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Alessandra Sala, figlia di Giorgio, il più giovane sindaco mai eletto a Vicenza (lo fu dal 63 al 75), scende in campo alle primarie per gli aspiranti parlamentari del 30 dicembre come militante dalla sua fondazione del Partito Democratico, donna e esponente della società civile, in cui la sua azione è nota come psichiatra alla Ulss 6 di Vicenza.

Anche Keren Ponzo c'è. E' decisa e aperta una delle altre 5 donne candidate con tre men boys alle porimarie del Pd del 30 dicembre. E non potrebbe essere altrimenti per lei, nata a Roma ma sposata con un vicentino, che da Roma ha portato la sua franchezza e a Roma vorrebbe trasferire la capacità di lavoro dei vicentini.

 

Si è presentata prima Emilia Laugelli, una delle 5 donne (le altre sono l'on. Sbrollini, Ballico, Ponzo e Sala) che si sottoporrà alle primarie del Partito democratico che il 30 dicembre daranno le indicazioni di "popolo" su chi candidare al Parlamento insieme ai componenti del candidato premier, Bersani.

Ieri i Giovani Democratici hanno indicato nella parlamentare uscente Daniela Sbrollini la loro prescelta in "rosa" per le primarie parlamentari del Pd del 30 dicembre. E la "giovanile" Sbrollini (ha 41 anni ed è mamma), da sempre impegnata per il sociale, i diritti, i lavoratori e la sicurezza negli ambienti di lavoro, oltre che per la rapidità nei pagamenti verso le aziende da parte della pubblica amministrazione, ha "incassato" soddisfatta la richiesta di continuità di mandato avanzata per lei e verso gli elettori dai Giovani democratici perchè «possa completare quanto ha ben iniziato lavorando nel territorio e per il territorio», ha sintetizzato Giacomo Bez.

Meri Ballico, responsabile amministrativo della pubblica amministrazione di Trissino nonchè Tesoriera Provinciale del Partito Democratico oltre che Coordinatrice del Comitato Valle dell'Agno per Matteo Renzi è la candidata "rosa" dei renziani coordinati in provincia da Diego Marchioro, che oggi ha presentato lei e Crimì per le primarie Pd per il Parlamento (qui il nostro servizio).

I Comitati Renzi della Provincia di Vicenza, per opera di Diego Marchioro, hanno presentato al Caffè Garibaldi per le primarie del Partito democratico per il parlamento i loro deu candidati tra cui il coordinatore del Comitato Cittadino Filippo Crimì, giovane praticante medico chirurgo, che qui spiega perchè e per cosa di candida (qui il nostro servizio)

Oggi i Giovani Democratici hanno ufficializzato dopo la loro riunione quanto c'era nell'aria e cioè l'indicazione della giovane parlamentare uscente Daniela Sbrollini come quella da loro sostenuta alle primarie del Pd per indoviduare i candidati alle politiche oltre a quelli a cui sono riservate le poltronissime del listino (qui il nostro servizio precedente).

Sui media le uscite di Mirko Maule, responsabile del sindacato nel Vicentino, si moltiplicano settimana dopo settimana. Ha preso in mano una sigla della quale a livello locale si parlava poco per rilanciarla alla ribalta delle cronache del lavoro.

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Dopo gli scontri al calor bianco sul cosiddetto caso Fontana il nuovo presidente della Cordellina Mario Zocche punta sul rinnovamento delle politiche assistenziali e cerca una sponda con le altre realtà del terzo settore «per fare rete»

Mario Zocche, classe 1938 e una lunga militanza nella Democrazia Cristiana, è giunto alla presidenza dell'opera Pia Cordellina il 27 agosto del 2012 dopo che per un anno sui media aveva tenuto banco il cosiddetto caso Fontana. Una vicenda che rimane ancora spinosa e sulla quale pendono questioni politiche e amministrative di non poco conto.

 

I 51 partecipanti alle votazioni di ieri sera del Movimento 5 Stelle per scegliere il candidato sindaco alle amministrative di Vicenza, racconta il collega Maurizio Ottomano de Il Fatto Quotidiano durante la presentazione della prescelta, Liliana Zaltron, non fanno in tempo a congratularsi con lei, ieri verso le 23.30, che qualcuno, sicuramente un ... grillo parlante, già picchia sui tasti per creare un suo profilo farlocco su Facebook, lo conferma l'interessata, e per (farle) dire dire urbi et orbi, con l'amplificazione del GdV, il primo a scoprire il "fatto", che lei è la candidata del M5S e che la sua web mania la identifica con lo stereotipo grillino.