Buona Scuola di Renzi, Cgil Vicenza: "Sos collaboratori, qualche scuola vicentina potrebbe non aprire i cancelli"
Giovedi 3 Settembre 2015 alle 21:51Riforma scuola, asse M5S-Lega Nord in Consiglio regionale Veneto
Martedi 1 Settembre 2015 alle 17:36“Una grande notizia. Proprio in questo momento, mentre proseguono le proteste del mondo della scuola in alcune piazze italiane, qui in Veneto il M5S ottiene il ricorso alla corte costituzionale contro la riforma di Renzi! Insegnanti, genitori e alunni possono esultare. Eravamo al loro fianco in piazza e abbiamo portato le loro richieste dentro i palazzi, fino alla Consultaâ€.
Continua a leggereFantò, Psi scuola Veneto: confusione sulle assunzioni nella scuola statale
Domenica 16 Agosto 2015 alle 20:59Esiste evidentemente una grande confusione nell'opinione pubblica ed anche tra i mass media se il piano di assunzione del Governo Renzi viene salutato con tanto entusiasmo. Si parla di 100.000 assunzioni e si ignora che almeno altri 80.000 precari rimarranno senza contratto di lavoro a tempo indeterminato. Continua a leggere
Donazzan: “caro Renzi, dal vicentino un modello di buona scuola”
Martedi 14 Luglio 2015 alle 15:41La lettera di Elena Donazzan al premier Matteo Renzi sulla scuola
“Caro Renzi la ‘buona scuola’ si può fare. Basta saper guardare alle belle e coraggiose esperienze che le nostre comunità hanno creato e prendere esempioâ€. Inizia così la lettera aperta che l’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan rivolge al presidente del Consiglio Matteo Renzi all’indomani dell’approvazione della riforma sulla ‘buona scuola’.Â
Continua a leggereScuola, Donazzan: il Veneto impugnerà la riforma
Martedi 14 Luglio 2015 alle 15:31La posizione dell’assessore Elena Donazzan diffusa dalla Regione Veneto
“Chiedo che il Veneto impugni la riforma Renzi sulla cosiddetta ‘buona scuola’. La legge approvata nei giorni scorsi dal Parlamento e firmata oggi dal capo dallo Stato rappresenta l’esatto contrario di quell’autonomia e di quel federalismo che la Costituzione riconosce alle Regioni. E tradisce le esperienze di ‘buona scuola’ già in essereâ€. Continua a leggereFantò: appello ai deputati socialisti alla vigilia del maxiemendamento sulla scuola
Lunedi 6 Luglio 2015 alle 23:02Luca Fantò, Gruppo di lavoro scuola PSI provincia di Vicenza
Il perdurare delle proteste alla vigilia del dibattito in aula sulla “buona scuola†permette a noi socialisti vicentini di richiamare ancora una volta l’attenzione dei Parlamentari socialisti sull’inadeguatezza di quanto proposto dal Governo nel ddl 2994 prima e nel maxiemendamento AS 1934 poi. Continua a leggereRiforma scuola, Rifondazione Comunista: ignobile messa in scena
Giovedi 25 Giugno 2015 alle 11:39Roberto Fogagnoli e Claudia Rancati, Partito della Rifondazione Comunista - Federazione di Vicenza
Si conclude oggi (25.giugno) al Senato nel modo peggiore (comunque prevedibile e previsto da chi conosce le logiche del Governo Renzi) l'itinerario parlamentare del Ddl sulla “buona scuolaâ€. A metà luglio un breve passaggio alla Camera chiuderà l'ignobile messa in scena. Continua a leggereSciopero degli scrutini, Fantò: altissima adesione
Venerdi 12 Giugno 2015 alle 15:49Luca Fantò, Coordinatore regionale PSI scuola del Veneto e Segr. Prov. PSI Vicenza
Pochi al di fuori del mondo della scuola ne sono a conoscenza, forse perché i mass media ne hanno parlato molto poco, ma è stata altissima l’adesione di ieri ed oggi allo sciopero degli scrutini delle classi non impegnate in esami.ÂContinua a leggere
Flash mob "buona scuola", Berti: tutti assunti, la vera grande opera è l'istruzione
Giovedi 28 Maggio 2015 alle 15:38La nota del Movimento 5 Stelle Veneto sul flash mob contro la riforma "Buona scuola"
Scuola, Prc: Renzi costretto a mutare i soliti toni arroganti
Martedi 26 Maggio 2015 alle 15:00Claudia Rancati, responsabile scuola PRC Vicenza
Per la prima volta dal suo insediamento, il Presidente del Consiglio Renzi è stato costretto a mutare i soliti toni arroganti di fronte a chi lo contesta. Quel che sta avvenendo nel mondo della scuola rappresenta un fatto estremamente importante, non solo per il valore della posta in gioco, che riguarda principi costituzionali fondamentali, quali il diritto all’istruzione e la libertà di insegnamento, ma anche perché segnala che nel Paese sta maturando qualcosa di nuovo. Continua a leggere