Archivio per tag: Acque Vicentine

Chiusura temporanea via Rosmini

Mercoledi 9 Dicembre 2009 alle 13:18

Acque Vicentine

Chiusura temporanea tratto Via Rosmini per risanamento voragine di fognatura

 

Acque Vicentine avvisa i cittadini che a causa di una voragine stradale causata dal cedimento della condotta fognaria di via Rosmini, nella giornata di giovedì 3 dicembre, la strada resterà temporaneamente chiusa al traffico per gli opportuni interventi di risanamento della rete e del manto stradale. I lavori, salvo imprevisti, si concluderanno venerdì 11 dicembre consentendo il ripristino della normale viabilità per sabato.

Rimane garantito l'accesso ai frontisti.

 

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Nuovo allarme truffatori

Mercoledi 25 Novembre 2009 alle 13:11

Acque Vicentine

NUOVO ALLARME TRUFFATORI


Le segnalazioni arrivano da diversi Comuni della Provincia di Vicenza. La società avverte i propri utenti della presenza di millantatori che spacciandosi per tecnici di Acque Vicentine si presentano alla porta dei cittadini. L'azienda allerta gli utenti di non aprire, di non pagare alcunché a chi ne facesse richiesta e di segnalare il fatto tempestivamente alle autorità.


Vicenza - Acque Vicentine avverte i propri utenti di non aver inviato nessun tecnico a domicilio per controllare la potabilità dell'acqua, né per effettuare all'interno delle abitazioni dei propri utenti alcun altro tipo di controllo. Inoltre avverte che non sono in corso, né ora né per il futuro, modalità di riscossione a domicilio delle bollette. L'azienda precisa che neppure i Comuni del vicentino hanno previsto l'invio di tecnici per verificare la qualità dell'acqua. Se si dovessero presentare delle persone che dichiarano di essere tecnici inviati dal Comune o dalla società, i cittadini devono immediatamente darne comunicazione alle forze dell'ordine o segnalare il fatto ai due enti. Acque Vicentine ha da tempo scelto di escludere il pagamento diretto a domicilio di qualsiasi tipo di prestazione proprio per evitare abusi come quelli registrati in questi giorni. La società invita tutti i propri clienti ed i cittadini in generale a non corrispondere assolutamente alcun tipo di pagamento a quanti si presentassero alla porta di casa.

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Categorie: Politica

Dalla Pozza e Corò: mettetevi d'accordo

Martedi 24 Novembre 2009 alle 13:08

Si mettano d'accordo: o si è a favore della liberalizzazione del servizio idrico secondo il decreto Ronchi (centrosinistra, do you remember?) convertito in legge la settimana scorsa dal governo Berlusconi, o si è contro. Invece qui a Vicenza da una parte c'è una giunta targata Pd che giovedì 19 novembre ha detto senza mezzi termini di non volerne sapere di soci privati nella comunale Acque Vicentine, e dall'altra questa stessa società che è di avviso opposto. E che non manca di farlo sapere sulla prima pagina del maggior quotidiano locale appena tre giorni dopo.
Basta mettere a confronto le rispettive prese di posizione, per rendersi conto di come l'indirizzo politico dell'esecutivo Variati sia platealmente smentito dal presidente di Acque Vicentine, l'economista Giancarlo Corò, che è stato messo lì proprio da Variati.

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Categorie: Politica

Il Comune e le semestrali delle partecipate

Venerdi 20 Novembre 2009 alle 22:15
Comune di Vicenza    

 

Assessore Ruggeri: "Un cambio di strategia che assicura controllo e trasparenza"

 

L'anno 2009 ha segnato per il Comune di Vicenza importanti novità in tema di governance delle aziende partecipate. Tra le azioni innovative intraprese per monitorare l'allineamento con gli obiettivi e gli indirizzi dell'amministrazione vi è l'analisi delle relazioni semestrali delle aziende partecipate.
Questa mattina l'assessore alle strategie per il rilancio economico ed industriale delle aziende e società partecipate Tommaso Ruggeri ha illustrato la deliberazione che certifica quest'allineamento e che è stata approvata lo scorso 28 ottobre dalla giunta comunale.
"Si tratta di un atto - dichiara Ruggeri - che testimonia l'attività di controllo attivata dall'amministrazione comunale attraverso il suo ufficio aziende partecipate. Tale attività è uno degli effetti virtuosi che derivano dalla decisione di adottare il controllo analogo per le principali partecipate, Aim, Amcps e Acque Vicentine, e di intervenire con delibere importanti sul riordino e la razionalizzazione di altre società, come Fiera di Vicenza, Immobiliare Fiera e Magazzini Generali. Si tratta di aziende che per il Comune rappresentano un volume di investimenti di più di 400 milioni di euro. Per la prima volta, grazie al cambio di strategia fortemente voluto dall'amministrazione Variati, siamo in grado di fornire al consiglio comunale e all'intera città il quadro semestrale delle aziende di cui il Comune detiene quote societarie".
In particolare, per quanto riguarda Aim e Amcps, l'andamento semestrale risulta in linea con gli indirizzi assegnati agli amministratori dal consiglio comunale.
Anche per le altre società partecipate l'amministrazione comunale rileva relazioni in linea con gli obiettivi di governo, sottolineando che risulta necessario "monitorare con particolare attenzione le società con situazioni infrannuali non in equilibrio per valutarne eventuali conseguenze finanziarie sul bilancio del Comune e per ricercare possibili soluzioni in termini di rilancio o dismissioni".
La deliberazione di giunta e tutti gli allegati con i dati di bilancio nei giorni scorsi sono stati presentati dall'assessore Ruggeri ai componenti delle commissioni consiliari "Finanze e patrimonio" e "Sviluppo economico e attività culturali" che hanno particolarmente apprezzato la nuova modalità.
Nel merito, oltre a quelle di Aim Vicenza Spa e ad Amcps srl, sono state analizzate le relazioni semestrali di otto aziende partecipate: Acque Vicentine Spa, College Valmarana Morosini Spa, Fiera di Vicenza Spa, Immobiliare Fiera di Vicenza Spa, Vicenza Logistic City Center Srl, Magazzini Generali Merci e Derrate Spa, Vi.Art Srl, Centro Interscambio Merci e Servizi Spa, la cui relazione è arrivata dopo l'approvazione della delibera, ma è comunque agli atti. Non è ancora pervenuta la relazione semestrale della Società per l'Autostrada Brescia, Verona, Vicenza, Padova Spa.
Aim Vicenza Spa presenta, per il primo semestre, 320 mila euro di utile; per Acque Vicentine Spa l'utile è di 546.353; in utile anche Fiera di Vicenza Spa e Immobiliare Fiera rispettivamente con 534.701 euro e 654.952 euro. "Le aziende che registrano una semestrale in perdita - ha precisato Ruggeri - e che quindi sono necessariamente oggetto di particolare attenzione da parte del Comune, sono Amcps Srl, la cui perdita di 394.269,70 euro non preoccupa perché risulta in linea con i bilanci precedenti che pareggiano a fine anno, il C.I.S. Spa (-94.852,83 euro) rispetto al quale attendiamo l'esito dell'operazione che potrebbe portare interessanti utili anche al Comune di Vicenza, il College Valmarana Morosini Spa (- 45.995 euro), con una situazione sostanzialmente in linea, il Ve.Lo.Ce Srl, la cui perdita di 52.567,88 euro dipende da un rallentamento dell'attività legato all'attesa della sentenza del tribunale amministrativo ora sbloccato, i Magazzini Generali, con una perdita di 21.118 euro che risulta risibile rispetto al fatturato considerata l'attuale congiuntura economica e infine Vi.art Srl, la cui perdita di 81.583,80 euro è legata alla fase di start up di un'iniziativa particolarmente importante per la valorizzazione dell'artigianato artistico del nostro territorio".
Data l'esiguità delle quote societarie del Comune e la mancanza di rappresentanti negli organi di amministrazione, la documentazione semestrale non è stata chiesta a Agno Chiampo Ambiente Srl (partecipazione dello 0,90%), Società per l'ammodernamento e la gestione delle Ferrovie e Tramvie Vicentine Spa (partecipazione del 0,13%), Banca Popolare di Vicenza Scpa (partecipazione del 0,003117%), Società per l'Autostrada di Alemagna (0,098%), Banca Popolare Etica Scpa (0,115%).
A margine dell'incontro, l'assessore Ruggeri a ribadito la posizione dell'amministrazione e sua personale in tema di privatizzazione dell'acqua: "Quest'anno - ha detto Ruggeri - il premio Nobel per l'economica è stato assegnato ad Eleanor Ostrom, la cui materia di studio è proprio la gestione delle risorse pubbliche, dal Medioevo ad oggi. Le sue conclusioni, che io condivido in pieno, dimostrano che non esistono modelli vincenti, magari imposti dall'alto con formule dirigiste e per decreto, ma che ogni situazione fa storia a sé. Quando però le gestioni sono vicine alla comunità, come nel nostro caso, i risultati sono migliori perché i provvedimenti si prendono nell'interesse dei cittadini e non di una lobby".

 

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La legge regionale porta nuovi costi

Mercoledi 18 Novembre 2009 alle 18:09

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE E AVS: LA LEGGE REGIONALE SUI CONSORZI DI BONIFICA PORTA UN AGGRAVIO DEI COSTI A CARICO DEI CITTADINI

 

I due gestori vicentini del Servizio Idrico Integrato esprimono il proprio disaccordo sulla L.R. 12/09, ma sono disponibili a confrontarsi con le autorità per trovare soluzioni più adeguate.

 

 

Vicenza - La legge Regionale sui Consorzi di Bonifica introduce un cambiamento nelle modalità di riscossione che comporterà un aumento dei costi a carico dei cittadini. Con l'entrata in vigore della nuova legge regionale n. 12 dell'8 maggio 2009, una parte consistente dei contributi ai Consorzi di Bonifica vengono messi a carico dei gestori del Servizio Idrico Integrato. La logica di questa norma si basa sul principio per cui i proprietari di immobili allacciati alla fognatura che finora pagavano direttamente i contributi ai Consorzi, non devono più farlo, poiché già pagano la tariffa del servizio di fognatura e depurazione. I Consorzi di Bonifica, a loro volta, devono però reperire risorse per la manutenzione dei fiumi e dei corsi d'acqua superficiali, mentre ai Gestori del sistema idrico integrato spetta la realizzazione e la manutenzione delle infrastrutture acquedottistiche, fognarie e di depurazione.

«La legge regionale - sottolineano i presidenti di Acque Vicentine e Avs, Giancarlo Corò e Walter Formenton - non determina affatto una diminuzione dei costi di funzionamento dei Consorzi di Bonifica, ma obbliga i gestori del servizio idrico a trovare nuove risorse economiche per far fronte a questa ulteriore spesa. Chiedere ai gestori del servizio idrico di pagare questo contributo è un errore. Noi non siamo, né vogliamo diventare, esattori per conto dei Consorzi, anche perché solamente una parte dei nostri utenti deve pagare il contributo di bonifica. In realtà, con questa norma si creano costi aggiuntivi di natura fiscale e amministrativa che, alla fine, andranno a gravare sui cittadini. Occorre infatti ribadire che le società di gestione del servizio idrico non hanno nei loro bilanci margini economici per ulteriori aggravi di spesa, in quanto le tariffe sono stabilite dall'ATO per ripagare "esattamente" il costo del servizio erogato agli utenti, nonché gli investimenti stabiliti dai comuni». Perciò, se la Regione attribuisce ai gestori del servizio idrico un onere ulteriore, deve essere chiaro che questo andrà ad aumentare le tariffe, oppure a ridurre gli investimenti in acquedotti, fognature e depurazione. «Inoltre - aggiungono i Presidenti di Acque Vicentini e Avs - la legge regionale introduce ulteriori elementi di incertezza in una fase molto complessa per le società pubbliche del servizio idrico, che si trovano di fronte ad una riforma dei servizi locali che costringe a significativi cambiamenti societari, organizzativi e finanziari». «Siamo comunque disponibili a verificare, con la Regione Veneto e con gli stessi Consorzi, soluzioni più adeguate per finanziare i servizi e le opere di bonifica dei fiumi, la cui utilità non può essere messa in discussione.»

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Monteviale: attenzione ai truffatori

Lunedi 16 Novembre 2009 alle 14:39

Acque Vicentine

Acque Vicentine: attenzione ai truffatori
Nel Comune di Monteviale sono stati segnalati millantatori che spacciandosi per tecnici di Acque Vicentine si presentano alla porta dei cittadini. La società allerta gli utenti di non aprire e di segnalare il fatto alle autorità.

Acque Vicentine avverte i propri utenti di non aver inviato nessun tecnico a domicilio per controllare la potabilità dell'acqua, né per effettuare all'interno delle abitazioni dei propri utenti alcun altro tipo di controllo. L'azienda precisa che neppure il Comune di Monteviale ha previsto l'invio di tecnici per verificare la qualità dell'acqua. Se si dovessero presentare delle persone che dichiarano di essere tecnici inviati dal Comune o dalla società, i cittadini devono immediatamente darne comunicazione alle forze dell'ordine o segnalare il fatto ai due enti. Acque Vicentine ha da tempo scelto di escludere il pagamento diretto a domicilio di qualsiasi tipo di prestazione proprio per evitare abusi come quelli registrati in questi giorni. La società invita tutti i propri clienti ed i cittadini in generale a non corrispondere assolutamente alcun tipo di pagamento a quanti si presentassero alla porta di casa.

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Acque Vicentine diventa snella

Lunedi 9 Novembre 2009 alle 14:55

Acque Vicentine

Acque Vicentine diventa snella. E' la prima azienda pubblica veneta ad affrontare la trasformazione Lean.

Acque Vicentine dichiara guerra agli sprechi e inizia la trasformazione Lean. Al fine di migliorare sempre di più la sua efficienza, il gestore del servizio idrico berico, è l'unica utilities a capitale pubblico del Veneto ad adottare le prassi organizzative tipiche della Lean Production. Queste prassi, derivate da quanto sviluppato in ambito automobilistico dalla Toyota, hanno come obiettivo la riduzione continua degli sprechi in tutta l'organizzazione, dagli uffici alle squadre operative e sono in questo momento di grande interesse per tutto il mondo delle aziende del laboratorio nord-est.

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Nuovo impianto fognario a Ca' Balbi

Martedi 27 Ottobre 2009 alle 12:18

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE: NUOVO IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO FOGNARIO A CA' BALBI.

 

Partono nuovi cantieri di Acque Vicentine a ca' Balbi. I lavori hanno l'obbiettivo di continuare sulla via del risanamento ambientale della Roggia Caveggiara tramite l'eliminazione degli attuali scarichi fognari diretti in roggia.

Il progetto prevede la dismissione di quattro punti di scarico di fognatura mista nella Roggia Caveggiara, a servizio di un bacino di 1.800 abitanti circa gravitante su via Ca Balbi e laterali, con il convogliamento della fognatura nera all'impianto di depurazione "Città di Vicenza". La gara d'appalto è stata aggiudicata per un importo di circa 240.000 euro. i cantieri sono in partenza nel mese di ottobre e dureranno 4 mesi.

La Direzione dei lavori sarà seguita direttamente da personale di Acque Vicentine, per ottimizzare le fasi di lavoro con le esigenze dell'Amministrazione Comunale, limitando al massimo l'impatto sul traffico di Strada di Ca' Balbi durante la realizzazione dei lavori.

 

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Nuovo cantiere ad Ancignano

Venerdi 16 Ottobre 2009 alle 13:35

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE: CONTINUA IL PROGRAMMA DI RISANAMENTO AMBIENTALE. NUOVO CANTIERE APERTO AD ANCIGNANO.

 

Partiranno a breve i lavori di collegamento che trasporteranno i reflui fognari dal Comune di Sandrigo, frazione di Ancignano, nella rete del Comune di Bressanvido in Via Rovegliara. I lavori prevedono anche un'estensione della rete di acquedotto.

L'obbiettivo principale dell'intervento è il risanamento ambientale del territorio sandrighese, attraverso la dimissione della vasca imhoff per la depurazione di Ancignano e il successivo collegamento della rete che trasporta i reflui fognari al depuratore intercomunale di "BRESSANVIDO". Mentre l'estensione della rete di acquedotto permetterà l'allacciamento di alcune utenze al momento servite da pozzi privati. Gli interventi di estensione della rete acquedottistica partiranno da Via Rovegliara, nel Comune di Bressanvido, per raggiungere l'incrocio di Via Guarniere con Via Soella, nel Comune di Sandrigo.

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Al via i lavori a Quinto

Lunedi 12 Ottobre 2009 alle 14:48

Acque Vicentine

ACQUE VICENTINE: AL VIA IL PROGRAMMA DI ACCENTRAMENTO DEI DEPURATORI. A GIORNI PARTIRANNO I LAVORI PER L'IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO DI QUINTO.

 

Partiranno ad ottobre i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di sollevamento del depuratore di Quinto. L'obbiettivo è quello di dismettere l'attuale impianto di depurazione, per far convogliare i reflui nelle rete fognaria ad oggi in costruzione nella frazione Marola nel Comune di Torri di Quartesolo, con recapito finale al depuratore intercomunale di Grisignano. Contestualmente è previsto il collegamento della rete fognaria della frazione Valproto di Quinto, che ad oggi scarica direttamente sui corsi d'acqua presenti in loco, al nuovo impianto di sollevamento. La Direzione dei lavori sarà seguita, come per altre occasioni, direttamente dal personale di Acque Vicentine al fine di ottimizzare al meglio le fasi di lavorazione con le esigenze dell'Amministrazione Comunale e dei cittadini.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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