Archivio per tag: Anziani

Abbonamento gratuito ai bus AIM per over 75 ma sindaco lancia l'allarme per tagli al settore

Giovedi 23 Dicembre 2010 alle 17:45
ArticleImage Comune di Vicenza  -  "Il 25% per cento di trasferimenti in meno sarebbe il funerale del trasporto pubblico locale. La prima risposta alla crisi è la fusione tra Aim e Ftv"

Autobus gratuiti anche tutto il 2011 per chi ha compiuto 75 anni. Lo ha annunciato stamani il sindaco Achille Variati che ha detto: "In anni duri e con previsioni difficili per il trasporto pubblico locale è davvero un atto di generosità e coraggio del Comune e di Aim mantenere questa agevolazione. Ma si tratta di un'iniziativa che dobbiamo ai nostri anziani che tanto hanno fatto per il benessere della nostra società" .

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Variati: bus Aim gratuiti per over 75. Sindaco: necessaria fusione Aim Mobilità - Ftv

Giovedi 23 Dicembre 2010 alle 15:45
ArticleImage Il sindaco, Achille Variati ha confermato che anche per il 2011 vedrà la gratuità dei mezzi di trasporto pubblici per tutti i cittadini di età superiore agli anni 75. Il servizio ha riscosso un più che buon successo, visto anche il crescente numero di coloro che ne usufruiscono: sono cinquemila sui circa diecimila over 75 presenti a Vicenza.

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Rinnovo gratuità autobus per gli anziani

Giovedi 23 Dicembre 2010 alle 09:52
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Il sindaco Achille Variati e il presidente di Aim spa Roberto Fazioli annunciano in un'apposita conferenza stampa a Palazzo Trissino il rinnovo della gratuità degli autobus per i cittadini più anziani.

I dettagli in seguito.

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Categorie: Vacanze

Vacanze serie 2: Rolando, gelato con anziani

Lunedi 9 Agosto 2010 alle 23:36
ArticleImage Giovanni Rolando (Presidente Cda Ipab): Sono saltate le mie vacanze già programmate quest'anno. Tutto è rimandato. Resto a Vicenza per il nuovo impegno assunto come presidente del Cda dell'IPAB di Vicenza. Il mare per me significa quest'anno il mare di cose da affrontare. Ma certo non voglio apparire uno che si sacrifica. E' normale per uno appena eletto in questa importante istituzione pubblica di servizio per i nostri anziani.

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Categorie: Sanità

Cerasoli: Meridio e rette ricovero anziani

Giovedi 22 Luglio 2010 alle 22:58
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Riceviamo e pubbichiamo in allegato vista la complessità delle argomentazioni.

Ho letto (un po' in ritardo) dell'interrogazione presentata in consiglio comunale dal cons. Gerardo Meridio in ordine all'integrazione delle rette da parte dei comuni in tema di ricoveri di anziani non autosufficienti (27.03.2010). E' una tematica che seguo da diverso tempo e su cui esprimo il mio parere, alla luce di alcune recenti sentenze.

Stefania Cerasoli

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Categorie: Famiglia

Estate sicura, per anziani e persone sole

Domenica 4 Luglio 2010 alle 21:45
ArticleImage Comune di Vicenza - Anziani e persone sole, tutte le iniziative promosse dal Comune per un'"Estate sicura"

Il Comune di Vicenza è già pronto ad offrire ad anziani e persone sole una serie di iniziative ed opportunità per affrontare il gran caldo e le criticità legate alla stagione estiva per la partenza per le vacanze di parenti ed amici. Le previsioni meteorologiche, del resto, hanno preannunciato proprio per i prossimi giorni l'arrivo di un'ondata di calore, che andrà così a favorire ulteriormente l'innalzamento del livello di ozono nell'aria, a Vicenza già superiore alla cosiddetta soglia di attenzione da un paio di giorni.

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Categorie: Musica, Danza e ballo

Una sala giochi al posto della balera per gli anziani

Giovedi 3 Giugno 2010 alle 15:07
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Irene Rui, Federazione della sinistra, Prc, PdCI - Abbiamo appreso dai quotidiani che il signor Angelo Bertuzzo presidente del Dopo Lavoro ferroviario ha chiuso il "Blu Tango" storico ritrovo di Via Vaccari, nel quartiere dei Ferrovieri, a Vicenza, poiché improduttivo. Si noti come il lato economico di qualsiasi cosa, anche in questo caso, vada al di sopra di quello umano. Non esiste più la solidarietà, non esiste più il senso sociale, ma solo quello economico. E per gli "schei" non si apre più il "Blu Tango", dove gli anziani per 5 Euro (ma sarebbero stati disposti a pagarne di più) si ritrovavano con i loro vestiti eleganti a passare qualche ora in compagnia e a danzare con spensierata allegria.

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Categorie: Banche

Più sessantenni utilizzano home banking

Domenica 28 Marzo 2010 alle 20:31

Adico   

 

Aumentano i sessantenni che utilizzano home banking

"Sono sempre di più i sessantenni che utilizzano l'home banking per consultare e gestire il proprio conto corrente, pagano bollette, multe, bonifici e confrontano le offerte" si legge nell'ultima nota
diffusa dall'ADICO.
Un dato che trova conferma nell' indagine un'indagine effettuata dall'Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con GfK Eurisko la quale emerge come, a fronte di una crescita media annua dell'11% delle persone che utilizzano il servizio bancario on line, quella della fascia compresa tra i 55 e i 64 anni è cresciuta del 16% e addirittura del 25% per la fascia 65-74 anni.
Questo significa - spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - che l'home banking comincia ad essere percepita anche dai più adulti come mezzo per rendere più semplice la vita, attraverso cui potere realizzare da casa quelle azioni solitamente svolte allo sportello con un notevole risparmio di tempo e costi".
Gli home bankers, spiega l'Abi, giovani o maturi sono in genere clienti di cultura elevata: il 48% ha un'istruzione media superiore e il 20% è laureato. Due terzi sono uomini, e in maggioranza risiedono nel Nord Italia. I clienti dell'eBanking utilizzano Internet anche per raccogliere e scambiare informazioni sulle banche, non si accontentano dell'offerta di una banca sola: il 38% confronta prezzi e servizi navigando spesso in Rete, mentre fra i clienti tradizionali solo il 16% ha questo tipo di approccio.

 

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Categorie: Politica, Sanità, Famiglia

Paga comune,non parenti, per anziani poveri

Sabato 27 Marzo 2010 alle 13:57

Gerardo Meridio, Consiglieri Pdl   

Riceviamo da Gerado Meridio e pubblichiamo

 

Gerardo MeridioLa giunta comunale sostiene che nel prossimo bilancio sono stati aumentati gli stanziamenti per il sociale, poca cosa rispetto alle vere scelte che sarebbero necessarie per andare incontro alle famiglia.
Vorrei ricordare che nella seduta di Consiglio Comunale del 4 marzo, assieme ai colleghi del PDL ho presentato un ordine del giorno che alla luce di numerose sentenze ed orientamenti assunti da altre realtà territoriali, chiede al Comune di Vicenza di applicare l'art. 3 co. 2 ter D.Lgs. 109/1998, e di conseguenza ai fini della determinazione delle modalità di contribuzione costo di prestazioni sociali agevolate a favore di persone con handicap permanente grave (quindi anche anziani non autosufficienti) bisogna tener conto della situazione economica del solo assistito e non già di quella del nucleo familiare
Quindi la legge prevede che sia il Comune e non i parenti a pagare la retta se le capacità economiche dell'anziano non bastano.
Abbiamo chiesto il rispetto della norma che da alcuni anni non si applicava in mancanza di un Decreto Ministeriale mai adottato, ma l'orientamento della giurisprudenza è chiaro: si applica la norma anche in mancanza del decreto ministeriale.
Per questo riteniamo che il Comune di Vicenza debba modificare il proprio bilancio adeguandolo alle previsioni legislative.
Con sorpresa, su un tema così delicato, abbiamo preso atto che la sinistra che governa la città con Variati e Giuliari ha votato contro l'ordine del giorno presentato dal PDL. Ciò a dimostrazione dell'attenzione reale che l'amministrazione comunale ha per gli anziani non autosufficienti a Vicenza.
Ho anche ricordato, con qualche imbarazzo dei consiglieri PD, che tale iniziativa è stata sostenuta anche dalla Senatrice del PD Donatella Porretti al Senato.

Il Consigliere Comunale
Gerardo Meridio

Allegato Ordine del Giorno

Consiglio Comunale di VICENZA

 

ORDINE DEL GIORNO

RETTE RSA, CHI PAGA PER GLI ULTRA SESSANTACINQUENNI NON AUTO SUFFICIENTI?

Il consiglio comunale di Vicenza, riunito il giorno 4 Marzo 2010 approva il seguente ordine del Giorno:
Premesso che:
Si allunga sempre di più la serie delle pronunce che riconoscono l'immediata precettività del principio di evidenziazione della situazione economica del solo assistito sancito dall'art. 3 co. 2 ter D.Lgs. 109/1998.
In particolare il TAR Milano, III Sezione, con ordinanza 9.1.2009 n. 10, ha confermato che, in base all'art. 3 co. 2 ter D.Lgs. 109/1998, ai fini della determinazione delle modalità di contribuzione costo di prestazioni sociali agevolate a favore di persone con handicap permanente grave bisogna tener conto della situazione economica del solo assistito e non già di quella del nucleo familiare.
I giudici milanesi fanno proprio e richiamano l'orientamento espresso dalle sentenze 10.9.2008 n. 4033 della IV Sezione del TAR Milano, e 11.1.2007 n. 42 del TAR Catania. Il TAR Catania, con sent. 42/2007, per primo aveva affermato che, nella parte in cui viene valorizzata la situazione economica del solo assistito, la norma può essere direttamente applicata, anche a prescindere dalla mancata adozione del D.P.C.M. in essa previsto, trattandosi di prescrizione immediatamente precettiva, che non necessita di disposizioni attuative di dettaglio; mentre con la sentenza 10.9.2008 n. 4033 la IV Sezione del TAR Milano aveva altresì messo in luce come la questione si inquadrasse nell'ovvio rispetto della gerarchia delle fonti del diritto, precisando che la mancanza di un atto amministrativo di natura regolamentare, che non è stato adottato a distanza di dieci anni dall'approvazione della norma di legge che ne autorizza l'emanazione, non può inibire l'applicazione di una norma che possiede in sé sufficienti caratteri di determinazione per essere suscettibile di applicazione anche in assenza della normativa di dettaglio. Significativamente, la Sezione, nell'accertare le ragioni di tale ritardo, evidenziava e censurava proprio il comportamento dei Comuni che, attraverso i loro enti associativi in sede di Conferenza unificata, avevano fatto resistenza all'approvazione dello schema di decreto predisposto dal Governo poiché ritenuto troppo oneroso.
Con una dettagliata ordinanza del 27.11.2008 n. 836, il TAR Brescia, si era ampiamente pronunciato anche in relazione alla compartecipazione al costo di servizi residenziali. La pronuncia riveste grandissima importanza perché nell'analizzare il rapporto tra disciplina ISEE e obbligo alimentare, offre la prima, completa, interpretazione dell'art. 8 L.R. 3/2008. Netta e ampiamente motivata l'analisi del TAR bresciano, per il quale dalla posizione di familiare tenuto agli alimenti non deriva l'obbligo di provvedere al pagamento delle rette o un diritto di rivalsa a favore dei comuni che abbiano già pagato. I giudici valorizzano l'inequivocabile disposizione dell'art. 2 co. 6 Dlgs. 109/1998 il quale precisa che le disposizioni sull'ISEE non attribuiscono agli enti erogatori la facoltà di agire nei confronti dei componenti il nucleo familiare dell'assistito ex art. 438 co. 1 c.c. il quale, in effetti, prevede che gli alimenti possano essere chiesti solo da chi versa in istato di bisogno e non è in grado di provvedere al proprio mantenimento e comunque devono essere fissati dall'autorità giudiziaria. Coerentemente, il TAR Brescia ha censurato altresì la prassi di far sottoscrivere ai familiari dell'assistito un impegno al pagamento dell'intera retta al momento dell'ammissione nella RSD confermando un proprio orientamento già espresso con sentenza 10.9.2008 n. 1102 nella quale aveva affermato che si tratta di contratti di cui sarebbe necessario verificare in concreto la validità, da un lato perché sono motivati dalla necessità di assicurare il ricovero (e quindi sottoscritti in una situazione di debolezza o soggezione contrattuale) e dall'altro perché potrebbero comportare l'assunzione di obblighi che superano la quota di compartecipazione dei cittadini a questo tipo di spese.
Tutto ciò premesso il Consiglio Comunale dà mandato al Sindaco e alla Giunta,

1. di predisporre adeguato previsione di spesa nel bilancio 2010 del comune perché siano rispettate le previsioni dell'art. 3 co. 2 ter D.Lgs. 109/1998 ed il comune integri il pagamento delle rette della persona non autosufficiente ultrasessantacinquenne, al posto dei familiari non tenuti al pagamento
2. di dare disposizioni agli uffici e all'IPAB di applicare la normativa sopra richiamata e quindi di tener conto della situazione economica del solo assistito e non già di quella del nucleo familiare assumendo a carico del comune la parte residua della retta.
3. di apportare le opportune modifiche al regolamento comunale che disciplina la erogazione dei contribuiti per l'accesso alle RSA.
4. di aprire un apposito sportello di informazione per i cittadini che hanno ospiti nelle strutture RSA, per illustrare le norme sopra riportate.

I Consiglieri Comunali
Gerardo Meridio, Francesco Rucco, Maurizio Franzina, Arrigo Abalti, Lucio Zoppello

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Categorie: Eventi

A Stra il 23:Anziani, come evitare le truffe

Sabato 13 Marzo 2010 alle 19:18
Adico   

 

23 Marzo 2010 incontro pubblico: "Anziani; ecco come evitare le truffe".

Il Comune di STRA (assessorato alle Politiche Sociali) in collaborazione con Ass.ne ADICO di Mestre organizza Martedì 23 Marzo presso il Centro Ricreativo Culturale di San Pietro di Stra in Via Roma alle ore 16.00 un incontro intitolato:

"Anziani: ecco come evitare le truffe"

Un incontro rivolto al pubblico organizzato dall' Associazione Difesa Consumatori ADICO ed il Comune di Stra per fornire alle persone di una certa età una serie di consigli utili per prevenire raggiri nei loro confronti.
Sempre più spesso, purtroppo, le truffe avvengono in ambiente domestico, quando tecnici di luce, acqua, gas, promotori finanziari, addetti ai servizi postali o addirittura forze dell'ordine propongono di entrare in casa per riscuotere un credito, eseguire un controllo o scambiare denaro.
Sono per lo più le persone anziane a rimanere vittime di furti, truffe e raggiri da parte di malintenzionati che si presentano loro con modi gentili e garbati; ma con le dovute precauzioni si possono evitare tali rischi.
Per questo motivo ADICO, in collaborazione con il Comune di Stra ha accolto l'invito dell'Assessore Stefano Valentini voler organizzare un incontro pubblico informativo per PREVENIRE il fenomeno delle TRUFFE, fornendo ai partecipanti alcuni consigli su come comportarsi, in casa e fuori, di fronte a situazioni poco chiare.
"Ritengo fondamentale il lavoro che il Comune di Stra - Venezia stia svolgendo su tutto il territorio comunale dal punto di vista della sicurezza e della prevenzione dei rischi, soprattutto in favore degli anziani" spiega nella nota il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
Conclude l'assessore Stefano Valentini "è' importante quindi continuare su questo percorso, intraprendendo forme di collaborazione volte a ridurre eventuali rischi e pericoli di furti, truffe, rapine, soprattutto ai danni di persone anziane".

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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