Marlane Marzotto, Medicina Democratica: avvocati della difesa, i migliori per ritardare?
Domenica 26 Giugno 2011 alle 23:40 | 0 commenti
Fulvio Aurora, Medicina Democratica nazionale - L'udienza del processo contro la Marlane di Praia a Mare (Cosenza) e stata aggiornata al 7 ottobre Non sappiamo ancora, dopo l'udienza del 24 giugno, dedicata a risolvere problemi procedurali e ad alcune eccezioni, quali saranno le parti civili accolte. Sono state elencate le parti civili (vittime) che richiedono giustizia, alcune delle quali "nuove". I tumori, è ben noto, si manifestano ad anni di distanza, secondo le sostanze tossiche e cancerogene cui i lavoratori e i cittadini sono stati esposti.
I morti, allo stato, della ex Marlane, hanno superato il centinaio. Hanno richiesto di essere riconosciute parti civili la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza, il Comune di Praia a Mare, la CGIL e Medicina Democratica. E' interessante sapere che il sindaco di Praia a Mare, Carlo Lomonaco, figura fra gli imputati. Il Presidente Domenico Introcaso ha respinto le eccezioni poste dalle difese.
Altra riflessione interessante per MD riguarda gli avvocati della difesa. Alcuni di questi - considerati i migliori - si ritrovano in quasi tutti processi che hanno a che fare con la salute e la sicurezza sul lavoro. Sono i migliori perché difendono i loro assistiti nella ricerca della giustizia o perché sono i più bravi a trovare eccezioni e a ritardare i processi? Per il processo Marlane ad esempio la prescrizione è alle porte; basta, forse, tirare un po' più in lungo, e... allora addio giustizia! Addio definire di chi sono le responsabilità delle morti!
MD era presente al processo con il suo referente calabrese, dott. Ferruccio Codeluppi, con la sezione di Praia a Mare e zona rappresentata da Alberto Cunto, ex lavoratore della Marlane, e con il sottoscritto per MD nazionale.
Nonostante tutto non ci perdiamo d'animo e continuiamo a lottare contro l'ingiustizia, contro le morti sul lavoro!
La stretta economica che colpisce i più poveri e i lavoratori, in particolare quelli più deboli e più ricattabili, non si esaurisce, anzi aumenta la sua forza. Il potere dei privati e dei potenti, la loro necessità imprescindibile di ottenere più profitti si fa più pressante, e con essa aumentano i morti, i malati, i poveri.
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