Querelato e assolto a Vicenza per una sua inchiesta su violenze in una parrocchia di Thiene, venerdì 29 il collega Angelo Di Natale va a processo a Palermo per le sue accuse alla Rai di "pubblicità occulta"
Giovedi 28 Settembre 2017 alle 23:59
Come anticipato ("Denunciò pubblicità occulta nel TGR Sicilia e Rai licenzia e "fa processare" a Palermo filia , giornalista noto da noi per inchieste ad inizio 2000 su Canale 68 Veneto"), venerdì prossimo 29 settembre seguiremo l'udienza dinanzi al Tribunale di Palermo che vede imputato il giornalista Angelo Di Natale e abbiamo anche chiesto l'autorizzazione a video riprenderne le fasi. E ciò sia per il legame del giornalista con il nostro territorio sia per l'importanza dei temi oggetto del dibattimento: cos'è informazione, la distinzione dalla pubblicità , i tanti problemi e le tante ombre di un'azienda pubblica come la Rai, la missione del servizio pubblico radio-tv finanziato dai cittadini.
Continua a leggere"Preferisco il carcere a una legge porcata", lo dice Sallusti su Il Fatto. E con lui VicenzaPiù
Domenica 21 Ottobre 2012 alle 23:16
VicenzaPiù, BassanoPiù e le cinque testate web del nostro network VicenzaPiù sono da sempre in prima linea nella lotta per la libertà di stampa a Vicenza e non solo, visto il rilievo nazionale assunto da certi attacchi subiti e in corso, che ci fanno avere la solidarietà costante di Ossigeno per l'Informazione. L'istituzione, che è diretta dal giornalsita Alberto Spampinato, notissimo quirinalista dell'Ansa, ed è espressione della Fnsi, Federazione nazionale della stampa italiana, e dell'Ordine dei giornalisti ci indica, tra l'altro, ufficialmente come due dei giornalisti più "minacciati" in Italia.
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Fulvio Rebesani a VicenzaPiù: la casta giudiziaria si chiude a riccio e si fa le sentenze
Sabato 20 Ottobre 2012 alle 15:39
Continuano numerose, anche se quelle locali con la discrezione tipicamente ... vicentina, le attestazioni di solidarietà per la sentenza di condanna, sia pure penalmente pari solo a 800 euro e contro la quale ci appelleremo. Sentenza comminataci del tribunale di Trento dopo aver subito una querela dal Pm Paolo Pecori per aver sollevato, riprendendo quanto scritto su ilfattoquotidiano.it, stranamente non querelato, dubbi sulla compatibilità ambientale tra lui stesso nel suo pluridecennale ruolo nella Procura vicentina e i figli, tra cui uno, Massimo Pecori, oltre che avvocato "in Vicenza" come la sorella, è anche assessore al legale e al patrimonio del Comune di Vicenza.
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Ezzelini Storti ai giornalisti di VicenzaPiù: vincerete in appello
Mercoledi 17 Ottobre 2012 alle 00:29
Oltre a quello "nazionale" di Ossigeno per l'informazione  continuano i messaggi di solidarietà "locali" per la sentenza del Tribunale di Trento che ha "condannato" non tanto Giovanni Coviello, direttore di VicenzaPiù, e Marco Milioni, suo giornalista, quanto la libertà di criticare proprio la "casta" dei magistrati, come la chiama anche Alberto Rigon, il segretario del Comitato Provinciale per Matteo Renzi.
Continua a leggereOssigeno: criticano magistrato, condannati due suoi giornalisti ma VicenzaPiù non si arrende: "andremo in appello"
Martedi 16 Ottobre 2012 alle 22:49
Ossigeno per l'informazione. Osservatorio sui giornalisti minacciati in Italia promosso da Fnsi e Ordine dei giornalisti. Con il sostegno degli ordini regionali di: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia e Veneto
Il Tribunale di Trento ha condannato per diffamazione a mezzo stampa due giornalisti, il collaboratore Marco Milioni e il direttore responsabile del quindicinale VicenzaPiù, Giovanni Coviello. E’ stata comminata una multa di 800 euro.
Continua a leggereAncora solidarietà a VicenzaPiù: Ossigeno per l'Informazione e Langella
Martedi 16 Ottobre 2012 alle 10:34
Dopo la sentenza di condanna a 800 euro (Se fosse una parola diremmo nomen omen!), che rispettiamo ma contro cui faremo i passi subito annunciati, perchè la libertà di stampa non deve costare neanche 1 euro, continuano ad arrivare attestati di solidarietà personali e a nome di gruppi, associazioni e movimenti che ringraziamo qui tutti insieme. M adue, per tutti, li citiamo. Il primo è stato immediato, ieri sera, ed è quello di Ossigeno per l'informazione, l'agenzia dell'Ordine dei Giornalisti nazionale e della Federazione Nazionale dela Stampa Italiana (FNSI).
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Solidarietà a Coviello e Milioni da Comitato Vicentino NO Ecomafie, FdS Vicenza Est e ...
Lunedi 15 Ottobre 2012 alle 22:54
A nome di tutto il comitato esprimo la nostra solidarietà a Coviello e Milioni per l'attacco che la stampa ha ricevuto oggi da parte del Tribunale di Trento. Ancora una volta si vuole intimidire dei giornalisti che svolgono il loro lavoro e forniscono prima di tutto informazione. Ancora una volta si vuole zittire la stampa e questo fa comprendere che non siamo in un Paese democratico, dove esiste la libertà di espressione e di cronaca.
Marco Nosarini, presidente del Comitato Vicentino NO Ecomafie
Continua a leggere«Noi giornalisti sotto tiro: la libertà fa male»: il caso Pecori vs VicenzaPiù
Lunedi 15 Ottobre 2012 alle 20:03
Oggi, 15 ottobre 2012, il Tribunale di Trento, sulla base di una querela del dr. Paolo Pecori, ha condannato il direttore responsabile del quindicinale VicenzaPiù, Giovanni Coviello, e il suo giornalista Marco Milioni a 800 euro di multa ciascuno. I due giornalisti hanno riaffermato e riaffermano la volontà di continuare a criticare la magistratura «nel rispetto del diritto dei lettori di sapere come stanno le cose». Non saranno «né le condanne penali - sostengono i due - né le querele dei vari dottor Pecori a fermare l'azione di divulgazione della verità ».
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Tricom, presidio a Trento il 12 dicembre a sostegno dei lavoratori denunciati
Lunedi 28 Novembre 2011 alle 23:23
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio di Tezze s/B e Bassano - Partecipiamo numerosi il 12 dicembre al presidio davanti il Tribunale di Trento a sostegno dei nostri compagni denunciati. Le vicende della Tricom/Galvanica PM di Tezze sul Brenta, (così come le abbiamo conosciute in questi anni), hanno rivelato l'enormità del livello dell'inquinamento prodotto dall'azienda, che ha causato danni irreversibili al territorio e ha portato a numerosi decessi tra i lavoratori per malattia professionale, causa l'esposizione a sostanze tossiche presenti nel processo produttivo.
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