CorVeneto: Atlante decide sulle conciliazioni Bpvi e Veneto Banca, c’è lo schema

Assemblea BPVi per l'approvazione dell'azione di responsabilità: il video documento con tutti gli interventi di soci, associazioni e Fabi
Aggiornamento al lancio delle 23.15 del video parziale del 13 dicembre ora pubblicato in maniera integrale. Sono stato una quarantina, tra cui molti soci singoli, vari rappresentanti di associazioni vere o "abortite" (ogni allusione a quella di Renato Bertelle non è puramente casuale e a breve questo fatto apparirà chiaro a tutti, ndr), alcuni avvocati e professionisti e un solo sindacalista, Giuliano Xausa di Fabi, a intervenire mercoledì 13 dicembre all’Assemblea della Banca Popolare di Vicenza in cui è stata approvata l'azione di responsabilità (seguita da noi con aggiornamenti in tempo reale). Sono stati messi loro a disposizione 3 minuti ad intervento, il più delle volte però ampiamente sforati in un exploit di indignazione. Favorevoli all’azione di responsabilità i più hanno fatto la dichiarazione di voto, per poi lasciarsi andare ad uno sfogo più o meno diplomatico dato dalla rabbia dell’essere stati truffati. Continua a leggere
Il Sole 24 Ore: Gianni Zonin e il crac a sua insaputa

CorSera: Gli errori sulle banche

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Il Sole 24 Ore: Fabrizio Viola, «La fusione Bpvi e Veneto va avanti»

La "banchetta" BPVi: Giorgio Roverato replica e noi facciamo ammenda. Ma anche no...

Scrivevo l'11 dicembre «... neanche il pragmatico presidente Mion magari si sarebbe immaginato che il professor Giorgio Roverato chiamato per domani, lunedì 12 dicembre, all'orazione storica venerdì scorso 9 dicembre l'abbia quasi trasformata in "orazione funebre". Davanti a Flavio Zanonato, ex sindaco di Padova ed ex ministro, e alla presenza di Piero Ruzzante, vice capogruppo del Pd in Regione, il professore padovano davanti alla platea del Comitato del No di Padova riunito in sala Nassirija in un pasaggio del suo intervento ha definito la Banca Popolare di Vicenza "una banchetta". Va bene che i due eventi organizzati dallo staff di Gianni Mion sono "low cost" (lo speech di Roverato, appunto, e il concerto a Santa Corona, ndr) ma forse i vertici della futura capogruppo delle due ex Popolari venete avrebbero potuto spiegare al prof, che sulla banchetta magari ha ragione, che ai primi 150 anni se ne vorrebbero far seguire degli altri...»
Continua a leggereFrancesco Iorio ex Ad della BPVi solo ora ha rinunciato alla buonuscita incassando però 1,5 mln per l'anno di preavviso. I chiarimenti dati alla Consob rivelano la bugia del "new deal". A Fabrizio Viola per Vicenza andranno 700.000 euro

Gianni Zonin su azione di responsabilità: "Ho operato con dedizione, correttezza e onestà"

Alessandro De Nicola per Quaestio emenda la proposta del Cda BPVi e chiede l'estensione dell'azione di responsabilità a tutti gli anni fino a maggio 2015 e a possibili revocatorie
(Approvata ufficialmente l'azione di responsabilità , qui la cronaca aggiornata in tempo reale).
Alessandro De Nicola per Quaestio Sgr, a cui fa capo il Fondo Atlante, il proprietario unico di fatto della nuova Banca Popolare di Vicenza, i cui precedenti oltre 118.000 soci sono di fatto stati azzerati prima dal crac della gestione a guida dei cda di Gianni Zonin e poi dai passi successivi dell'era legata al nome di Francesco Iorio, ha fatto sue, sintetizzandole, alcune richieste dell'assemblea odierna, 13 dicembre 2016, che delibera sull'azione di responsabilità contro gli ex responsabili della gestione della BPVi, e ha emendato, chiarendola e completandola, la proposta del Cda del BPVi. Continua a leggere
Fatto grave in assemblea BPVi: l'avvocato Renato Bertelle fa il populista pro domo sua e non accetta limiti a un intervento a cui non si era iscritto. E lo fa in nome di un'associazione a dir poco "obsoleta" se non più esistente

«Fatto grave in assemblea: l'avvocato Renato Bertelle fa il populista pro domo sua e non accetta limiti a intervento a cui non si era iscritto. E lo fa in nome di un'associazione a dir poco "obsoleta" se non più esistente»: riassumiamo così col titolo l'intervento contro ogni regola dell'assemblea odierna della BPVi sull'azione di responsabilità contro i precedenti amministratori e dirigenti (clicca qui per la cronaca aggiornata in tempo reale, ndr) dell'avvocato Renato Bertelle non tanto per la lunghezza dell'intervento, andato ben al di là di quello riservato a tutti i soci anche se sinceramente insufficiente a raccogliere le drammatiche riflessioni di chi è stato espropriato dalla gestione dei Cda della Banca Popolare di Vicenza a guida Gianni Zonin, quanto per aver parlato senza essersi iscritto a farlo e usando come cuneo l'iscritto Ugo Zerbato, l'unico membro del consiglio direttivo che ci risulti rimasto con lui nella sedicente "Associazione Nazionale Azionisti Banca Popolare di Vicenza".Â
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