Una App per informare sui vaccini e dare servizi alla gente

Regione Veneto
La Regione Veneto, a partire da oggi, 03 maggio 2016, con l’intento di fornire uno nuovo strumento ai cittadini utile per una maggiore informazione e organizzazione personale delle vaccinazioni, lancia l’APP VaccinAZIONI Veneto. VaccinAZIONI Veneto è una APP integrata al SIAVr (Sistema Informativo Anagrafe Vaccinale Regionale) della Regione del Veneto per la gestione delle vaccinazioni, è da installare su Smartphone/Tablet, e può essere utilizzata sia con funzionalità Pubblica che Privata. Continua a leggereOspedale S. Bortolo, Cittadinanzattiva-Tribunale del malato: chi si prende cura di chi cura?

Giuseppe Cicciù, neo segretario regionale veneto di Cittadinanzattiva-Tribunale del malato, interviene sulla vicenda dell’Ospedale S. Bortolo di Vicenza
Episodi come questo sono anche il risultato di una disattenzione cronica e preoccupante alla medicina della Relazione, della Narrazione e dell’etica della Ospitalità . La vera questione sollevata da questo caso è: chi si prende cura di chi cura? Spero che questo fatto, i cui contorni sono ad oggi ancora oscuri, ci aiuti a sviluppare un pensiero alto per considerare il nostro attuale modello di Sanità non solo su criteri economicistici ma considerando che tutti gli operatori della Salute hanno bisogno di essere sostenuti nella loro attività professionale. Continua a leggereChat tra infermieri e medici, Nursind: l'Ulss 6 ha riconosciuto che il verbale di accusa era non veritiero

“Con la diffusione dell’esito del procedimento disciplinare di uno degli interessati, in linea con quelli elaborati per gli altri, intendiamo far comprendere una volta per tutte all’opinione pubblica come si sono svolti i fatti. Non abbiamo alcun dubbio che si arriverà alla verità per i dipendenti del pronto soccorso di Vicenza, oggetto di accuse false ed infondateâ€. Con queste parole il segretario nazionale del Nursind, Andrea Bottega ed il segretario provinciale Andrea Gregori fanno definitivamente chiarezza sulla vicenda che nei giorni scorsi ha scosso la Sanità vicentina arrivando alle prime pagine ed ai Tg nazionali. Continua a leggere
“Gara degli aghi” all'ospedale, Variati: stupida chat o danno ai pazienti?

Di seguito il commento del sindaco Achille Variati sulla presunta “gara degli aghi†di alcuni medici e infermieri dell’ospedale San Bortolo
È una vicenda che fa indignare profondamente e su cui deve essere fatta assoluta chiarezza. Bene ha fatto la dirigenza dell’ospedale a disporre un’inchiesta interna e la Regione a chiedere indagini su più fronti per andare fino in fondo e chiarire le responsabilità . Chi si reca al pronto soccorso deve avere non solo cure mediche e assistenza adeguate in linea con i migliori standard sanitari, ma anche la serietà e il rispetto per il paziente che necessariamente devono accompagnare la professionalità di chi lavora in un ospedale.Â
Continua a leggereNursind “sgonfia” il caso cannule all'ospedale di Vicenza: “fango mediatico, prove manipolate, volontà di colpire i lavoratori dipendenti”

È un vile raggiro quello in cui sono incappati due dipendenti dell’Ulss 6 di Vicenza, che hanno l’unica colpa di aver condiviso con circa 60 colleghi discussioni di pura fantasia. Nessun riferimento a pazienti o fatti effettivamente accaduti. Eppure, riscontriamo ancora una volta che chi dovrebbe sovraintendere e facilitare i rapporti tra e con il personale ha manipolato e dichiarato falsità che hanno dato il via a procedimenti disciplinari fondati su prove inesistenti e non veritiere, artatamente predisposte per colpire qualche lavoratore.
Continua a leggereCaso cannule, Ipasvi-Collegio Infermieri e Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato: "vicenda appresa solo dalla stampa"

Di seguito la dichiarazione congiunta di Ipasvi-Collegio Infermieri Provincia di Vicenza e di Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato sul caso del Pronto Soccorso dell’ospedale S. Bortolo di Vicenza
L’incontro fissato oggi alle 18.30 nella sede del Collegio degli infermieri della provincia di Vicenza dal presidente Federico Pegoraro e dalla vice presidente Sonia Dal Degan per conoscere il neo eletto segretario regionale veneto di Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato, Giuseppe Cicciù, si è trasformato di fatto in una prima fattiva collaborazione.
Continua a leggere"Gara" di cannule al Pronto Soccorso di Vicenza, Berti: sono profondamente indignato

Una vera e propria gara sulla pelle dei pazienti, con punteggi in base alle cannule inserite nelle vene dei malati: è accaduto all’ospedale di Vicenza, dove un’indagine interna ha portato a sanzioni disciplinari nei confronti del personale.“Quello che è successo ha dell’incredibile, sono profondamente indignato – ammette Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale - in quanto vicepresidente della Commissione Sanità sento la responsabilità di fare tutto quanto in mio potere per scovare e punire gli autori di questa barbarieâ€. Continua a leggere
"Gioco" in Ospedale a Vicenza, Pavesi dg Ulss 6: "vicentini abbiano fiducia nel Pronto Soccorso"

È una vicenda di estrema gravità , al di là del fatto che gli episodi siano effettivamente avvenuti o meno. Non appena ne siamo venuti a conoscenza ci siamo immediatamente attivati, portando avanti con determinazione una doppia azione. Da una parte abbiamo indagato, incrociando date e orari della chat con le cartelle cliniche, per capire se ci sono stati dei comportamenti inappropriati, dei quali non abbiamo trovato riscontro. Ciò nondimeno abbiamo aperto un procedimento disciplinare che si è concluso con rapidità , nei limiti di quelle che sono le prove raccolte.
Continua a leggere"Gara" di cannule nelle vene dei pazienti del San Bortolo, Zaia e Coletto annunciano linea dura

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha annunciato la linea dura sulla vicenda della “gara†di grandezza sull’uso e il numero delle cannule nelle vene ai danni dei pazienti dell’Ospedale di Vicenza che avrebbe visto protagonisti alcuni medici e infermieri scovati e sanzionati dall'ospedale; anche l'Assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, interviene sul caso. “La linea dura annunciata dal Presidente della Regione è l’unica possibile". "Sono arrabbiato e addolorato - continua Coletto - perché, aldilà delle conseguenze sul piano disciplinare e giuridico, che mi auguro esemplari, siamo anche di fronte al tradimento della deontologia e dell’etica professionale, che per un operatore della sanità è di una gravità assolutaâ€.
Continua a leggerePFAS: la MITENI SpA di Trissino scarica... sugli utilizzatori. Ma non sa se tra le 507 persone sotto controllo ci siano suoi dipendenti
