Ginato sul punto nascite Valdagno: "Zaia non ha mantenuto la parola data, ma non rassegnamoci"

“Apprendiamo che il presidente Zaia non ha mantenuto la parola data, ma non rassegniamoci. Lancio un appello ai consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione: lavorate assieme per inserire la difesa dei punti nascite di montagna tra i temi dell’accordo sulla riforma della sanità in discussione in Regione. Ero e resto a fianco dei sindaci nella richiesta di salvaguardia dei servizi sanitari nella valle. In questi mesi ho più volte incontrato cittadini e amministratori dell’area e ho condiviso con loro la preoccupazione per una chiusura che rischia di impoverire concretamente i servizi dell’area e che pare poco razionale, se non uno spreco, visto anche che parliamo di un ospedale che è stato completato solo nel 2004 e che è dichiarato ‘di montagna’. Continua a leggere
Punto nascite Valdagno, Usb: aprono una bretella e chiudono un punto nascite

Oggi con molti anni di ritardo viene inaugurata la nuova bretella che bypassa il centro di Alte. A questa notizia positiva si affianca la contemporanea chiusura del punto nascite di Valdagno il prossimo 23 agosto predisposta dalla Regione Veneto: Zaia,Coletto,Mantoan.Si spogliano le valli di servizi, si tagliano i servizi sanitari per finanziare grandi opere dannose come la Pedemontana. Nascere in sicurezza e vicini a casa è un diritto. Nessun punto nascite deve essere chiuso nella Ulss. Continua a leggere
Chiude il punto nascite di Valdagno, Berti del M5S: "Già tutto deciso, ecco le carte”

Il punto nascite dell’ospedale di Valdagno chiuderà i battenti. A dirlo è Jacopo Berti, consigliere regionale M5S, che denuncia pubblicamente la chiusura dell’importante punto di riferimento per il territorio. “Ho le carte che dimostrano come sia già tutto deciso, ci sono le date e tutte le indicazioni – dice il consigliere, mostrando la documentazione allegata a questa mail – ancora una volta questa Regione e questa maggioranza dimostrano di volere una sanità di serie A e una di serie B. Avevano promesso che non avrebbero mai chiuso il punto nascite dell’ospedale di Valdagno e, guarda un po’, siamo alle soliteâ€. Berti aveva partecipato alla manifestazione popolare organizzata per chiedere proprio il mantenimento della struttura, e aveva raccolto le istanze della popolazione. Continua a leggere
Nuovo piano dei LEA, Sbrollini: prestazioni gratuite e diritti per milioni di cittadini”

Via libera delle Regioni al nuovo piano dei LEA (livelli essenziali di assistenza), un momento storico per il Sistema Sanitario Nazionale, attraverso questa riforma attesa da molti anni si daranno risposte a milioni di cittadini perché aumentano le prestazioni gratuite e vengono riconosciuti diritti attesi da troppo tempo. Eterologa gratuita così come diversi vaccini, epidurale, diagnosi per la celiachia, papilloma virus e cure per altre 110 malattie rare. Lo Stato fa la propria parte e aggiorna le linee sul ruolo della sanità : un sistema che nonostante la spending review continua ad investire nuovi fondi e in nuove prestazioni dando priorità e valore alla cultura della prevenzione e all'universalità delle cure.
Continua a leggereAbusi sui minori, aumentano da due a cinque i centri specialistici provinciali

Medicina Nucleare del S. Bortolo, Ulss 6: nuova Spect Tac all'avanaguardia

Riforma della sanità veneta, Cristina Guarda: sindaci conteranno sempre meno

Con l'Azienda Zero voluta dal Governatore Zaia, i Sindaci conteranno sempre meno in tema di sanità . Quello che sta accadendo con il punto nascite di Valdagno potrebbe accadere sempre più frequentemente. Valdagno è l'esempio eclatante di come le conferenze dei Sindaci non avranno più senso di esistere e saranno ridotte a semplici aule di consultazioni di opinioni, senza nessuna voce in capitolo. Il vero rischio è che il territorio non avrà più voce.Â
Continua a leggereLa crisi di BPVi e Veneto Banca ha "toccato" tutto il Vicentino, Emilia Laugelli di Servizio inOltre: "In psicologia si chiama trauma"

Nefrologia al San Bortolo, 500 specialisti da 50 Paesi a Vicenza

È uno degli eventi scientifici più prestigiosi al mondo, capace di richiamare a Vicenza circa 500 specialisti provenienti da oltre 50 Paesi: è il "Vicenza Course on AKI & CRRT", organizzato dal Dipartimento Interaziendale di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale dell'ULSS 6 e dall'International Renal Research Institute Vicenza (IRRIV) diretti dal prof. Claudio Ronco. L'apertura dei lavori della 34ª edizione si terrà domani in Fiera di Vicenza, per proseguire poi fino a venerdì 10 giugno. Continua a leggere
Crisi Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, sempre più persone ai servizi emergenziali
