Quotidiano |

Giglioli dopo la prima udienza del processo per il caso Aim: "Vicenza nasconde, io accuso"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 14 Gennaio 2012 alle 23:19 | 0 commenti

ArticleImage

"È iniziato ieri, con la lunga testimonianza del maresciallo della finanza Emanuele Aguggiaro, il processo per il caso Aim. Alla sbarra, con varie accuse fra cui la truffa, ci sono l´ex presidente della municipalizzata Giuseppe Rossi, il geometra Carlo Valle e il commercialista Gianni Giglioli, che proclamano la loro innocenza. Al centro della vicenda l´acquisto della piattaforma di Marghera per lo smaltimento dei rifiuti. Prossima udienza fra 15 giorni.". Iniziamo così a parlare dell'udienza con le stesse frasi usate oggi dal quotidiano cittadino per eccellenza per informare sull'inizio della fase processuale di un'indagine che per lunghissimo tempo ne ha occupato pagine e pagine e il cui sviluppo, non lo si può negare, ha anche fortemente condizionato il cambio di guardia a Palazzo Trissino. Quelle sono le frasi giuste per iniziare a riferire (del processo dopo le accuse).

Ma poichè non abbiamo letto altro, abbiamo rintracciato gli accusati che erano in aula, abbiamo raccolto le dichiarazioni di alcuni e una completa intervista del dr. Gianni Giglioli, che fu consulente di Aim e, poi, divenne assessore di Variati, che "liberò della sua presenza" (caso comunque raro nell'Italia di quel tempo, ndr) per il suo coinvolgimento nell'inchiesta. Pochi giorni fa abbiamo dato notizia del suo esposto-denuncia, che coinvolge anche chi ancora opera tranquillamente ai vertici della città e di Aim, e, quindi, le dichiarazioni del professionista ed assessore dimissionario, dopo la prima pubblica udienza, a nostro modesto parere, meritano ancor di più di essere rese note. Oggi ne anticipiamo (in video) uno stralcio intensamente umano, accompagnato da due forti accuse. Una morale ("tutta Vicenza nasconde e per Vicenza intendo le autorità politiche, amministrative e giudiziarie ...") e un'altra specifica che punta il dito soprattutto contro Dario Vianello e, poi, contro "i sindaci, gli amministratori, ... fino a Variati, che "omisero di fare quanto avrebbe evitato sofferenza a persone innocenti ...".

Domani pubblicheremo doverosamente l'intervista integrale che tutti potranno liberamente vedere e ascoltare, come hanno letto per mesi dell'indagine, per farsi una prima idea. Nesseno di noi giudice di nessun altro, ma tutti hanno il diritto di essere informati. Non solo sulle accuse che fanno notizia e che magari sono carpite tra gli anfratti di un certo costume comportamentale ma anche e soprattutto sui procedimenti pubblici.

Ci conforta, almeno, sapere per bocca dello stesso Giglioli che oggi il magistrato (il presidente del collegio è una donna) ha dedicato dalle 9,15 alle 17,20 la massima attenzione a far sì che l'interrogatorio del luogotenente Aguggiaro fosse completo e si esaurisse nella giornata. Noi lo facciamo raccontare a chi ha voluto, e potuto, appena richiestone.

A domani per il prosieguo e il "cuore" dell'intervista.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network