Quotidiano |

Baby Pit Stop, aree riservate ai piccoli in biblioteche e musei del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Marzo 2014 alle 11:16 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto  -  La Regione del Veneto su proposta del vicepresidente e assessore alla cultura Marino Zorzato ha deciso di sottoscrivere un Protocollo d'intesa con l'Unicef per supportare la nascita di aree "Baby Pit Stop" presso le biblioteche e i musei del Veneto. Tali aree, patrocinate dall'Unicef a sostegno dell'allattamento, si inseriscono nell'ambito del Programma nazionale "Ospedale e Comunità amici dei bambini" e prevedono l'allestimento di spazi attrezzati, riservati e discreti, per accogliere i genitori che vogliono allattare e accudire i propri figli.

"La Regione - fa rilevare Zorzato - appoggia questo progetto, impegnandosi per la sua promozione nelle biblioteche e nei musei del territorio. L'intendimento è infatti non solo di sostenere il diritto inalienabile del bambino all'allattamento, ma anche di offrire in questi luoghi di cultura un ulteriore servizio al cittadino, con particolare attenzione per le famiglie".
"In questo modo - conclude - le mini-aree "Baby Pit Stop" potranno aggiungersi ad altri servizi offerti dalle biblioteche e dai musei veneti affinché, con una politica di ancor maggiore apertura verso il cittadino, queste strutture vengano percepite nel pieno della loro valenza culturale e sociale.
Il progetto consiste nell'allestire degli spazi attrezzati con arredi minimi (anche solo un fasciatoio e una sedia) per accogliere i genitori che vogliano allattare o cambiare il pannolino ai propri figli. Si tratta in pratica di una vera e propria mini-area dove i genitori sono i benvenuti e dove sono garantiti accoglienza, riserbo e discrezione. Si tratta di un servizio gratuito, la cui organizzazione e idoneità sono garantite dal Comitato Italiano per l'UNICEF Onlus.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Marino Zorzato, Unicef, Baby Pit Stop

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network