Quotidiano | Categorie: Politica

Formisano, dal Pd rinnovamento costante: intanto Cangini e Lazzari lasciano

Di Marco Milioni Mercoledi 20 Marzo 2013 alle 12:35 | 0 commenti

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«In queste ore siamo veramente impegnati con la pratica per la presentazione del bilancio di previsione 2013. Il nostro intento è quello di lavorare con scrupolo rispettando le scadenze che ci siamo dati». Ha usato queste parole Federico Formisano, capogruppo del Pd, ieri a margine della commissione finanze che sta approntando il conto economico comunale, uno degli ultimi atti della consiliatura che si rinnoverà col voto amministrativo di maggio.

Ed è proprio in questa prospettiva che Formisano guarda alle novità in arrivo sul fronte del partito democratico: È di qualche giorno fa la notizia della discesa in campo come candidato consigliere di Giacomo Possamai, figlio di Paolo, direttore del Piccolo di Trieste, e volto tanto di spicco quanto emergente dell'onda giovane marcata Pd. Del passo in avanti di Possamai, 23 anni, studente in giurisprudenza a Bologna, Formisano parla in termini positivi: «Premesso che da noi nessuno ha il gusto del nuovo a tutti costi e che l'idolatria del nuovo non è nel nostro dna, Possamai è uno di quei nomi grazie ai quali gli elettori capiscono che da parecchio tempo nel Pd vicentino è in corso un costante rinnovamento della classe politica».

Il consigliere poi allarga lo spettro della discussione alle prossime amministrative e alla intera coalizione di centrosinistra: «Tra i volti nuovi che si mettono in gioco per entrare in sala Bernarda ci sono Bianca Ambrosini, che ha aperto la convention del sindaco democratico Achille Variati venerdì scorso, nonché Eleonora Bertin: si tratta di due giovani donne conosciute nel mondo del volontariato e dell'attivismo». Contestualmente il capogruppo, che è tra i papabili per un nuovo mandato amministrativo, spiega che sarebbe ormai cosa fatta per le candidature di altre figure che già siedono in consiglio. Tra le quali fanno capolino Isabella Sala, Cristina Balbi, Francesca Nisticò, Eugenio Capitanio e Pio Serafin. Un mix di «conferme e rinnovamento per garantire aria fresca e un filo di continuità». Più complesso il fronte di una ipotetica giunta Variati bis. «A quanto ci è stato riferito l'assessore all'edilizia privata Pierangelo Cangini e l'assessore all'urbanistica Francesca Lazzari, entrambi del Pd, non hanno intenzione di ricandidarsi».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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