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Flash mob "buona scuola", Berti: tutti assunti, la vera grande opera è l'istruzione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 28 Maggio 2015 alle 15:38 | 0 commenti

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La nota del Movimento 5 Stelle Veneto sul flash mob contro la riforma "Buona scuola"

Il flash mob sulla scuola colorerà oggi l'Italia di rosso: dalle 19 alle 20 insegnanti, alunni e cittadini daranno vita a una nuova manifestazione di protesta contro il disegno di legge sulla “buona scuola”. Migliaia di persone usciranno di casa vestite di rosso e con il proprio libro preferito, per radunarsi nelle piazze e lanciare un altro “no” ai progetti di distruzione della scuola pubblica che il Governo sta cuocendo a fuoco lento.

All'iniziativa aderirà anche Jacopo Berti, candidato alla presidenza del Veneto per il Movimento 5 Stelle: «E come me saranno nelle piazze italiane migliaia di esponenti del Movimento – annuncia – con i candidati al consiglio regionale e chi corre per le comunali. Tutti uniti, ancora una volta, per ribadire la nostra contrarietà a un piano criminale di eutanasia della scuola italiana».

Berti, che ha partecipato alle ultime iniziative contro il ddl governativo nelle piazze venete, ha lanciato da tempo l'hashtag #tuttiassunti, che riassume la sua posizione sul tema della “buona scuola”.

“I precari devono essere assunti tutti e va restituita dignità alla scuola pubblica – chiede il candidato del Movimento 5 Stelle – la scuola deve tornare a essere protagonista in Veneto e noi sappiamo che la vera grande opera deve essere l'istruzione”.

Secondo l'ufficio scolastico regionale, infatti, servirebbero almeno 450 insegnanti in più rispetto a quelli che sono attualmente impegnati nelle scuole venete, mentre i sindacati alzano l'asticella a quota 700.

“In realtà – rivela Berti – se dovessimo rispettare il rapporto nazionale tra il numero di alunni e docenti, al Veneto spetterebbero di diritto almeno 3 mila insegnanti in più e non solo qualche centinaio”.

“Quello di Renzi – è il durissimo commento finale di Berti - è solo un ricatto travestito da voto di scambio e la Moretti è la degna portabandiera in Veneto di questo atteggiamento”.

Leggi tutti gli articoli su: Scuola, Buona Scuola, Jacopo Berti

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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