Langella,terrorismo governo di Israele contro la pace
Lunedi 31 Maggio 2010 alle 20:59 | 0 commenti
Giorgio Langella, Federazione della sinistra, Prc, PdCI - I fatti: militari israeliani assaltano una flottiglia di navi di pacifisti (Freedom Flotilla, n.d.r.) che stavano portando aiuti alla striscia di Gaza assassinando almeno 10 persone e ferendone qualche decina. L'assalto sembra essere avvenuto in acque internazionali.
Il commento: può esistere un commento diverso dalla più ferma e severa condanna del governo israeliano? Quella di oggi non è una risposta a una (inesistente) provocazione, è un crimine di guerra, un vero e proprio atto di terrorismo. Il governo di Israele (tengo a ribadirlo, il governo e non il popolo) utilizza la violenza più brutale per affermare ancora una volta il proprio potere assoluto, la propria arroganza verso chiunque sia costruttore di pace, il proprio totale disprezzo verso il popolo palestinese.
Tutti i democratici di ogni paese si uniscano in difesa della pace e aiutino il popolo israeliano a liberarsi da un governo che lo costringe a una guerra infinita. Il "rammarico" espresso dagli Stati Uniti non può bastare. Non possono bastare neppure le indagini internazionali. Bisogna agire subito. È venuto di il momento che l'ONU e tutti gli organismi internazionali pretendano che il governo israeliano cessi qualsiasi attività militare nella regione. È necessario che ci sia una forza di interposizione internazionale anche in territorio israeliano che impedisca a chi governa Israele di fomentare l'odio e la guerra. È indispensabile garantire che il popolo palestinese possa vivere e lavorare in pace nella sua nazione.
Giorgio Langella
Segr.prov. PdCI - federazione della sinistra Vicenza
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