Quotidiano | Categorie: Politica

Rui e Dal Molin: una vittoria parziale per la città

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 27 Giugno 2010 alle 12:04 | 0 commenti

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Irene Rui, Federazione della sinistra, PdCi, Prc - La sdemanializzazione del lato Est dell'ex aeroporto Dal Molin e la cessione dell'area al Comune di Vicenza, è una vittoria parziale per la città, ottenuta grazie al movimento NO DAL MOLIN, che per anni ha tenuto duro e ha lottato contro la cessione del territorio vicentino agli USA. E' parziale poiché arriva come compensazione per la costruenda base USA e non allontana il pericolo della costruzione di un eliporto dell'Esperia.

Lo stesso commissario straordinario Costa, dichiara che le concessioni all'Esperia, "saranno onorate a breve termine". Ciò significa che il Parco della Pace, avrà a fianco l'eliporto di Esperia?
Probabilmente si. I voli aeroportuali saranno sostituititi da quelli eliportuali.

Un'altra presa in giro è il risultato di un'ulteriore compensazione - che tale non è - ci riferiamo alla traslazione del contributo destinato alla pista sulla futura tangenziale est, che servirà al solo collegamento delle due basi "americane", essendo essa ad una unica corsia. Tangenziale che avrà un grosso impatto ambientale e sociale, basti pensare allo spostamento dell'alveo del fiume Bacchiglione (di risorgiva) a Ponte Marchese, il passaggio attraverso alcuni quartieri e l'abbattimento di alcune abitazioni. Progetto che ci trova totalmente contrari.
Ricordiamo che una base di guerra rimane una ferita insanabile nel territorio che nessuna compensazione può cancellare. La cessione dell'area ad Est del Dal Molin è un atto dovuto e non può essere una concessione di cui gioire.

Per la Federazione della Sinistra - Coordinamento PRC-PdCI provincia di Vicenza
Irene Rui


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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