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Approvato il budget 2010

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Dicembre 2009 alle 19:06 | non commentabile

Acque Vicentine

ASSEMBLEA DI COORDINAMENTO ACQUE VICENTINE:

APPROVATO IL BUDGET 2010 E DEFINITE LE LINEE STRATEGICHE DI SVILUPPO

 

Approvato all'unanimità il budget 2010, che prevede un incremento dei ricavi a 32 milioni di euro e un utile ante-imposte di oltre un milione di euro. Il pre-consuntivo 2009 conferma l'utile netto a 700mila euro, grazie al rigoroso controllo sui costi e agli aumenti di efficienza, con un margine operativo lordo a 5,5 milioni di euro e investimenti complessivi per oltre 16 milioni di euro. Individuate anche le linee strategiche di sviluppo della società, con tre opzioni allo studio del Gruppo di Lavoro dei Sindaci: consolidamento della società negli attuali confini, integrazione con AVS sui servizi idrici oppure creazione di un Polo industriale per l'Ambiente.

 

 

Le strategie di sviluppo a medio termine.

Le linee guida per lo sviluppo futuro del gestore del servizio idrico integrato sono state discusse il 22 dicembre nel corso dell'Assemblea di coordinamento dei Comuni Soci. Oltre all'ipotesi di consolidamento della società, con l'ampliamento delle attività a servizi contigui all'idrico integrato, sono state discusse altre due strategie di crescita dell'azienda, sulle quali si sta ora confrontando un gruppo di lavoro dei Sindaci. La prima strategia guarda all'integrazione con AVS. Questo progetto renderebbe possibile un notevole recupero di efficienza grazie alle maggiori economie di scala, mantenendo tuttavia un forte radicamento dell'azienda al territorio. Inoltre, l'integrazione consentirebbe una maggiore qualità del servizio e lo sviluppo di business complementari, soprattutto sul fronte delle tecnologie per la depurazione, il trattamento dei fanghi e le bio-energie. La seconda ipotesi allo studio consiste in un passaggio ulteriore: la realizzazione di un Polo industriale per l'Ambiente nel vicentino, che oltre ai servizi idrici comprenda quelli di raccolta e smaltimento dei rifiuti. «Le tre ipotesi in campo - spiega il presidente dell'Assemblea di Coordinamento Diego Marchioro - verranno valutate attentamente nei prossimi mesi. Abbiamo costituito un gruppo di lavoro formato dai tre componenti del comitato ristretto Sandrigo, Vicenza e Arcugnano e da altri cinque comuni: Caldogno, Longare, Altavilla e Noventa. Tra le possibilità allo studio è stata presentata all'assemblea l'ipotesi di fusione tra Acque Vicentine e Avs. Un' operazione che creerebbe un unico gestore del servizio idrico integrato per 600mila abitanti, con dimensioni ottimali sia in termini di efficienza, sia di vicinanza agli utenti. Riteniamo inoltre fondamentale che per quanto riguarda la gestione del servizio idrico anche a Vicenza si debba ragionare a livello di provincia, poiché il mercato ci impone di avere una visione più ampia di quella municipale».

«Rispetto alla altre regioni del Centro-Nord - prosegue il Presidente di Acque Vicentine Giancarlo Corò - il Veneto è ancora piuttosto indietro sul fronte delle aggregazioni fra utilities. Per quanto riguarda i servizi idrici, la tendenza in Veneto è comunque quella di un gestore unico per ogni ATO, in quanto le economie di scala sono necessarie per accrescere la redditività e rendere perciò sostenibile l'impegnativo piano di investimenti da realizzare. Inoltre, nelle utilities idriche si sta affermando la strategia di apertura a business complementari, in particolare sui servizi di igiene urbana, le bio-energie e le tecnologie per l'ambiente. Anche a Vicenza è dunque utile guardare a questa strategia di sviluppo industriale».

 

Consuntivo 2009 e Budget 2010

È stato approvato all'unanimità il pre-consuntivo 2009 e il piano di budget per l'anno prossimo. Il valore della produzione nel 2009 è stato di 29.684.248 Euro, il margine operativo lordo (EBITDA) raggiunge quota 5.496.084 di Euro. In progresso anche l'utile ante imposte (EBT) a 1.641.397 Euro e l'utile netto a 689.387 Euro. Il volume degli investimenti è cresciuto rispetto al 2008 toccando quota 16.188.000 di Euro, con una forte incidenza delle risorse destinate alle reti di fognatura. Il Budget 2010 prevede un innalzamento del valore della produzione a 31.941.030 Euro dovuto all'aumento dei ricavi derivanti da servizi di acquedotto e fognatura per l'ampliamento della fornitura a 6 Comuni serviti in precedenza da Etra. Gli investimenti prevedono volumi complessivi per 14.249.000 Euro. L'aumento di efficienza sul fronte dei costi produrrà comunque un aumento del valore aggiunto ed un avanzamento del marginalità. Il mol è previsto in aumento e pari a 5.995.580 Euro. In lieve calo invece la redditività, l'utile ante imposte è previsto a 1.090.080 Euro e l'utile netto a 458.080 Euro.

 

Un consorzio di acquisto con i gestori veneti di servizi idrici

Oltre alle decisioni sulle prospettive a scala territoriale i soci di Acque Vicentine hanno anche approvato la costituzione di una società consortile con gli altri gestori in-house della rete veneta del servizio idrico integrato, con la quale, senza costi aggiuntivi per i bilanci delle aziende, ottenere sinergie nell'acquisizione di beni e servizi e nello sviluppo di attività di ricerca. Questa politica di alleanze, che con questo consorzio si vuole rendere strutturale, ha già dato ottimi risultati nella fornitura di energia elettrica e nello smaltimento dei fanghi di depurazione, con significativi risparmi economici altrimenti non ottenibili dalle singole società.

 

"L'acqua del Sindaco con le bollicine"

In occasione dell'assemblea di coordinamento che si è tenuta il 22 dicembre, Acque Vicentine ha donato ad ognuno dei 29 sindaci soci un kit per rendere frizzante l'acqua del rubinetto. Con questa iniziativa, avvenuta in partnership con Sodastream Italia, Acque Vicentine prosegue la sua campagna di sensibilizzazione all'utilizzo dell'acqua di rubinetto, a beneficio dei consumatori e dell'ambiente. Con l'utilizzo dell'acqua potabile, adesso anche nella versione con le bollicine, si riduce, infatti, non solo il costo per i consumatori, ma anche il numero di bottiglie e imballaggi di plastica da raccogliere e smaltire.

Da gennaio verrà proposta agli utenti di Acque Vicentine una specifica promozione per acquistare a prezzo scontato il kit di Sodastream.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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