brillante) del passato Governo alla concorrenza.
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Venerdi 23 Settembre 2011 alle 10:20
La liquidità delle banche non fa dormire i banchieri europei. Ogni giorno passato è di troppo e pieno di fatti precipitevoli. Quelle di ieri: il declassamento del rating di Standard & Poor's a sette banche italiane, che non possono avere un merito di credito più alto del loro declassato Paese (si tratta di Intesa Sanpaolo e le controllate Imi, Biis, Carisbo, poi Mediobanca Bnl e Findomestic), e ha rivisto in negativo le prospettive di altre otto, tra cui Unicredit;
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