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Cgil, Cisl, Uil: 47 contrattazioni sociali. E "pressione psicologica" di 50 Comuni con il Patto anti-evasione: "recuperati 163 mila euro"
Mercoledi 23 Dicembre 2015 alle 14:06 | 0 commenti
Cgil, Cisl, Uil confederali e dei pensionati hanno tracciato un bilancio nella sede Cisl di Vicenza sulla situazione della Contrattazione Sociale nel territorio della Provincia di Vicenza, illustrando anche i dati sulle risorse recuperate grazie all’attività di accertamento fiscale e contributivo svolta in collaborazione tra Comuni e Agenzia delle entrate. Sono stati 47 gli incontri totali nell'anno 2015 di Contrattazione sociale "attivata non solo con i Comuni, ma anche per Ulss, Case di riposo, Aziende pubbliche. Sull'addizionale Irpef, ad esempio, chiediamo ai Comuni che venga applicata con criteri di progressività , come poi è stato fatto nel Comune di Vicenza".
Ma è il tema dell'evasione fiscale ad essere maggiormente sotto l'attenzione, un problema dalle cifre enormi che riguarda da decenni tutto il territorio nazionale e sul quale puntano il dito che i sindacati confederali vicentini perchè "quando qualcuno non paga, devono pagare gli altri...".
Uno strumento che si sta rilevando sempre più efficace con il passare degli anni per contrastare il mancato pagamento delle tasse è il "Patto anti-evasione" predisposto dal governo per una collaborazione tra sindaci e Agenzia delle Entrate. Si tratta di un impegno da parte dei Comuni aderenti nel fare segnalazioni su alcune tematiche specifiche: nel 2011 erano solo due i Comuni che avevano aderito nel vicentino, un aumento graduale che ha portato nel 2014 all'adesione di 50 amministrazioni comunali, tra cui Vicenza, sui 121 Comuni della provincia. Il dato del 2014 indica un recupero totale di 162.961,16 euro, imposte che vengono attribuite al 100% nelle rispettive casse comunali. A palazzo Trissino le entrate più consistenti con 82.314,26 euro, al secondo posto il piccolo Comune di Sarego, il primo a guida 5 Stelle in Italia, con 57.498,00 euro.
"È difficile segnalare - fanno presente i sindacati - e gli importi recuperati sono minimi, ma con il patto può esserci una forma di pressione psicologica sugli evasori, c'è bisogno di un apporto culturale sul tema e di banche dati incrociate...".
La battaglia contro i furbetti dell'evasione, intanto, ha portato nel 2015 ad un crollo delle presentazioni del modello Isee per i contributi economici...
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