Utente: francescoparuta

Nome utente francescoparuta
Nome e cognome
Sito
Tipo utente subscriber

Ultimi commenti di francescoparuta

Inviato Lunedi 6 Luglio 2015 alle 18:15

A Vicenza le ciclabili non servono: ci sono già i marciapiedi che soddisfano ampiamente ogni necessità di circolazione dei vicentini!
Inviato Giovedi 11 Giugno 2015 alle 19:38

Ma Signor Andrein, cosa vuol dire " due avevano i documenti in regola MENTRE cinque risultavano profughi"? Essere "profughi" vuol dire non avere i documenti in regola? E se sì, che differenza fa allora che siano di Milano, Firenze, Vicenza o di qualsiasi altra città italiana? E se invece i "profughi" avevano i documenti in regola, perchè mettere in evidenza il loro status di "profughi"? Forse perchè nei loro documenti c'era scritto proprio "profughi", invece di richiedenti asilo o protezione internazionale? In tal caso sì che questa sarebbe una notizia! O forse ha solo pubblicato una velina della polizia?
Inviato Lunedi 30 Marzo 2015 alle 23:58

Sono un cittadino onesto di Vicenza e dico che Ciambetti non mi rappresenta, nè lui nè i suoi amici e sodali di Forza Nuova e Casa Pound. Parli solo per sè e per quelli che l'hanno votato. Pensasse agli affari del suo assessorato che non sa tenere a bada truffatori, estorsori e profittatori di soldi pubblici, con modalità in cui "è facile leggere tecniche e obiettivi tipici" dei leghisti e dei loro amici di grepppia. Pensasse, ad esempio, alle condizioni disumane in cui vivono i Sinti di Sandrigo, suo comune natale, dei quali se ne frega ampiamente nonostante siano costretti a condizioni vergognose. Se c'è una cosa di cui ci si deve stancare sono i seminatori d'odio in camicia bianca come lui. Siete voi leghisti che volete la segregazione dei Sinti e dei Rom, anche se purtroppo i vostri colleghi pidisti non fanno nulla per invertire la logica dei campi riservati a queste minoranze. Perfino i sedicenti comunisti di Rifondazione hanno accettato la logica del campo "per Sinti" e non hanno fatto nulla per rifiutare davvero il ghetto, rimodernato ma sempre ghetto. I Sinti non volevano e non vogliono vivere nei campi ma quando propongono soluzioni alternative fate muro e non offrite altre soluzioni se non la ghettizzazione. Variati non ha avuto il coraggio di fare come Cacciari qualche anno fa a Mestre. Li tenete nei ghetti e nel disprezzo sociale e poi vi lamentate se tentano di sopravvivere in qualche modo. Il regolamento comunale lo ha fatto la giunta Hullweck, l'assessore leghista Piazza, la sua collaboratrice illuminata dottoressa Piera Moro. Quelli che a suo tempo votarono contro ora l'hanno fatto proprio ma i problemi restano e nulla fanno veramente per risolverli. Se poi ci mettiamo anche gli pseudo-giornalisti del Giornale di Vicenza che scrivono il falso sapendo di mentire, si capisce che ognuno regge il gioco all'altro. Risultato: discriminazione e incremento dell'odio sociale. Complimenti!
Inviato Mercoledi 5 Marzo 2014 alle 22:45

Forse gli uni saranno dei pacifinti, ma di sicuro gli altri sono dei fasciveri. Compresi i Fratell(astri) d'Italia.
Inviato Giovedi 20 Febbraio 2014 alle 22:43

Ogni tanto c'è qualche buona notizia|
Inviato Lunedi 27 Gennaio 2014 alle 23:52

Gentile Edoardo Andrein, condivido il significato di fondo del suo articolo. Certo è più facile fare della politica-spettacolo che studiare seriamente i problemi, chiedere consulenza ad esperti disponibili a farla gratuitamente, avviare delle soluzioni serie e condivise dai diretti interessati (in questo caso i sinti e i rom dei campi "per" sinti e per rom). Ma ritorno sulla questione della definizione delle minoranze in questione: non è una banale formale, ma usare un corretto linguaggio per definire la realtà di cui si parla è un primo passo per conoscerla e farla conoscere. Intanto le propongo una domanda: perchè la regione Toscana non ha intitolato la sua iniziativa "Tavolo per l'inclusione degli Zingari"? Passo ad una seconda: su quali basi lei giudica "corretta" la definizione di "zingari" per denominare le minoranze dei Sinti e dei Rom? Ha mai letto qualcosa a riguardo nei lavori di Santino Spinelli o di Leonardo Piasere? Le posso anticipare che si tratta di una definizione che ha un significato solamente storico e che, nell'oggi, è gravemente connotato in senso dispregiativo. Troverebbe giusto usare il termine "terroni" per definire i pugliesi e i siciliani? Si ricorda come venivano definite le persone diversamente abili solo qualche decennio fa? Minorati, invalidi, handicappati, portatori di handicap... tutte denominazioni che via via sono state deformate dal disprezzo e dall'esclusione di cui erano (e sono) oggetto e che oggi nessuno più accetta. Quindi, gentile Andrein, sapendo che lei è in buona fede, non sostituisca il falsamente politicamente corretto "nomadi" con l'apertamente dispregiativo "zingari" ma, suvvia!, scriva sinti e rom: farà un servizio ai suoi lettori e anche a quelle persone che così si autodefiniscono e desiderano essere riconosciuti. Con simpatia. Francesco Paruta
Inviato Domenica 5 Gennaio 2014 alle 12:53

Egregio Direttore, fermo restando il mio apprezzamento per quanto sta facendo nel campo dell?informazione locale, mi permetto di farLe presente che non sempre alle buone intenzioni corrispondono poi delle pratiche congruenti. La questione del linguaggio nella professionalità del giornalista non mi sembra di poco conto. Le parole sono, infatti, la materia prima con cui i fatti si descrivono e si interpretano. La Carta di Roma ? Protocollo deontologico concernente richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti ? che lei certo conoscerà, raccomanda di ?adottare termini giuridicamente appropriati sempre al fine di restituire al lettore ed all?utente la massima aderenza alla realtà dei fatti, evitando l?uso di termini impropri?. Ora, definire ?nomade? chi non lo è, costituisce l?esercizio di uno stereotipo che sottintende l?idea che i Sinti e i Rom siano di passaggio, con residenza precaria e priva di legame con l?esercizio della cittadinanza. Il nomadismo, per queste persone, non esiste ed è bene che ce lo ricordiamo: a meno che non si debbano considerare ?nomadi? anche tutti quelli che, per lavoro, debbano spostarsi di frequente dalla loro residenza: rappresentanti di commercio, onorevoli, musicisti e attori, militari in missione, insegnanti precari con famiglia fuori regione ecc. Le persone sinte e rom non sono di ?origine nomade?, a meno che non ci rifacciamo ad un?epoca storica in cui larga parte dell?umanità lo era. Perché seicento anni di presenza in Italia non danno il diritto a chiunque di essere ricondotto non ai costumi dei propri antenati ma al suo reale contesto di vita nel presente? Spero Le sia chiaro che le mie osservazioni hanno lo scopo di contribuire ad un'informazione più corretta e rispettosa di tutti i protagonisti. Cordiali saluti
Inviato Venerdi 3 Gennaio 2014 alle 09:37

Insomma il buon Andrein ha scritto per niente, se anche i suoi colleghi insistono con i luoghi comuni sui Sinti! Ancora una volta si etichetta con l'aggettivo "nomade" un ragazzo nato a Vicenza e residente dalla nascita nella nostra città. Per il resto, Sedrik è solo da ammirare.
Inviato Mercoledi 4 Dicembre 2013 alle 23:31

E della brutta e deleteria immagine del vostro degrado morale e umano, brutti nazisti in camicia bianca, non ci si dovrebbe vergognare davanti ai visitatori nazionali ed esteri?
Francesco Paruta
Inviato Mercoledi 4 Settembre 2013 alle 09:13

D'oro, la medaglia al valor militare concessa alla città di Vicenza nel '95 dal Presidente Scalfaro è d'oro, non d'argento.




Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network