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L'Autorità che regola il bacino idrico integrato (Aato Bacchiglione) avrà come presidente, come anticipato dal nostro settimanale VicenzaPiù nel n.173 del 28 novembre, Giancarlo Corò attuale presidente di Acque Vicentine, alla cui presidenza Achille Variati vorrebbe il direttore generale di Latterie Vicentine, Angelo Guzzo, attivo nel Pd, di cui da poco è stato anche nominato Tesoriere regionale da Rosanna Filippin. Gli altri incarichi da seguire sono stati fatti notare al sindaco da alcuni suoi ‘critici' interni, ma Variati conta su Guzzo per la continuità che da lui verrebbe assicurata alla gestione Corò.
Per Giancarlo Corò ufficialmente presidente del Consiglio di amministrazione dell'Aato Bacchiglione, che regola il ciclo idrico integrato di 140 comuni vicentini e padovani, bisognerà attendere il 24 febbraio quando è convocata l'assemblea dei sindaci per l'elezione del nuovo Cda.
Per i rappresentanti vicentini, quelli di Acque Vicentine, nel nuovo Cda i nomi sono quelli del presidente Giancarlo Corò e di Alessandro Zoppelletto, sindaco di Monticello Conte Otto. Per Avs ci saranno Maria Rita Busetti, sindaco di Thiene, e Alberto Neri, sindaco di Valdagno. Ai Comuni padovani spettano gli altri quattro membri e il direttore, nel cui ruolo dovrebbe essere confermato Paolo Rocca.

Partono due nuove iniziative di Acque Vicentine per salvaguardare l'ambiente, evitare gli sprechi e valorizzare le risorse idriche del territorio. La prima riguarda l'utilizzo alimentare dell'acqua potabile, non solo liscia ma anche gasata. La seconda è una campagna per l'adesione degli utenti alla bollettazione on line, per ridurre il consumo di carta e le emissioni di anidride carbonica.

Sono state presentate oggi, martedì 2 febbraio, (dal presidente Giancarlo Corò e dal direttore generale Fabio Trolese, n.d.r., nella foto VicenzaPiù) due importanti iniziative di Acque Vicentine per la salvaguardia dell'ambiente. La prima riguarda la promozione ad utilizzare la buona acqua di Vicenza non solo liscia, ma anche gasata, mediante l'acquisto di un gasatore. Con questa proposta, realizzata in partnership con Sodastream Italia, il gestore del servizio idrico berico dà avvio ad una nuovo progetto di sensibilizzazione ambientale e di consumo ecosostenibile della risorsa acqua. Con l'utilizzo dell'acqua potabile, adesso anche nella versione con le bollicine, si riduce, infatti, il numero di bottiglie e imballaggi di plastica da raccogliere e smaltire, si riducono le emissioni di CO2 perché si promuove un consumo di acqua a km 0, a tutto vantaggio dell'ambiente e del territorio.
La seconda è una campagna di incentivazione alla bollettazione on line, per ridurre il consumo di carta e le emissioni di anidride carbonica, che consentirà di contenere anche i costi della postalizzazione. Le risorse così create verranno destinate a progetti per infrastrutture idriche nei paesi in via di sviluppo.

L'acqua del sindaco con le bollicine.
A breve insieme alla bolletta dell'acqua verrà consegnato agli oltre 122 mila utenti di Acque Vicentine un coupon di sconto per 10 euro destinato all'acquisto del kit di Sodastream per gasare l'acqua. E' importante sottolineare che il gasatore non ha filtri. Infatti l'acqua distribuita da Acque Vicentine non necessita di microfiltrazione domestica, poiché è acqua di altissima qualità, garantita da oltre 2000 controlli l'anno effettuati sia all'origine che sull'intera rete di acquedotto e per la gran parte anche priva di cloro. L'utilizzo di un apparecchio con filtri, quindi, rischierebbe di alterarne la purezza.
Lo sconto sarà aumentato a 20 euro per quegli utenti che dimostreranno una particolare attenzione all'ambiente scegliendo la bollettazione on line. Maggiori informazioni sul sito www.acquevicentine.it .

La bolletta on line. Amica dell'ambiente e dei Paesi in via di sviluppo.
Acque Vicentine ha deciso di promuovere la bollettazione on line per i propri utenti per ridurre il consumo di carta e inchiostro, salvaguardando le risorse ambientali. Confidando in una diffusa adesione all'iniziativa, Acque Vicentine utilizzerà parte delle risorse economiche risparmiate per la stampa e l'invio della bolletta per promuovere e sostenere progetti umanitari, che aiutino concretamente al diritto all'acqua anche in Paesi in via di sviluppo, in cui le condizioni di vita e di igiene sono un serio rischio per la vita umana. L'idea di condividere con i propri utenti progetti di Responsabilità sociale ha per la società una doppia valenza: da un lato di educare i cittadini al rispetto dell'ambiente, dall'altro di accrescere la consapevolezza sociale nel grande valore dell'acqua, una risorsa data per scontata nei Paesi sviluppati, e invece spesso indisponibile per le popolazioni più povere.

Acque Vicentine al via oggi i lavori di risanamento della voragine in Corso Palladio

Sono partiti questa mattina i lavori di risanamento della voragine apertasi nei giorni scorsi in Corso Palladio, localizzata lungo il tratto di strada tra Santa Corona e Piazza Matteotti. L'avvallamento della strada è stato causato dal cedimento di una condotta fognaria molto vetusta. Già ieri la voragine era stata messa in sicurezza con la posa di segnaletica e di lamiere di protezione.
I lavori di ripristino dureranno poche ore e la società Acque Vicentine cercherà di ridurre al minimo i disagi per i pedoni e i mezzi che hanno l'accesso consentito in quel tratto. Nel pomeriggio potrà riprendere la normale circolazione dei mezzi autorizzati e delle persone.

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE: CANTIERE ZONA FIUMI IN ULTIMAZIONE.

RIPARTITI I LAVORI BLOCCATI PER LE FORTI PRECIPITAZIONI DELE SCORSE SETTIMANE

Acque Vicentine a seguito dei disagi causati dal cantiere in zona Fiumi precisa quanto segue. I lavori del cantiere nella zona di via Adige e via Brenta, e sospesi prima delle feste natalizie, sono in via di ultimazione (mancano solo alcuni allacci in via Tagliamento).

Nei giorni precedenti la pausa per le festività del Natale erano state programmate le opere di asfaltatura (bynder) relative agli allacciamenti eseguiti ed alcune ricariche, in via Adige, a seguito di assestamenti del terreno su scavi particolarmente profondi, che a causa delle piogge hanno causato ampie pozzanghere. Tuttavia non è stato possibile operare i lavori programmati a causa della neve e del freddo.

Ieri sera l'impresa ha ripreso i lavori e già nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di scarifica, asfalto e ricariche per sistemare alla meglio la situazione, in attesa di eseguire il tappeto finale nei mesi di maggio-giugno.

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE: OLTRE 8,7 MILIONI DI EURO PER I LAVORI DELLA RETE FOGNARIA NEL COMUNE DI VICENZA.

4.700 NUOVI UTENTI SERVITI DIRETTAMENTE QUASI TUTTI I CANTIERI IN CORSO ALL'INIZIO DEL 2009 SONO STATI ULTIMATI.

Acque Vicentine fa il punto su i lavori effettuati sulla rete fognaria del Comune di Vicenza nel corso del 2009. Si tratta di interventi finalizzati al miglioramento ed alla salvaguardia ambientale, sia tramite il potenziamento delle reti di fognatura che di separazione delle reti di acque bianche e nere. Sono stati eseguiti e sono in esecuzione interventi di fognatura che hanno permesso di recapitare a depurazione circa 4700 utenti, eliminando i relativi scarichi diretti sui corsi d'acqua superficiali. In tutto i cantieri aperti nel corso del 2009 (o già in corso da fine 2008), in parte ultimati e in altri casi in via di ultimazione, riguardano investimenti complessivi per circa 8,7 milioni di euro.

Gli invii delle bollette sono stati effettuati dalla società con ampio margine di tempo e i ritardi riscontrati da alcuni utenti sono da attribuire alle difficoltà di consegna postale. Non verrà comunque addebitato alcun interesse di mora per pagamenti fuori tempo di bollette recapitate in ritardo.

Riguardo alle notizie pubblicate sul Giornale di Vicenza domenica 3 gennaio (e da noi ..., n.d.r.), relative ai ritardi di recapito delle bollette del servizio idrico, la società Acque Vicentine precisa quanto segue.

Le bollette emesse in prossimità di fine anno hanno riguardato tre lotti destinati alla città di Vicenza e al comune di Costabissara, per complessive 19mila bollette. In tutti questi casi non risultano alla società ritardi nella postalizzazione.

Nel dettaglio, a Vicenza sono stati inviati tramite la solita procedura di consegna alla società di stampa e, subito dopo, alle Poste, due lotti di bollette. Il primo lotto riguarda 7474 bollette, trasmesse alla società di stampa il 23/11, con scadenza di pagamento al 23/12. Il secondo lotto riguardante la città di Vicenza è di 9197 bollette, trasmesso il 26/11 con scadenza pagamento al 30/12. L'ultimo lotto di invii riguarda la zona di Costabissara, 2872 bollette, trasmesso il 25/11 e scadenza pagamento 30/12.
Perciò, anche considerando il traffico postale dovuto alle festività natalizie, Acque Vicentine aveva previsto un ampio margine di tempo per effettuare la consegna. Agli sportelli della società, l'afflusso degli utenti anche durante gli ultimi giorni dell'anno è risultato regolare. Il 31 dicembre al centralino di AIM e Acque Vicentine sono pervenute in totale 14 chiamate di utenti per reclami sui ritardi delle bollette e per chiedere chiarimenti sulle modalità di pagamento.
A tale proposito, Acque Vicentine conferma che, in accordo con quanto previsto dalla Carta dei Servizi, nel caso in cui gli utenti avessero subito dei ritardi di recapito della bolletta, non verranno imputati interessi di mora.
Inoltre Acque Vicentine precisa che degli invii effettuati per la città di Vicenza meno del 50% aveva in allegato il bollettino del conto corrente postale, poiché negli altri casi gli utenti utilizzano già l'addebito diretto in conto corrente bancario. Un sistema che, anche in caso di ritardo di consegna della bolletta, non contempla un differimento dell'addebito. La modalità di pagamento tramite domiciliazione bancaria verrà fortemente promossa dalla società nel corso del 2010, anche attraverso una campagna di sensibilizzazione e premi dedicati agli utenti che decideranno di utilizzare questo sistema di pagamento, comodo e sicuro.
Per ogni necessità di spiegazione o assistenza relativamente alla bolletta la società ricorda che è a disposizione il numero verde del Servizio Clienti: 800 397 310

Le bollette di Acque Vicentine sono arrivate in molti casi proprio nel giorno di scadenza, il 31 dicembre, o a ridosso. Questo risulta dalle proteste arrivate anche ai media locali oltre che, ovviamente, a detta di vari utenti, all'Azienda erogatrice del servizio.
I cittadini sono rimasti a dir poco frastornati dai disservizi lamentati di Acque Vicentine, già Aim Acque, che seguono di una settimana quelli subiti per la tassa rifiuti di Aim relativa all'ultimo quadrimestre.
Mentre i vertici di Aim, dopo aver verificato che le bollette, spedite in tempo con scadenza 22 dicembre, erano arrivate tardi, poco prima della scadenza o anche dopo la data utile per pagare , probabilmente per l'eccessivo ‘carico postale' delle festività, hanno deciso di portare automaticamente la scadenza al 5 gennaio, senza interessi di mora, Il presidente Giancarlo Corò, che ricorda come Aim Acque serva ben 31 comuni e 110.000 utenze, si è riservato di verificare prima di prendere ogni decisione non risultandogli fino all'ultimo dell'anno alcuna segnalazione al riguardo dei disservizi lamentati ma non escludendo problemi ‘informatici'.
Nel frattempo molti utenti, ligi ai loro doveri, si sono recati presso gli ufficio postali della propria zona affrontando a volte vere e proprie avventure con file, proteste, discussioni e quant'altro visti gli anomali affollamenti degli uffici stessi.

Acque Vicentine

"L'ACQUA DEL SINDACO CON LE BOLLICINE".

ACQUE VICENTINE DONA AI SINDACI IL KIT PER RENDERE FRIZZANTE L'ACQUA DEL RUBINETTO

In occasione dell'assemblea di coordinamento che si è tenuta il 22 dicembre, Acque Vicentine ha donato ad ognuno dei 29 sindaci soci un kit per rendere frizzante l'acqua del rubinetto. Con questa iniziativa, avvenuta in partnership con Sodastream Italia, il gestore del servizio idrico integrato vuole dare avvio ad una nuova iniziativa di sensibilizzazione ambientale e di consumo ecosostenibile della risorsa acqua.
Il Kit consegnato ai sindaci permetterà a tutti coloro che frequentano le sedi comunali di bere ottima acqua del rubinetto, anche frizzante. E' importante sottolineare che il gasatore non ha filtri. Infatti, l'acqua di Vicenza non necessita di microfiltrazione domestica e l'utilizzo di un apparecchio con filtri rischierebbe di alterarne la purezza.
Con questo dono ai sindaci, Acque Vicentine prosegue la sua campagna di sensibilizzazione all'utilizzo responsabile dell'acqua del rubinetto, in pieno rispetto dell'ambiente. Con l'utilizzo dell'acqua potabile, adesso anche nella versione con le bollicine, si riduce, infatti, il numero di bottiglie e imballaggi di plastica da raccogliere e smaltire, a tutto vantaggio dell'ambiente e del territorio.

Da gennaio agli utenti di Acque Vicentine sarà possibile acquistare il kit di Sodastream con uno sconto di 10 euro. Inoltre, a chi aderisce al sistema di bolletta on line, lo sconto sale a 20 euro. Per maggiori informazioni consultare il sito www.acquevicentine.it

Acque Vicentine

ASSEMBLEA DI COORDINAMENTO ACQUE VICENTINE:

APPROVATO IL BUDGET 2010 E DEFINITE LE LINEE STRATEGICHE DI SVILUPPO

Approvato all'unanimità il budget 2010, che prevede un incremento dei ricavi a 32 milioni di euro e un utile ante-imposte di oltre un milione di euro. Il pre-consuntivo 2009 conferma l'utile netto a 700mila euro, grazie al rigoroso controllo sui costi e agli aumenti di efficienza, con un margine operativo lordo a 5,5 milioni di euro e investimenti complessivi per oltre 16 milioni di euro. Individuate anche le linee strategiche di sviluppo della società, con tre opzioni allo studio del Gruppo di Lavoro dei Sindaci: consolidamento della società negli attuali confini, integrazione con AVS sui servizi idrici oppure creazione di un Polo industriale per l'Ambiente.

Le strategie di sviluppo a medio termine.

Le linee guida per lo sviluppo futuro del gestore del servizio idrico integrato sono state discusse il 22 dicembre nel corso dell'Assemblea di coordinamento dei Comuni Soci. Oltre all'ipotesi di consolidamento della società, con l'ampliamento delle attività a servizi contigui all'idrico integrato, sono state discusse altre due strategie di crescita dell'azienda, sulle quali si sta ora confrontando un gruppo di lavoro dei Sindaci. La prima strategia guarda all'integrazione con AVS. Questo progetto renderebbe possibile un notevole recupero di efficienza grazie alle maggiori economie di scala, mantenendo tuttavia un forte radicamento dell'azienda al territorio. Inoltre, l'integrazione consentirebbe una maggiore qualità del servizio e lo sviluppo di business complementari, soprattutto sul fronte delle tecnologie per la depurazione, il trattamento dei fanghi e le bio-energie. La seconda ipotesi allo studio consiste in un passaggio ulteriore: la realizzazione di un Polo industriale per l'Ambiente nel vicentino, che oltre ai servizi idrici comprenda quelli di raccolta e smaltimento dei rifiuti. «Le tre ipotesi in campo - spiega il presidente dell'Assemblea di Coordinamento Diego Marchioro - verranno valutate attentamente nei prossimi mesi. Abbiamo costituito un gruppo di lavoro formato dai tre componenti del comitato ristretto Sandrigo, Vicenza e Arcugnano e da altri cinque comuni: Caldogno, Longare, Altavilla e Noventa. Tra le possibilità allo studio è stata presentata all'assemblea l'ipotesi di fusione tra Acque Vicentine e Avs. Un' operazione che creerebbe un unico gestore del servizio idrico integrato per 600mila abitanti, con dimensioni ottimali sia in termini di efficienza, sia di vicinanza agli utenti. Riteniamo inoltre fondamentale che per quanto riguarda la gestione del servizio idrico anche a Vicenza si debba ragionare a livello di provincia, poiché il mercato ci impone di avere una visione più ampia di quella municipale».

«Rispetto alla altre regioni del Centro-Nord - prosegue il Presidente di Acque Vicentine Giancarlo Corò - il Veneto è ancora piuttosto indietro sul fronte delle aggregazioni fra utilities. Per quanto riguarda i servizi idrici, la tendenza in Veneto è comunque quella di un gestore unico per ogni ATO, in quanto le economie di scala sono necessarie per accrescere la redditività e rendere perciò sostenibile l'impegnativo piano di investimenti da realizzare. Inoltre, nelle utilities idriche si sta affermando la strategia di apertura a business complementari, in particolare sui servizi di igiene urbana, le bio-energie e le tecnologie per l'ambiente. Anche a Vicenza è dunque utile guardare a questa strategia di sviluppo industriale».

Consuntivo 2009 e Budget 2010

È stato approvato all'unanimità il pre-consuntivo 2009 e il piano di budget per l'anno prossimo. Il valore della produzione nel 2009 è stato di 29.684.248 Euro, il margine operativo lordo (EBITDA) raggiunge quota 5.496.084 di Euro. In progresso anche l'utile ante imposte (EBT) a 1.641.397 Euro e l'utile netto a 689.387 Euro. Il volume degli investimenti è cresciuto rispetto al 2008 toccando quota 16.188.000 di Euro, con una forte incidenza delle risorse destinate alle reti di fognatura. Il Budget 2010 prevede un innalzamento del valore della produzione a 31.941.030 Euro dovuto all'aumento dei ricavi derivanti da servizi di acquedotto e fognatura per l'ampliamento della fornitura a 6 Comuni serviti in precedenza da Etra. Gli investimenti prevedono volumi complessivi per 14.249.000 Euro. L'aumento di efficienza sul fronte dei costi produrrà comunque un aumento del valore aggiunto ed un avanzamento del marginalità. Il mol è previsto in aumento e pari a 5.995.580 Euro. In lieve calo invece la redditività, l'utile ante imposte è previsto a 1.090.080 Euro e l'utile netto a 458.080 Euro.

Un consorzio di acquisto con i gestori veneti di servizi idrici

Oltre alle decisioni sulle prospettive a scala territoriale i soci di Acque Vicentine hanno anche approvato la costituzione di una società consortile con gli altri gestori in-house della rete veneta del servizio idrico integrato, con la quale, senza costi aggiuntivi per i bilanci delle aziende, ottenere sinergie nell'acquisizione di beni e servizi e nello sviluppo di attività di ricerca. Questa politica di alleanze, che con questo consorzio si vuole rendere strutturale, ha già dato ottimi risultati nella fornitura di energia elettrica e nello smaltimento dei fanghi di depurazione, con significativi risparmi economici altrimenti non ottenibili dalle singole società.

"L'acqua del Sindaco con le bollicine"

In occasione dell'assemblea di coordinamento che si è tenuta il 22 dicembre, Acque Vicentine ha donato ad ognuno dei 29 sindaci soci un kit per rendere frizzante l'acqua del rubinetto. Con questa iniziativa, avvenuta in partnership con Sodastream Italia, Acque Vicentine prosegue la sua campagna di sensibilizzazione all'utilizzo dell'acqua di rubinetto, a beneficio dei consumatori e dell'ambiente. Con l'utilizzo dell'acqua potabile, adesso anche nella versione con le bollicine, si riduce, infatti, non solo il costo per i consumatori, ma anche il numero di bottiglie e imballaggi di plastica da raccogliere e smaltire.

Da gennaio verrà proposta agli utenti di Acque Vicentine una specifica promozione per acquistare a prezzo scontato il kit di Sodastream.

Acque vicentine e Avs: Contro spese da brivido proteggete i contatori dal gelo

Le gelate invernali possono danneggiare seriamente i contatori dell'acqua provocando numerosi disagi ai cittadini. A dimostrarlo le molteplici segnalazioni giunte negli ultimi due giorni ai due gestori del servizio idrico integrato della provincia di Vicenza. I dati diffusi da Acque Vicentine dicono che nella sola giornata di domenica ci sono stati 100 interventi e l'impiego di 12 tecnici impegnati; altrettanti gli interventi registrati oggi, lunedì, con l'invio di 14 tecnici. Ad Avs domenica le chiamate sono state 100, tutte risolte tempestivamente anche con consigli telefonici; attualmente sono 340 gli ordini di lavoro, soprattutto per mancanza d'acqua a causa di tubi congelati. Tutto il personale di Alto Vicentino Servizi è mobilitato e le zone più colpite sono Thiene e Schio, mentre nelle zone della Valle dell'Agno e dell'alta Valle dell'Astico la situazione risulta più tranquilla.

Le società avvertono i propri utenti di salvaguardare dal gelo i contatori e le tubazioni, poiché la giusta protezione dei dispositivi è un compito che spetta ai cittadini. Gli accorgimenti da utilizzare sono semplici ed evitano danni che possono essere anche molto onerosi. In particolare, nel caso in cui i contatori fossero esterni, le società consigliano di coprirli con polistirolo espanso, lana di roccia o stracci. Se questi accorgimenti non fossero sufficienti basta lasciar scorrere un filo d'acqua da un rubinetto.