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Tav, tangenziale, Pomari: alla commissione territorio protesta cittadini contro il Comune

Di Edoardo Andrein Mercoledi 11 Giugno 2014 alle 16:24 | 0 commenti

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"A questa amministrazione non interessa realmente la salvaguardia del territorio". Si prepara un'aspra battaglia tra i comitati e il Comune di Vicenza sulle future opere che dovrebbero sorgere a Vicenza: la nuova tangenziale con il primo stralcio della bretella dall'Albera, i nuovi edifici da costruire nel quartieri Pomari e il progetto della linea ferroviaria Tav-Alta capacità che passerebbe anche attraverso un tunnel da scavare sotto Monte Berico. Di seguito l’appello lanciato ai cittadini dal Comitato Pomari in vista della commissione territorio in programma venerdì 13 giugno.

"Abbiamo partecipato ad un incontro tra comitati, Comune e i tecnici di Anas per quanto riguarda la nuova tangenziale. Nonostante le notevoli perplessità sul progetto presentate da diversi comitati, tra cui il nostro, e da altre importanti associazioni ambientaliste (Legambiente, Italia Nostra, Civiltà del verde) il Comune non fa un passo indietro, anzi preme il piede sull'acceleratore. Dopo l'incontro avuto ieri abbiamo capito che a questa amministrazione non interessa realmente la salvaguardia del territorio.

In tutto questo si aggiunge il capitolo Tav a Vicenza, progetto creato e presentato da Comune, Camera di Commercio e Confindustria la scorsa settimana. Un progetto su cui nutriamo dubbi per quanto riguarda la sua utilità ma temiamo sopratutto per l'impatto che le opere collegate ad esso possano avere sulla città (si prevede un tunnel sotto monte Berico!).

Tutto ciò lo possiamo collegare con la questione Pomari, emblema di una progettazione urbana scellerata, sorda rispetto alle esigenze della collettività e piegata agli interessi di gruppi imprenditoriali che vogliono solo arricchirsi col cemento.

L'attuale amministrazione non si sta certo sprecando per salvare i Pomari dalla cementificazione ma del resto è la stessa amministrazione che sta promuovendo Tangenziale e Tav.

Per questo noi non ci stiamo e facciamo appello a tutti i nostri sostenitori a partecipare venerdì 13 alle ore 18.00 alla Commissione territorio. Si tratta di una delle commissioni comunali che trattano i temi legati al territorio e alla pianificazione urbana. Nella seduta di venerdì i temi trattati sono due: tangenziale e Tav, entrambi temi scottanti e delicati, entrambi temi che prevedono la devastazione del territorio (per chi non lo sapesse, collegato al progetto del Tav si prevede di realizzare un tunnel per auto dalla zona Gogna ai Ferrovieri fino alla Riviera berica all'altezza della Rotonda).

Noi crediamo sia doveroso andare a dimostrare che la città rifiuta queste devastazioni.

La seduta della commissione è pubblica e, anche se non possiamo intervenire nel dibattito, possiamo partecipare con striscioni e cartelloni denunciando questo scempio.

Ci diamo appuntamento venerdì 13 alle ore 17.45 in Corso Palladio sotto Palazzo Trissino per andare tutti insieme alla commissione alle ore 18."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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