Banche

Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Ignazio Visco ha il Pr per la conferma in Bankitalia: Orazio Carabini gli rifà il look

ArticleImage Le vicende bancarie italiane lo giustificherebbero abbondamente, si legge su Prima di cui riprendiamo la nota, ma negli ultimi tempi la presenza sui media del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco è piuttosto corposa. Non pochi la mettono in relazione con avvicinarsi della scadenza, a ottobre, del mandato, che con la riforma del dicembre 2005 è di sei anni (in precedenza era illimitata). Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sarebbero per una sua riconferma, ma dare un po' di lustro all'immagine non guasta di certo. E a questo intento non sarebbe estraneo l'arrivo in aprile a Palazzo Koch, con un contratto di consulenza per la comunicazione del Direttorio di Bankitalia, di Orazio Carabini.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

"Da carte su BPVi emerge che Bankitalia era al corrente delle baciate dall'ispezione 2012 ma non fece rilievi...": la lettera denuncia originale di Silvano Trucco, ex dg Bene Banca

ArticleImage Il 1° luglio 2017 titolavamo sugli intrecci tra Bene Banca (la BCC cuneese di Bene Vagienna), Banca d'Italia e la sua "sponsorizzata" Banca Popolare di Vicenza dell'era segnata da Gianni Zonin: «Torna con una "lettera aperta" alla stampa sui fatti già denunciati Francesco Bedino, ex presidente di Bene Banca "commissariata" da Bankitalia in favore di BPVi ora "liquidata"». Ne avevamo parlato anche l'11 maggio in «Io sto con Vincenzo Consoli, purché si scrolli di dosso la cacca dei piccioni viaggiatori», articolo per il quale è stato aperto l'ennesimo procedimento legale contro VicenzaPiù addirittura dalla, incompetente, Procura di Treviso (ci è stato detto dal nostro legale che "è un puro atto intimidatorio...», ma tant'è, ci torneremo...).

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Un appello di Ezzelino III da Onara a Baretta, Rubinato e Santini perchè si attivino col Governo per affrontare 10.000 "casi sociali" di vittime delle ex BPVi e Veneto Banca

ArticleImage

Pubblichiamo di seguito la lettera che Patrizio Miatello, presidente dell'associazione Ezzelino III da Onara ha inviato ieri, 12 agosto, per sollecitare un incontro urgente col Governo per la tutela delle vittime di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, ora in liquidazione coatta amministrativa, di cui tra gli 8.000 e i 12.000 sono risparmiatori definibili come "casi sociali in estrema difficoltà".

Illustre On, Pier Paolo Baretta, Sottosegretario Ministero dell'Economia e delle Finanze del Governo, p.c. On. Simonetta Rubinato, p.c. Senatore Giorgio Santini

Con la presente sono a richiederle un incontro urgente, anche se capisco il periodo di ferie, in quanto ritengo sia di estrema emergenza trovare al più presto possibile una soluzione per i soci risparmiatori delle ex banche popolari che sono in estrema difficoltà.

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Assistenza legale ai soci BPVi e Veneto Banca: la Regione Veneto dà 13.636,37 euro a testa a 11 comitati

ArticleImage La Regione Veneto, scrive Il Mattino di Padova, ha pubblicato la lista delle associazioni ammesse ai contributi per l'assistenza legale dei cittadini veneti danneggiati dalle ex banche popolari Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. La misura è stata prevista della legge regionale del 23 febbraio 2017 n. 7 secondo il decreto regionale veneto n. 333 del 22 marzo 2017. In totale il plafond era di 600 mila euro: 500 mila per l'assistenza legale e 100 mila per il sostegno psicologico alle persone coinvolte nella crisi. L'elenco pubblicato vede in lista 11 associazioni e comitati per un ammontare totale di 150 mila euro. L'importo assegnato è uguale e pari, per ogni associazione, a 13.636,37 euro.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco "scade" in autunno, Il Fatto: se Mattarella e Gentiloni vogliono "rinnovarlo" gli facciano prima delle domande su BPVi e Veneto Banca

ArticleImage Se il presidente Sergio Mattarella e il premier Paolo Gentiloni ci tengono tanto, come pare, a rinnovare il mandato del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco che scade a novembre, dovrebbero almeno chiedergli qualche spiegazione. E farcela conoscere, qualora la ottenessero. Il "Fatto" sta documentando la distrazione degli ispettori di Bankitalia. Hanno stazionato per mesi, a più riprese dal 2010 al 2015, negli uffici della Banca Popolare di Vicenza senza accorgersi che il padre-padrone Gianni Zonin la stava sfasciando. Non si sono accorti che BPVi ha finanziato l'acquisto di proprie azioni da parte dei clienti per oltre un miliardo di euro.

Continua a leggere
Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Il Fatto conforta le "tesi" di VicenzaPiù: Banca d'Italia si svegliò 2 anni dopo e non denunciò i trucchi di Zonin sui conti della BPVi

ArticleImage

"Reticenza dei controllori - via Nazionale sapeva tutto dei trucchi di Zonin sui conti ma per 21 mesi il capo della vigilanza Barbagallo ha taciuto informazioni ai pm": ecco come il sommario dell'articolo scritto su Il Fatto Quotidiano odierno da due firme eccellenti, quelle di Carlo Di Foggia e Giorgio Meletti, mette in ordine e sintetizza quanto la molto più modesta mia firma scrive e sostiene da tempo su VicenzaPiù col supporto di documenti che abbiamo (...letto) anche noi, a parte le missive esplicative citate dai due maxi colleghi. Buona lettura col nostro modestissimo avallo...

Il direttore

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Luigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" a Luca Zaia: dedichi parte del fondo di 500.000 euro della Regione all'insinuazione al passivo dei soci BPVi e Veneto Banca in LCA

ArticleImage La Regione del Veneto aveva stanziato una cifra di 500.000 euro per supportare le azioni legali a tutela dei soci azzerati della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, soldi ad oggi non utilizzati mentre le due banche venete ora di fatto non esistono più essendo state poste in liquidazione coatta amministrativa  per effetto del DL 99/17 appena approvato in parlamento. Intanto per avere copia della enorme massa di documenti (1.1000.000 pagine di verbali e 400 ore di intercettazioni si legge) che la Procura di Vicenza ha depositato con la chiusura delle indagini contro Gianni Zonin & c. supwri i 70.000 euro la cifra che dovrebbe pagare chi intendesse azionare cause a propria tutela o dimostrare il proprio buon diritto all'insinuazione del passivo delle due ex banche in LCA.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

D.l. 99/17 e i diritti dei clienti di BPVi e Veneto Banca in LCA: il parere dello studio Esini, Esini & Da Villa tira in ballo anche Intesa Sanpaolo

ArticleImage Vi proponiamo questo ulteriore contributo informativo sulle conseguenze del D.l. 99/17 sui diritti dei clienti della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca poste ora in liquidazione coatta amministrativa. Nel presente documento, a firma dell'avv. Marco Da Villa dello studio Esini, Esini & Da Villa con sedi a Venezia (S. Donà), Roma e Milano) sono esposte alcune valutazioni di massima ed indicazioni generali che prescindono dall'esame della singola fattispecie; in nessun caso esse devono essere intese come un suggerimento o un consiglio ad avviare o non avviare un'azione giudiziaria.

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Ex BPVi e Veneto Banca, Enrico Cappelletti e M5S: il Pd sempre più in basso, ruba ai poveri per dare ai ricchi

ArticleImage Il senatore veneto e capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Enrico Cappelletti afferma: " Con il decreto sulle popolari venete, il PD ha raggiunto il punto più basso dell'intera legislatura. Il decreto approvato dal Governo in 20 minuti toglie, infatti, perfino la speranza a chi non ha più lacrime per piangere, cioé gli oltre 210 mila risparmiatori truffati che con il crac delle due banche venete hanno perso tutto. Il Decreto ha regalato ad un soggetto privato (Banca Intesa) tutta la "polpa", lasciando ai cittadini truffati di potersi rivalere solo sulle "ossa". PD e governo, con questi regali miliardari ad un soggetto privato, sono peraltro recidivi.".

Continua a leggere
Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende

Siamo alla follia: se la banca è in crisi blocchiamo i conti correnti! Non è uno scherzo ma un'idea Ue

ArticleImage Sarà senz’altro per il caldo, ma la notizia è sfuggita praticamente a tutti, sebbene la fonte fosse molto autorevole: la Reuters. In Italia l’ho letta solo su scenari economici.it, eppure merita molta attenzione. Scopriamo, infatti, che l'Unione Europea, tramite la Presidenza estone, sta considerando una norma che permetterebbe di bloccare i prelievi dai conti correnti e dai depositi al fine di evitare la corsa agli sportelli delle banche in difficoltà. Praticamente verrebbe dato ai supervisori europei la possibilità di congelare i conti. E non per poco: fino a un massimo di 20 giorni.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network