Archivio per tag: Unicef

Categorie: Fatti

Asili nido, Ruzzante: "Governo ci da’ ragione e impugna ‘Veneto First’; è un primo importante risultato"

Venerdi 14 Aprile 2017 alle 10:10
ArticleImage "Non posso che ritenermi soddisfatto nell'apprendere che, poco fa, il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare, davanti alla Corte Costituzionale, la Legge ‘Veneto First', rispondendo così positivamente all'appello sottoscritto nei giorni scorsi da tredici associazioni (tra cui Save the Children, UNICEF e Legambiente), a cui ho aderito personalmente inviando una lettera alla Presidenza del Consiglio". Queste le parole, affidate ad una nota, del consigliere regionale di Articolo UNO/MDP Piero Ruzzante che afferma come "ora la Regione debba tornare sui propri passi e il consigliere Barbisan ritirare il suo Progetto di Legge, dato che è assurdo escludere dai servizi sociali migliaia di cittadini veneti".

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Categorie: Fatti

Allattamento al seno in luoghi pubblici e nel posto di lavoro, argomento ancora tabù

Martedi 31 Gennaio 2017 alle 17:00

 

Allattare in pubblico è un gesto naturale, almeno così dovrebbe essere, invece genera sempre molte polemiche. Nel video, fatto qualche tempo fa dalla nostra redazione, si vede che l'Ulss 4 Alto Vicentino si rivolge alle neo mamme e le informa sull'allattamento che è molto importante, perché non viene interrotto secondo qualche criterio medico. Spesso le donne che allattano al seno i loro bambini in luoghi pubblici vengono mal viste e addirittura criticate perché creano scandalo e di questo si è occupata recentemente anche la cronaca. Basti pensare che in alcuni casi le donne vengono invitate ad allontanarsi o addirittura uscire per allattare.

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"Baby pit stop" Unicef: una sosta sicura per le mamme, all'erboristeria 'Madonna della Salute' di Bassano

Venerdi 3 Ottobre 2014 alle 23:29
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Bassano del Grappa - Da sempre sinonimo di benessere e rimedi naturali, l’erboristeria Madonna della Salute, di via Vendramini a Bassano del Grappa, diventa, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria ULSS 3 di Bassano e lo Spazio Allattamento, anche un luogo privilegiato per le mamme e i loro bambini.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In collaborazione con l’azienda sanitaria Ulss 3 di bassano e lo spazio allattamento,

Da sempre sinonimo di benessere e rimedi naturali, l’erboristeria Madonna della Salute, di via Vendramini a Bassano del Grappa, diventa ora anche un luogo privilegiato per le mamme e i loro bambini: la definizione fornita dall’Unicef, all’interno dell’iniziativa “Ospedali e comunità amici dei bambini”, è quella di “Baby Pit Stop”, ovvero un ambiente protetto in cui le mamme si sentano a loro agio per allattare e provvedere al cambio del pannolino. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto Ospedale e Comunità Amici dei Bambini per l’Allattamento Materno che l’Azienda Sanitaria ULSS 3 sta realizzando ormai da parecchi anni sul territorio. L’erboristeria ha collaborato direttamente con la responsabile del progetto dr.ssa Annacatia Miola dell’Educazione e Promozione della Salute del Dipartimento di Prevenzione per la sensibilizzazione-formazione del personale e l’avvio delle procedure per l’ottenimento della certificazione rilasciata dall’UNICEF Italia.

 

 

 

Il nome, “Baby Pit Stop”, è mutuato dall’automobilismo e dalla famosa operazione di cambio gomme e pieno di benzina che si effettua durante le gare di Formula uno. In un “Baby Pit Stop”, il cambio è quello del pannolino e il pieno è di sano latte materno, nutriente e ricco di anticorpi.

 

 

 

Nell’erboristeria “Madonna della Salute” questo spazio è disponibile da oggi, venerdì 3 ottobre, dopo essere stato inaugurato, alla presenza della stampa, in occasione della Settimana mondiale per l’allattamento materno. L’angolo “Baby Pit Stop” è stato ricavato in una parte del locale adiacente al negozio ma appartata, così da privilegiare la privacy e la serenità dell’allattamento. Seguendo le indicazioni dell’Unicef, è dotato di una sedia comoda, di un fasciatoio per il cambio del pannolino e di tutto l’occorrente per detergere, idratare e cambiare i bambini. Nel “Baby Pit Stop” possono fermarsi tutte le mamme, sia che allattino o che usino il biberon, e all’interno non vi è promozione o pubblicità dei sostituti del latte materno, biberon, tettarelle e pappe. Inoltre l’utilizzo dell’angolo e dei materiali è completamente gratuito.

 

 

 

Non solo: le mamme potranno fare affidamento su un personale competente, che per garantire un buon servizio ha frequentato il corso “Incentivare l’allattamento al seno come strategia di promozione della salute” organizzato da Fad Ecm, ente di formazione a distanza, per tutti i professionisti del settore. Da tempo, inoltre, l’erboristeria dimostra grande attenzione per i temi della maternità, proponendo al suo interno ad esempio corsi di primo soccorso pediatrico o riguardanti argomenti utili come la scelta dei pannolini lavabili.

 

 

 

«La volontà di adesione all'iniziativa "Baby Pit Stop" – spiega Marco Martino, titolare dell’erboristeria “Madonna della Salute” – fa parte di un progetto più ampio, che vuole rivedere i nostri spazi privilegiandone la vocazione relazionale, oltre che commerciale. L'intento è far circolare informazioni più che prodotti. Ecco il motivo di una serie di corsi che ospitiamo, come il Corso Pratico di Primo Soccorso Pediatrico, e che non hanno attinenza diretta con la nostra attività». Una sensibilità e attenzione verso l’area della maternità e dell’infanzia che sul territorio è diffusa dall’Azienda Sanitaria ULSS di Bassano, attraverso corsi di preparazione alla nascita e servizi dedicati. Le mamme possono accedere per consulenza e supporto all’Ambulatorio Allattamento del Nido aziendale, i consultori ostetrici, i centri vaccinali e consultare il portale dedicato Genitoripiù.it.

 

 

 

Ed è precisamente questo l’obiettivo dell’iniziativa Unicef: la costruzione, attraverso i “Baby Pit Stop”, di una “catena calda” di sostegno, e dunque di sostegno alle mamme affinché abbiano fiducia in se stesse privilegiando l’allattamento naturale. Questa catena è andata perdendosi nella nostra cultura, e spesso l’allattamento, di per sé un gesto semplice che le mamme dovrebbero poter fare ovunque, risulta difficile, se non proibitivo. L’Unicef, con la collaborazione di partner istituzionali (ULSS, Comuni, Province) vuole riconferire all’allattamento la naturalezza che dovrebbe avere, e valuterà l’idoneità dei “Baby pit stop”, secondo gli scopi previsti, con verifiche periodiche di Babyconsumers, associazione per la tutela dei diritti dei consumatori.


 

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Baby Pit Stop, aree riservate ai piccoli in biblioteche e musei del Veneto

Mercoledi 12 Marzo 2014 alle 11:16
ArticleImage Regione Veneto  -  La Regione del Veneto su proposta del vicepresidente e assessore alla cultura Marino Zorzato ha deciso di sottoscrivere un Protocollo d'intesa con l'Unicef per supportare la nascita di aree "Baby Pit Stop" presso le biblioteche e i musei del Veneto. Tali aree, patrocinate dall'Unicef a sostegno dell'allattamento, si inseriscono nell'ambito del Programma nazionale "Ospedale e Comunità amici dei bambini" e prevedono l'allestimento di spazi attrezzati, riservati e discreti, per accogliere i genitori che vogliono allattare e accudire i propri figli.

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Schio approva la cittadinanza per i minori stranieri. L'Unicef applaude

Martedi 25 Febbraio 2014 alle 12:13
ArticleImage Comune di Schio - "Con questo voto il Consiglio comunale dà un segno di futuro. Cosa di cui il nostro Paese ha tanto bisogno". Così il sindaco Luigi Dalla Via ha definito il voto con il quale il Consiglio comunale ha approvato ieri sera la modifica allo Statuto comunale che introduce la cittadinanza civica di accoglienza per i minori stranieri.

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Grecia, gli effetti della crisi: 400mila minori in povertà estrema

Mercoledi 11 Aprile 2012 alle 08:37
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Il Comitato greco dell’UNICEF, nel rapporto elaborato con l'Università di Atene dal titolo “La Condizione dell’Infanzia in Grecia 2012”, presenta (denuncia?) la situazione dei bambini nel paese ellenico che è, a dir poco, preoccupante: «Il 23% dei bambini è povero rispetto all'indice di povertà medio europeo (pari al 20,5%): i minorenni che vivono sotto la soglia di povertà sono 439.000. Le famiglie povere sono il 20,1% della popolazione. Per un terzo dei casi (33,4%) sono nuclei familiari composti da un unico genitore. Il 28,7% delle famiglie con bambini si sono trovate in condizione di povertà o esclusione sociale, dato che sale al 34,7% delle famiglie con adolescenti. La Grecia ha la più alta percentuale di bambini sottopeso dei paesi OCSE».

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Il Mississipi in kajak: Faresin incontra Variati

Martedi 24 Gennaio 2012 alle 10:08
ArticleImage Riceviamo da Giuseppe Faresin e pubblichiamo
Ieri ho avuto l'incontro con il sindaco di Vicenza Achille Variati, a lui ho consegnato il DVD del mio viaggio sul Mississippi,fatto non solo di avventura ma anche di solidarietà verso l'Unicef. Va ricordato che per ogni kilometro percorso in kayak sul grande fiume ,ho donato 1 USD all'Unicef USA. I kilometri percorsi in un mese sono stati 1.400.

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Categorie: Diritti umani

Pigotta 2011: 700 bambole Unicef per salvare la vita ai bambini dimenticati

Venerdi 25 Novembre 2011 alle 18:48
ArticleImage Comune di Vicenza  -  Il sindaco di Vicenza Achille Variati ha accolto, oggi pomeriggio a Palazzo Trissino, la cerimonia di consegna dei diplomi ai volontari che nel corso degli ultimi due anni hanno hanno sostenuto con il loro lavoro il progetto "Pigotta", la bambola di pezza dell'Unicef che salva la vita dei bambini e il progetto che l'Unicef realizza in Sierra Leone per garantire una maternità sicura a tutte le mamme.

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Giuseppe Faresin è tornato a casa: in aereo non in kayak. Il suo ultimo video da St. Louis

Lunedi 22 Agosto 2011 alle 11:32
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Giuseppe Faresin, l'uomo in kayak del Mississippi, le cui gesta abbiamo seguito quasi pagaiata per pagaiata è arrivato ieri sera a Sandrigo dopo aver completato la sua impresa percorrendo per l'Unicef 1450 km pagaiando contro le correnti del Mississippi: "Tutto bene, cari amici di VicenzaPiu.com. Di sicuro ci sentiremo la settimana prossima al ritorno da Mosca, dove vado subito per il mio lavoro. Ma un ultimo regalo lo meritate: in anteprima per voi ecco l'ultimo video da St. Louis,appena caricato (Cliccate qui) e il link a un altro articolo sul St. Louis Core". Giuseppe "Beppe" Faresin

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Giuseppe Faresin ce l'ha fatta: col suo kayak 1.450 km lungo il Mississippi per Unicef

Domenica 21 Agosto 2011 alle 23:36
ArticleImage Cari amici di VicenzaPiu.Com eccomi qua di nuovo. Lunedì nel tardo pomeriggio sono giunto alle porte di St.Louis, ho preso obbligatoriamente il canale di ca. 15 km che bypassa il corso principale, interrotto da 2 grossi sbarramenti dove l'acqua cade giù a cascata. Sono transitato attraverso la grande ed ultima chiusa, la ventinovesima; all'apertura delle gigantesche porte ho intravvisto in fondo la città e dopo la prima curva in lontananza mi è apparso il grande arco d'acciaio alto 190 metri e largo altrettanti metri che sovrasta la città (qui la Photo Gallery).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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