Quotidiano | Categorie: Sanità

Ginato sul punto nascite Valdagno: "Zaia non ha mantenuto la parola data, ma non rassegnamoci"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Luglio 2016 alle 18:29 | 0 commenti

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Riceviamo da Federico Ginato, deputato del Pd, e pubblichiamo
“Apprendiamo che il presidente Zaia non ha mantenuto la parola data, ma non rassegniamoci. Lancio un appello ai consiglieri regionali di maggioranza e di opposizione: lavorate assieme per inserire la difesa dei punti nascite di montagna tra i temi dell’accordo sulla riforma della sanità in discussione in Regione. Ero e resto a fianco dei sindaci nella richiesta di salvaguardia dei servizi sanitari nella valle. In questi mesi ho più volte incontrato cittadini e amministratori dell’area e ho condiviso con loro la preoccupazione per una chiusura che rischia di impoverire concretamente i servizi dell’area e che pare poco razionale, se non uno spreco, visto anche che parliamo di un ospedale che è stato completato solo nel 2004 e che è dichiarato ‘di montagna’.

Alla Regione chiediamo di fare la massima chiarezza sull’evolvere della situazione e su una decisione che deve essere presa nella massima trasparenza. Credo che questo sia un atto dovuto agli abitanti della Valle dell’Agno, degli oltre 15 mila che hanno firmato a difesa del punto nascite e dei 7000 che lo scorso 25 giugno hanno manifestato”. 

Leggi tutti gli articoli su: Valdagno, Federico Ginato, Luca Zaia, Punto nascite

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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