Opera Pia Cordellina, sei borse di studio e riconoscimenti da 500 euro
Giovedi 1 Dicembre 2011 alle 15:44Borse di studio e riconoscimenti del valore di 500 euro da parte dell'Opera Pia Cordellina per studenti o classi delle superiori della provincia che sviluppino elaborati su Fogazzaro. Torna l'iniziativa dell'ente di beneficenza, con il sostegno e la partecipazione del Comune di Vicenza, che intitola stavolta i riconoscimenti allo scrittore e poeta vicentino Antonio Fogazzaro (1911-2011) nel centenario della morte.
Continua a leggereLavorare all'estero con il Cpv di Vicenza: 70 borse di studio Leonardo da Vinci per 4 mesi
Martedi 25 Ottobre 2011 alle 11:19Cartografia e studi scientifici a servizio del territorio veneto
Lunedi 17 Ottobre 2011 alle 11:32Sei borse di studio per tesi su soluzioni innovative per funzioni e attività Provincia
Giovedi 15 Settembre 2011 alle 22:23Libri e borse di studio, Moretti:"Tagliati fondi per sostegno istruzione a centinaia di famiglie"
Martedi 6 Settembre 2011 alle 13:21Donazzan a Rettori per borse di studio: il problema è solo sui tempi di pagamento
Mercoledi 6 Luglio 2011 alle 22:36Aziende scommettono su talenti: 10 borse di studio per Master in innovazione del Cuoa
Lunedi 6 Dicembre 2010 alle 11:42Talenti per innovazione: investimenti Luxottica,Cuoa
Martedi 29 Giugno 2010 alle 16:57Fondazione Cuoa - Due borse di studio totali e due contributi economici parziali sono gli incentivi che Luxottica e la Fondazione CUOA mettono a disposizione dei giovani manager di domani.
Innovazione d'Impresa e investire sui giovani: questa è la strada per la ripresa, secondo Luxottica e Fondazione CUOA, una delle più importanti business school in Italia. Luxottica, leader mondiale nella progettazione, produzione e distribuzione di montature da vista e di occhiali da sole, assegna due borse di studio, del valore di € 17.400,00 ciascuna, per la partecipazione di due laureati o laureandi alla sesta edizione del Master in Innovazione d'Impresa (8 novembre 2010 - 9 settembre 2011).
Continua a leggereBorse di studio ai praticanti avvocati
Venerdi 6 Novembre 2009 alle 20:41Provincia di Vicenza
Cerimonia di consegna borse di studio ai praticanti avvocati
Martedì 10 novembre ore 16 Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore
Si è concluso l'anno di pratica per i sette aspiranti avvocati che hanno aderito al progetto di Tribunale, Ordine degli Avvocati e Provincia di Vicenza.
Una iniziativa che ha preso il via nell'aprile dello scorso anno, quando Lucio Zarantonello, Presidente del Consiglio dell'Ordine, e Giuseppe Bozza, Presidente del Tribunale di Vicenza, hanno sottoscritto un Regolamento per la formazione e l'orientamento dei praticanti avvocati. Due gli obiettivi: proporre ai dottori in legge un percorso di apprendimento non solo teorico, ma integrato da esperienze pratiche, e cercare di sopperire, almeno in parte, alle carenze di organico dell'amministrazione della giustizia. Il Regolamento è parte integrante di una delibera di Giunta provinciale che porta la stessa data e che impegna la Provincia a riconoscere un contributo all'Ordine degli Avvocati per l'assegnazione di borse di studio ai praticanti.
"Questa amministrazione -dichiara l'Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili e ai Servizi Legali Andrea Pellizzari- ha da subito abbracciato la sinergia tra Ordine e Tribunale, nella consapevolezza che ciò avrebbe portato un fattivo contributo all'amministrazione della giustizia nel territorio e uno sviluppo della cultura della legalità ."
Ventimila euro in totale messi a disposizione dalla Provincia, per stimolare i praticanti avvocati vicentini al secondo anno di pratica a voler sperimentare un anno a fianco dei Magistrati della sezione Civile e Penale del Tribunale di Vicenza. Sette i dottori che hanno accettato la sfida. Nel dettaglio, nel settore civile si è trattato di attività di collaborazione, dalla partecipazione alle udienze alla preparazione dei provvedimenti, passando dalle ricerche giurisprudenziali alla gestione dei rapporti con le parti. Nel settore penale i praticanti hanno attivamente partecipato ai dibattimenti, alle udienze preliminari e ai riti alternativi.
A conclusione della positiva sinergia tra Provincia, Tribunale e Ordine, si terrà martedì 10 novembre a partire dalle 16 a Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore la cerimonia di consegna delle borse di studio.
Saranno presenti l'Assessore Provinciale Andrea Pellizzari, i Presidenti Bozza e Zarantonello e i praticanti avvocati.
"Una giustizia efficiente -sottolinea Pellizzari- è un vantaggio per l'intera comunità . Per questo come Provincia ci stiamo adoperando per il migliore funzionamento degli uffici giudiziari cittadini. Attraverso questa convenzione, ma anche attraverso il Protocollo di Intesa sottoscritto lo scorso luglio per lo svolgimento di attività di volontariato nelle Cancellerie del Tribunale di Vicenza a cura dell'Associazione Nazionale Carabinieri sezione "medaglia d'Oro A. Gregori" di Vicenza. Un accordo unico in Italia, che mette assieme Magistratura, Avvocati, Ente Pubblico e volontari: uniti dall'obiettivo comune di ridurre le lungaggini causate da carenza di personale."
Da ricordare, per finire, anche l'istituzione da parte della Provincia dell'Ufficio Unico di Avvocatura Provinciale, che offre consulenza e servizi ai Comuni al fine di migliorare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
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Borse di studio, boom di domande
Lunedi 19 Ottobre 2009 alle 18:52Comune di Vicenza
Borse di studio, oltre 1750 domande in 13 giorni per il contributo regionale. L'assessore Moretti: "E' un'ulteriore conferma che la crisi ha colpito molte famiglie anche a Vicenza"
Gli uffici dell'assessorato all'istruzione sono stati letteralmente presi d'assalto nelle prime due settimane di ottobre. In 13 giorni di apertura al pubblico, dall'1 al 15 - sabati compresi - sono state infatti 1758 le famiglie che hanno presentato domanda per ottenere il contributo regionale per i figli che nell'anno scolastico in corso frequentano la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado (sia statale che paritaria).
L'affluenza è stata così massiccia (in media 135 richiedenti al dì) - in particolare negli ultimi giorni per la consueta tendenza soprattutto delle famiglie italiane ad aspettare l'ultimo momento per presentare domanda - che l'assessorato si è visto costretto ad aprire ulteriori sportelli che accorciassero i tempi d'attesa dei richiedenti.
Il servizio, poi, per la prima volta è stato organizzato in modo da accogliere senza riserva le istanze presentate, grazie all'accesso on line alle banche dati interne del Comune che hanno consentito la verifica immediata della regolarità delle domande.
Rispetto all'anno scorso - escluse le domande inviate per posta il cui esame è ancora in corso - sono così state accolte 387 domande in più (pari ad un incremento del 28 per cento) da parte di famiglie con un Isee relativo ai redditi 2008 fino a 12.405,09 euro, le quali hanno sostenuto una spesa uguale o superiore a 51,65 euro nell'anno scolastico 2008-2009 per l'istruzione dei propri figli (ad esempio per mensa, trasporti, sussidi scolastici, ma non per i libri di testo).
Delle 1758 domande presentate quest'anno, il 58 per cento proviene da famiglie straniere (1011); una percentuale in aumento rispetto al 2008, quando famiglie straniere e italiane erano quasi alla pari, rispettivamente con 705 domande (51%) contro 666 (49%). Da un anno all'altro dunque sono aumentate del 43% le domande presentate a favore di bambini stranieri e del 12% quelle per i bambini italiani.
"I dati confermano che la crisi economica in atto ha colpito molte famiglie residenti in città - commenta l'assessore all'istruzione Alessandra Moretti -, con un aumento significativo delle famiglie straniere, sintomo di un grande disagio sociale generale, per il quale i cittadini cercano dallo Stato e dalle istituzioni locali supporti e contributi economici. Il paradosso è che gli enti locali, a fronte dei tagli dei trasferimenti statali, sono sempre in maggior difficoltà nel fornire risposta ai bisogni espressi dal territorio".
Gli importi del contributo - che possono variare in relazione al numero di domande pervenute ritenute ammissibili e alle risorse disponibili - ammontano a 100 euro per la scuola primaria, 120 euro per la scuola secondaria di primo grado, 140 euro per la secondaria di secondo grado e per le istituzioni formative.