VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Roberto Ciambetti, Assessore regionale Lega Nord  -  "La Befana porta a Monti un sacco di spread e tanto carbone" L'assessore regionale al bilancio del Veneto, Roberto Ciambetti, ha commentato cosi' la giornata "profondo rosso per la Borsa. Lo spread a 520 e' la stima dei mercati verso l'uomo delle banche, il carbone lo mandano invece i cittadini sommersi da una manovra recessiva, che ha punito il Nord per mantenere privilegi e privilegiati. Forse i mercati avranno pensato che il vero deux ex macchina di questo governo, Il terzopolista Casini, e' un tipo bizzarro che predica l'austerita' ma poi se la spassa alle Maldive in resort extra lusso: come si fa ad essere i leader del rigore pubblico e gli epicurei dello spreco in privato"?

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Galla Girapagina - Per bambine e bambini dai 4 anni, Giovedì 5 gennaio, ore 17,30

La filastrocca popolare la descrive come una signora non più giovane, che si muove preferibilmente la notte e a cavallo di una scopa, le sue scarpe sono "tutte rotte" e ha le "toppe alla sottana", il suo naso prominente potrebbe spaventare un po', ma alla fine piace indistintamente a tutti, soprattutto ai bambini. Rodari l'ha immaginata in versione spaziale a cavallo di un razzo e per farle raggiungere in tempo le case di tutti i bambini ha pensato di regalarle un micromotore per la sua tradizionale scopa di saggina. Stiamo parlando proprio di lei, della Befana.

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Comune di Santorso  -  Giovedì 6 gennaio anche a Santorso arriva la Befana che, come tradizione vuole nel paese alle pendici del monte Summano, si calerà dal campanile della Chiesa di Santa Maria, alto più di 80 metri, per distribuire dolciumi e calze alle bambine e ai bambini.

La manifestazione, organizzata dal Comune di Santorso e dall'Associazione dei Commercianti orsiana in collaborazione con l'Associazione Fanti, l'Associazione Artisti di Santorso e la Protezione Civile, richiama ogni anno migliaia di persone da tutto l'Alto Vicentino.

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Galla Girapagina - Per bambine e bambini dai 4 anni, Giovedì 6 gennaio, ore 16,00
Non è più giovane ma comunque è piuttosto arzilla, si sposta preferibilmente la notte e cavallo di una scopa, è famosissima ma veste semplicemente con una larga gonna, uno scialle e un fazzoletto annodato sulla testa, è un po' burbera e non risparmia piccoli castighi a chi non si è comportato bene ma in fondo ha un buon cuore, il suo profilo è conosciutissimo e sebbene non sia bella si può affermare senza paura di essere smentiti che è amatissima, specialmente dai più piccoli. Naturalmente stiamo parlando della Befana.

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Confcommercio Vicenza - Il 6 gennaio iniziano le vendite di fine stagione, che quest'anno, secondo Confcommercio Vicenza, dovrebbero già partire con sconti piuttosto elevati. La "corsa" dei Comuni per autorizzare la deroga alla chiusura festiva

La Befana porterà quest'anno l'avvio dei saldi invernali. Il 6 gennaio nel Vicentino, come in tutto il resto del Veneto (ma anche, per guardare alle regioni vicine, in Lombardia ed Emilia Romagna), inizia la grande corsa al risparmio su abbigliamento, calzature, pelletterie, articoli sportivi, biancheria per la casa ed in generale su tutti i prodotti di carattere stagionale, o di moda, suscettibili per queste caratteristiche a subire un forte deprezzamento se non sono venduti entro un certo periodo.

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Comune di Caldogno - La Befana non è lontana e sulla sua scopa arriverà il giorno dell'Epifania per portare felicità e conforto ai bambini di Caldogno. L'evento, promosso dalla biblioteca comunale, in collaborazione con l'Unità Pastorale di Cresole e Rettorgole e il PAC - Progetto Animazione Centro, delizierà gli spettatori più piccoli con tre appuntamenti nelle giornate di mercoledì 5 e giovedì 6 gennaio. I bambini avranno l'occasione di entrare nel magico mondo delle favole per vivere in prima persona quell'universo che tanto li affascina.

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CONI Vicenza

Partecipazione superiore ad ogni aspettativa per il comitato spontaneo "La corsa della Befana" di Poianella che in collaborazione con il G.S. La Cerniera di Vicenza e con il Patrocinio del Comune di Bressanvido ha organizzato per mercoledì 6 gennaio, festa dell'Epifania, la prima edizione della Corsa della Befana.
Più di 150 atleti hanno gareggiato, per metabolizzare il super carico gastronomico delle festività natalizie, nella corsa podistica con le categorie giovanili che per prime si sono sfidate su un circuito asfaltato, ricavato intorno a Poianella, su distanze dai 300 metri ai 1200 metri in base alle classi d'età.
Nella categoria A maschile e femminile si è imposta la "befanina" Emma Kara davanti a Mariasole Muraro e Nicola Cristofori mentre tra gli undicenni della categoria B Stefano Cazzola ha avuto la meglio allo sprint su Lucrezia Palma e Michele Pauletto.
Tra gli under 14 Luca Gabriel ha vinto su Marco Pento e Davide Cazzola.
Negli allievi i numeri uno provinciali Michele Scolaro (Montecchio P.no) e Silvia Pento (Dueville) hanno fatto valere la rispettiva classe.
La gara assoluta si è disputata sulla distanza di 5,75 km con gli atleti che hanno completato per tre volte un anello di circa 2 km.
Ha vinto con il tempo di 18'47" l'esperto Claudio Bagnara (Atl. Dueville) che è riuscito a tenere a freno l'esuberanza del giovane Michael Casolin (Valchiampo), staccato di 9" e sul terzo gradino del podio con il tempo di 19'22" il portacolori del Gruppo Alpini Giovanni Battista Bidese che ha battuto allo sprint il mestrino Cristian Marcante.
Primo tra i giovani talenti il diciassettenne Alessandro Motta (AV) che ha chiuso la gara al quinto posto in 19'27" staccando di 5" lo specialista delle corse in montagna, Roberto Poletto (GLA Fulminea).
Tra i master Giorgio Centofante (GSA) con il tempo di 19'36" ha tagliato il traguardo al settimo posto precedendo il diretto rivale Francesco Palma (Union Creazzo) di 26" quindi a seguire in un fazzoletto Enrico Pento (Dueville) e Fabrizio Micheletto (Union Creazzo).
La prima "befana" è stata Chiara Renso (Dueville), azzurrina del cross nei recenti europei di Dublino, che con il tempo di 20'52" si è classificata al 20^ posto assoluto lasciandosi alle spalle tantissimi specialisti delle corse su strada. Ad appena 22" di distanza in 22^ posizione si è piazzata Michela Zorzanello (Colli Berici) mentre per la terza "befana" sul podio bisogna scendere al 49^ posto assoluto con Sabrina Roncaglia (Atl. Malo) che ha concluso la propria fatica in 22'51".
Soddisfazione per il pool organizzativo che ha già messo in calendario, oltre alla conferma della corsa della Befana per il 2011, anche la ripetizione il 2 gennaio 2011 della corsa podistica con la formula della staffetta a coppie 2 x 10 km "Cambio dell'Anno" che si è disputata, per il collaudo del tracciato collinare sui Berici, il 27 dicembre scorso con ben 47 staffette in gara e che per la cronaca è stata vinta dal duo Giuliano Fratantonio e Nicola Pornaro con il tempo di 1 ora 23'41" davanti alla coppia Iodice Gaffo in 1 ora 24'01" e terzo posto per Ghiotto e Globish in 1 ora 26'11".

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Galla Girapagina    

 

Giochi, animazioni e letture per aspettare la befana divertendosi

a cura di Alessandra Bellese

Per bambine e bambini dai 4 ai 10 anni

Lunedì 4 gennaio - ore 16,30. Ingresso libero

Galla Girapagina, viale Verdi, 26 a Vicenza.
Telefono 0444 225262 - [email protected]

La Befana, corruzione lessicale di epifania, attraverso bifanìa e befanìa, è una tipica figura del folklore diffusa in tutta Italia. Appartiene alle figure dispensatrici di doni legate alle festività natalizie. L'origine di questa figura va probabilmente connessa a tradizioni agrarie pagane relative all'anno trascorso, ormai pronto per rinascere come anno nuovo. L'aspetto da vecchia sarebbe dunque una raffigurazione dell'anno vecchio: una volta davvero concluso, lo si può bruciare così come accade in molti paesi, dove esiste la tradizione di bruciare fantocci, con indosso abiti logori, all'inizio dell'anno. In quest'ottica l'uso dei doni assumerebbe un valore propiziatorio per l'anno nuovo.
Questa è la voce che una famosa enciclopedia dedica alla Befana: in poche frasi è riassunta la secolare, stratificata storia della simpatica vecchina che, a cavallo di un manico di scopa, si ferma di camino in camino per regalare dolci ai bambini buoni e nero carbone a quelli cattivi. Ma a parte gli interessanti significati simbolici o antropologici la Befana è senz'altro una figura amatissima dai bambini che attendono ogni anno il suo arrivo con trepidazione e allegria.

Per questo la libreria Girapagina (in viale Verdi 26 a Vicenza, dalle ore 16,30 con ingresso libero) ha organizzato per lunedì 4 gennaio la festa ARRIVA LA BEFANA, un pomeriggio di giochi e letture per aspettare la venuta della Befana in compagnia; per rispettare appieno la tradizione durante il pomeriggio ogni bambino creerà il proprio pupazzo portafortuna, una bambola della Befana che potrà portare a casa e tenere con sè per assicurarsi un nuovo anno felice e spensierato.
E ancora, come vuole la tradizione, l'attesa della Befana deve essere fatta assieme a tanti amici, giocando, ascoltando storie e favole, proprio come in un'antica festa agreste in cui tutta la comunità si stringeva speranzosa in un magico abbraccio attorno alla sua benevola vecchietta.

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CONI Vicenza

Arriva la befana del CONI - Bonus per i comuni che sostengono lo sport giovanile

La crisi ha investito anche il mondo dello sport di base il cui compito fondamentale è di seguire i ragazzi nella loro crescita psico-fisica. Per le famiglie, in particolare quelle con più figli a carico, anche la quota associativa ad una società di federazione o di un ente di promozione sportiva, costituisce un onere che pesa sul bilancio a fine mese. L'importanza della pratica sportiva è stata sottolineata anche dal Ministero di Roma che ha aperto le porte allo sport anche nelle prime classi delle scuole dell'obbligo ma alle Amministrazioni Comunali con le mani legate per il rispetto dei patti di stabilità e nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture sportive ed alle società sportive che operano per la più parte in regime di volontariato, oggi non si può chiedere di più.
Sono oltre un migliaio le società sportive vicentine direttamente aderenti ad una federazione o ad un ente di promozione sportiva. Il CONI ha pure quantificato in circa 30 euro il costo medio mensile a carico del singolo praticante di una disciplina sportiva.
Per le famiglie numerose far fare sport a più figli è diventato un costo insostenibile ed è in quest'ottica che il CONI provinciale ha deliberato di aiutare i giovani che vogliono fare sport con un "Bonus" chiaramente utilizzabile nella società sportiva in cui il giovane è tesserato.
Il progetto gode del patrocinio dell'Amministrazione comunale ed avrà quale referente nientemeno che l'assessore provinciale Cristiano Sandonà che si è dichiarato entusiasta dell'iniziativa.
Partner privilegiato e determinante nel "Bonus Sport" le Latterie Vicentine che da anni hanno legato il proprio marchio allo sport della scuola, della promozione sportiva ed anche a livello amatoriale.
Il trio formato dalle Latterie Vicentine, CONI e Amministrazione Provinciale chiede ora la partecipazione delle amministrazioni comunali alla cui adesione scatta il bonus di 100 € che ciascun ragazzo residente nel comune potrà utilizzare presso la società sportiva di appartenenza.
Il "montepremi" messo a disposizione è pari a 30.000 € e l'assegnazione verrà effettuata privilegiando i ragazzi di famiglie numerose. I 300 bonus previsti da CONI, Provincia e Latterie Vicentine andranno divisi proporzionalmente tra tutti i comuni che aderiranno chiaramente con un proprio contributo finanziario, a sostentamento del progetto.
Sul piano formale le amministrazioni locali si faranno carico di trasmettere alla commissione esaminatrice (CONI, Latterie Vicentine e Amministrazione Provinciale) la richiesta di contributo dei ragazzi integrata con la dichiarazione della società sportiva di regolare frequentazione e lo stato di famiglia in carta semplice. La delibera del bonus alla presenza degli enti patrocinatori verrà decisa da ogni singola entità autonomamente. L'adesione al Bonus Sport deve pervenire al CONI di Vicenza entro il termine del 15 febbraio 2010.

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Comune di Caldogno

 

Appuntamento con giochi e spettacoli d'animazione il 5 e il 6 gennaio, prima nel piazzale della Chiesa di Cresole e poi al Centro Comunitario di Caldogno

La Befana sta arrivando per riempire di dolciumi, o di carbone, le calze di tutti i bambini. E ad aspettarla, a Caldogno, ci saranno musica, giochi e spettacoli d'animazione organizzati, per grandi e piccini, dalla Biblioteca Comunale, dall'Unità Pastorale di Cresole e Rettorgole e dal PAC - Progetto Animazione Centro - con il contributo del Comune e della Cassa di Risparmio del Veneto. La festa inizierà il 5 gennaio nel piazzale della Chiesa di Cresole e continuerà, il giorno successivo, al Centro Comunitario di Caldogno.
Il primo appuntamento con la tradizionale "Festa della Befana 2010" è al piazzale della Chiesa di Cresole, martedì 5 gennaio alle 20, dove la vecchia "strega" sarà accolta da tutti i bambini assieme agli amici e ai musicisti di Ullallà Teatro Animazione per una magica serata all'insegna del divertimento. Per l'occasione, è richiesto ad ogni bimbo di portare con sé un biglietto speciale: un disegno da regalare alla Befana. A seguire, un grande girotondo accenderà il falò e darà il via libera alla degustazione di tanta cioccolata calda per i più golosi.
Doppio incontro, invece, mercoledì 6 gennaio, prima con la rappresentazione "Dove nascono i giocattoli" alle 15 al Teatro Gioia, e poi con lo spettacolo di giocoleria per bambini a cura del gruppo "Gioco struttura calidonense" previsto per le 17 al Palatenda del Centro Comunitario di Caldogno. "Dove nascono i giocattoli", a cura della Compagnia Teatrale Calalatela, narra una storia divertente e ricca di significato in cui gli oggetti, che magicamente prendono vita, interpretano e raccontano l'umanità del Natale. Due sono le figure predominanti: quella del giocattolaio che si chiede se al mondo esistono ancora bambini capaci di apprezzare le sue costruzioni semplici e affascinanti, ma prive di meccanismi elettronici e di batterie incorporate, e quella di Robbie, il robot che vorrebbe fare il capo mandando allo sfascio tutti gli altri giochi perché nessun bimbo li richiede più come doni natalizi. Lo spettacolo è di Franca Perini e vede la partecipazione di Massimo Sappia.
L'ingresso alle feste in programma è libero. Per maggiori informazioni è possibile contattare la Biblioteca Comunale di Caldogno allo 0444.905054 oppure l'associazione Panta Rhei allo 0444.320217.

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