VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Consiglio regionale del Veneto
“La situazione di stallo della Superstrada Pedemontana Veneta è stata al centro dell’incontro odierno a Roma tra una delegazione di consiglieri regionali, deputati e rappresentanti del territorio e il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio” Lo comunicano in una loro nota i consiglieri regionali Andrea Zanoni (Pd) e Cristina Guarda (AMP) che hanno fatto della delegazione che ha incontrato il ministro assieme i parlamentari del Partito Democratico Roger De Menech e Filippo Crimì. 

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Si scrive «prestito infruttifero», si legge «aiuta gli amici». La causale di quel bonifico da 125mila euro, dal conto corrente di Silvio Berlusconi a quello di Sandra Persegato, moglie dell’ex governatore del Veneto e ministro Giancarlo Galan, non sembrerebbe aver bisogno di chissà quali fantasiose interpretazioni. Quel passaggio di denaro, motivato appunto come «infruttifero», emerge dagli estratti conto del 2014, 2015 e 2016 di Berlusconi, depositati dai pm di Milano nell’udienza preliminare «Ruby-ter», che vede imputato per corruzione di testimoni l’ex premier, assolto in appello e in Cassazione dopo la condanna iniziale nel primo processo Ruby.

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La cosa certa è che ora lo Stato non potrà fare altro che mettere all’asta Villa Rodella, salvo i sicuri ricorsi in Cassazione. Quella probabile è che la maggior parte dell’eventuale incasso – sempre che si trovi un compratore per il complesso cinquecentesco di Cinto Euganeo che per quasi un decennio è stata la dimora dell’ex governatore del Veneto Giancarlo Galan – non andrà a saldare i «danni» delle mazzette che giravano intorno al Mose e alle opere del gruppo Mantovani, ma finirà nelle casse di Veneto Banca. Allo Stato resteranno le briciole.

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Dopo i risultati delle regionali del Veneto lo sport più diffuso è interpretarne le cause. È sicuramente ascrivibile a Zaia e alla sua credibilità, oltre che all'estraneità di fatto, anche se non anche politica, ai misfatti del sistema Galan-Sartori, la sua vittoria, che, comunque, registra un arretramento della coalizione che lo appoggiava a causa soprattutto della lista Tosi perchè buona parte del flop di Forza Italia si è riversato su lista Zaia e Lega e poco su Ncd, la cui vittima illustre a Vicenza è Costantino Toniolo (nella foto Flavio Tosi con Paolo Biasi, presidente della Fondazione Cariverona).

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Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa  -  Codice a barre del 15/02/2013. Il servizio è ampiamente tagliato delle interviste, infatti inizia dopo 15 minuti. Mancano le dichiarazione di Eco dalle Terre, altrimenti Vernizzi non si sarebbe neanche presentato in trasmissione. Certo erano argomenti su cui ci avrebbe rimesso l'osso del collo, e quindi via Valsugana, via le insufficenze economiche e il tracollo finanziario di SPV, nessuna domanda sul Progectfinansing alla veneta. Hanno messo la mordacchia alle dichiarazioni di Eco dalle Terre e Tarabini non batte ciglio.

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Regione Veneto   

Le fibre ottiche nei comuni veneti di confine con Trento. Investimento per quasi 5 milioni

I Comuni veneti delle province di Belluno e Vicenza confinanti con la provincia autonoma di Trento saranno serviti da una rete a fibra ottica che consentirà l'utilizzo della banda larga, fattore ormai strategico di competitività e di sviluppo.
"Sarà questo uno dei tanti effetti positivi degli accordi di collaborazione transfrontaliera Galan - Dellai - ha ricordato l'assessore all'informatica del Veneto Renato Chisso - dai quali sta ora nascendo uno specifico accordo, il cui testo è stato approvato dalla Giunta veneta, che coinvolgerà direttamente la nostra Regione e il Trentino, la Provincia di Belluno e il Consorzio BIM Piave. In questo caso si tratterà di realizzare un investimento comune complessivo di quasi 5 milioni di euro, finalizzato a completare la dorsale di distribuzione est dell'infrastruttura in fibra ottica della Provincia Autonoma di Trento attraverso il collegamento con i comuni veneti bellunesi e vicentini di confine, in particolare attraverso i comuni veneti di Sovramonte, Lamon, Fonzaso, Arsiè, Cismon del Grappa".
"E' un progetto di assoluto rilievo - ha aggiunto Chisso - che si realizza grazie alla sinergia di tutti gli interessati mediante l'integrazione delle rispettive infrastrutture, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle comunità interessate dall'attraversamento mediante l'eliminazione dei fattori di emarginazione costituiti dal "divario digitale", di migliorare nel contempo la competitività delle imprese insediate in quei territori, di elevare inoltre gli standard di servizio offerti dalle pubbliche amministrazioni locali".
L'accordo che sarà firmato dalle parti riguarda, in particolare, i reciproci impegni finanziari, operativi e gestionali. In particolare, la Provincia di Belluno procederà alla progettazione e alla realizzazione delle opere in territorio veneto che accoglieranno i cavi di fibra ottica. Inoltre individuerà e metterà a disposizione le aree destinate ai nodi di distribuzione della rete; progetterà e realizzerà le opere finalizzate al posizionamento degli apparati; fornirà e metterà in opera, infine, i nodi di distribuzione. La Provincia Autonoma di Trento procederà dal canto suo alla progettazione e realizzazione dell'intervento nel proprio territorio e alla posa in opera del cavo in fibra ottica sull'intera estensione della rete.
La spesa complessiva, prevista in quasi 4 milioni 999 mila euro, sarà coperta per oltre 3 milioni 158 mila euro con fondi dell'intesa Veneto - Trentino, per 200 mila euro con fondi assegnati al Veneto sulla base dell'accordo quadro di programma Regione - Governo per l'e-Government; per circa un milione 340 mila euro dalla Provincia Autonoma di Trento, per 150 mila euro per ciascun ente dalla Provincia di Belluno e dal Consorzio BIM.

 

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Agenzie di stampa   

 

Umberto Bossi di ritorno da Arcore (si è incontrato col Presidente Berlusconi per e pro Tremonti) ha annunciato che il Veneto andrà alla Lega: "Tutto a posto", ha dichiarato il Ministro delle Riforme Bossi all'assemblea federale degli amministratori leghisti lombardi, replicando, a chi gli domandava se in Veneto verrà candidato un leghista, con un secco: "Per forza".

Si attendono conferme dal Pdl mentre l'attuale governatore del Veneto, Giancarlo Galan, dopo le dichiarazioni di Umberto Bossi, si è espresso così: ''C'e' da sottolineare una diversità tra quanto detto oggi pomeriggio dal ministro Calderoli e dal ministro Bossi. Ignoro ovviamente chi dica la verità tra i due''.

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Antica Fiera del Soco     

 

Inaugurata l'Antica Fiera del Soco. Il presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan: « Il Veneto ha tanti comuni, ma poche Fiere che hanno un'anima ed un'importanza come quella del Soco ».

« Il Veneto ha tanti comuni, ma poche Fiere con quest'anima e questa importanza».
Nel saluto del presidente della Regione Giancarlo Galan lo spirito di una tradizione oramai parte della grande storia del Veneto. E che sia davvero così lo ha confermato ieri pomeriggio l'inaugurazione ufficiale dell'Antica Fiera del Soco che ha visto la partecipazione all'Hotel Magnolia di Grisignano di Zocco di importanti personalità politiche. Ospiti del sindaco Lorenzo Lotto e del presidente della Azienda Municipalizzata Grisignano, l'assessore provinciale all'agricoltura onorevole Luigino Vascon, in rappresentanza della Provincia e del presidente Attilio Schneck, gli europarlamentari Mara Bizzotto, Amalia Sartori e Sergio Berlato, l'onorevole Paolo Franco, il presidente del consiglio regionale Marino Finozzi, il consigliere regionale Roberto Ciambetti.
« Qui - ha esordito Lorenzo Dainese - si perpetua una centenaria tradizione che ha visto nei secoli persone di vari ceti sociali, di varie culture, di varie provenienze incontrarsi, fare affari e scambiarsi ogni genere di beni. Qui nei secoli storie di persone e di popoli si sono intrecciate. Abbiamo una radice molto profonda che trae linfa dal passato e ne siamo orgogliosi ».
« Una bella signora di almeno 550 anni - ha proseguito Dainese - curata e sostenuta ogni anno sia dall'impegno di tutte le associazioni di volontariato del paese sia dalla fiducia delle aziende espositrici che anche stavolta non sono volute mancare all'appuntamento nonostante i venti di crisi ».
Ed è proprio su questo che il sindaco Renzo Lotto ha posto l'accento: « Ringrazio gli operatori economici presenti: il vostro è oggi un coraggioso gesto di fiducia. Fiducia verso i vostri clienti, i vostri collaboratori, i vostri fornitori, verso i visitatori e in definitiva verso voi stessi come imprenditori, ma soprattutto come uomini e donne, impegnati in quella essenziale funzione che è di produrre e distribuire ricchezza. La fiducia è la merce più rara da trovare in questo momento. Difficile trovarla nei rapporti finanziari e commerciali, nei quali ci viene chiesto di scambiare qualcosa di concreto e attuale con una promessa futura, della quale non sappiamo più valutare l'affidabilità. Occorre reagire con uno sforzo di costruzione positiva capace di mettere in campo iniziative di investimento, proprio come questa Fiera. L'amministrazione comunale è chiamata a svolgere un ruolo importante per sostenere questa millenaria iniziativa della Fiera del Soco per far crescere e mantenere lo sviluppo e non mancherà di farlo: abbiamo raccomandato agli organizzatori di non aumentare i prezzi degli spazi di vendita agli operatori, abbiamo cercato di organizzare eventi che rievochino le tradizioni della nostra gente, abbiamo dato impulso alla fiera franca del bestiame, abbiamo creato il salone del gusto dove in collaborazione con la Coldiretti di Vicenza e gli agriturismi vicentini potremo assaporare il valore ed il gusto dei prodotti genuini della nostra terra. Abbiamo infine cercato con Provincia e Regione una sinergia per far capire a tutti, dagli espositori ai visitatori della Fiera, quanto importante sia in questo momento essere vicini alla nostra gente. Chiedo alle istituzioni finanziarie altrettanta comprensione, fiducia e voglia di investire affinchè le nostre aziende possano trovare nell'accesso al credito forme accessibili per superare questa fase congiunturale negativa. Infine vorrei ricordare il valore sociale che questa Antica Fiera del Soco rappresenta. E' bello vedere le nostre associazioni di volontariato, le scuole materne parrocchiali, le parrocchie stesse, con persone di tutte le età, impegnate a vario titolo nell'organizzazione della Fiera. A loro un ringraziamento particolare. Sono del parere che ogni persona che si dedica al volontariato conservi dentro di sé una caratteristica tipica dei giovani: la capacità di credere che sia possibile "cambiare", che valga la pena impegnarsi per essere parte attiva nel miglioramento della realtà nella quale viviamo. Io e l'amministrazione che rappresento crediamo in tutto ciò e ci impegniamo per la sua realizzazione ».
Il saluto della Provincia di Vicenza è stato portato dall'assessore Luigino Vascon: « Ormai da molti anni vengo qui a testimoniare l'appoggio della Provincia di Vicenza a questo evento che fa parte della nostra tradizione. La Provincia, che qui in Fiera è presente con un proprio stand, continuerà a dare il suo appoggio agli organizzatori, che con impegno e volontà stanno portando avanti un progetto importante per dare continuità alla Fiera». Infine un auspicio: «. Credo che siano maturi i tempi perché venga creato un ente fiera anche qui a Grisignano ».
Prima del taglio del nastro presso la mostra espositiva c'è stata la suggestiva cerimonia medioevale, rievocazione storica, lungo le vie del paese e conclusasi al "Borgo de lo Soco".

 

Domani (domenica) la giornata in Fiera inizierà già di prima mattina e sarà scandita da numerosi appuntamenti. Gli spettacoli de "Lo Borgo de lo Soco" prenderanno il via già dalle ore 10.30 e si protrarranno fino a tarda sera. Non mancheranno poi le iniziative legate al salone del gusto e dei sapori "Expogustibus": tappa obbligata allo stand Coldiretti, dove pranzo e cena saranno curati dall'agriturismo "El Gran" di Villaverla. Il menù prevede frittura mista di verdure locali con trotella delle risorgive e spezzatino aromatizzato al vino Clinto con la prima polenta di mais Marano. Dalle ore 19 alle 19.30 spazio alle dimostrazioni di come si preparano i piatti come in una vera e propria scuola di cucina.
Prosegue poi l'iniziativa "Profumo di Pane"; grazie alla collaborazione dei fornai dell'Assoartigiani vicentina, della Libera Associazione Panificatori Vicentini e della ditta Esmach saranno sfornati, seguendo i dettami della realizzazione artigianale, pane, pizza, dolci, sapientemente creati dalle mani degli operatori del settore.
I prodotti da forno, venduti ad un prezzo simbolico, saranno distribuiti attraverso il prezioso lavoro svolto dall'associazione "Proviamo Insieme per l'Handicap" di Camisano. Ancora una volta, dunque, "Expogustibus" e l'Antica Fiera del Soco vanno a braccetto con la solidarietà e con le iniziative a sfondo benefico.
Serata dedicata ancora al Medioevo, ai balli (spettacolo di danze caraibiche, danze standard, latino-americane e tango argentino) con la scuolanimazione latina "Salsamerika Company" dei maestri Samuel Calgaro ed Erika Montagna di Vicenza e, infine, alla musica con l'orchestra "Mery ed Elisa", che riceverà anche il premio alla cariera Bruno Ruggini, e a quella che animerà l'area BE LIVE.

PROGRAMMA DI DOMENICA 13 SETTEMBRE 2009

Ore 8.00
Apertura dell'Antica Fiera del Soco e del grande mercato con le caratteristiche bancarelle.
Apertura della 18a mostra espositiva degli autoveicoli, veicoli industriali e dell'edilizia.
Santa Messa celebrata presso la caratteristica "Ciesetta del Soco".

Ore 9.00
Apertura della 26a mostra espositiva.
Apertura del Luna Park.
Apertura della Piazza degli artisti.

Ore 10.30
"Lo Borgo de lo Soco" - apertura del Borgo de lo Soco e allestimento campo militare. Fino al tramonto esibizioni e spettacoli ne lo borgo. Scene di vita militare: a cura della compagnia d'arme dei Squarzocoje di Montagnana, giullarate, i frati alchimisti a cura del Gruppo Alchymia di Udine: sull'alchymia e su altre bischerate.

Ore 11.00
Apertura dei tradizionali stand gastronomici.

Dalle ore 12.00 alle 13.30
Diretta televisiva dalla Fiera dell'emittente Telecittà.

Dalle ore 18.00
"Expogustibus" - scuola di cucina: Riso dolce e salato. A cura dell' Associazione Produttori di riso Grumolo delle Abbadesse.

Ore 18.00
Apertura BE LIVE! Area - area giovani.
Apertivo con DJ set.

Ore 19.00 - 19.30
"Expogustibus" - scuola di cucina con la spiegazione di come si prepara il menù del giorno (frittura mista di verdure locali con trotella delle risorgive e spezzatino aromatizzato al vino Clinto con la prima polenta di mais Marano).

Ore 19.30
Palco Spettacoli - spettacolo di danze caraibiche, danze standard, latino-americane e tango argentino con la scuolanimazione latina "Salsamerika Company" dei maestri Samuel Calgaro ed Erika Montagna di Vicenza.

Ore 21.00 - 21.30
"Lo Borgo de lo Soco" - intra la strada de Grisignan: Corteo storico.
Evoluzioni di bandiere al suono di tamburi e coreografie di fuoco a cura degli sbandieratori di Camisano e delle "Voci dal medioevo" di Trambaque.

Ore 21.00
Palco Spettacoli - serata danzante con l'orchestra "Mery ed Elisa" (diretta televisiva dell'emittente Telecittà).
BE LIVE! Area - musica dal vivo.

Ore 22.30
Palco Spettacoli - premio alla cariera Bruno Ruggini consegnato all'orchestra "Mery ed Elisa".

Antica Fiera del Soco Ufficio Stampa
www.fieradelsoco.it

[email protected]

 

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La Sartori resta in Comune come contraltare alla rivale leghista. Per lei meglio Variati che l'eterno disegno trasversale sognato dai "riformisti"

 

La politica non è mai quella che appare. Per esempio. Voi credete che in consiglio comunale a Vicenza la sfida sia fra una maggioranza di centrosinistra e un'opposizione di centrodestra (più la Bottene, assimilabile più o meno all'estrema sinistra), fine del discorso. In realtà la situazione è più complessa. Soprattutto sui banchi del PdL e della Lega. Da queste parti abbiamo due opposizioni, senza contare le varie sfumature "personalistiche" di questo o quel consigliere.

Ad un capo dello schieramento anti-Variati c'è la sconfitta eccellente Lia Sartori. Scornatissima per aver perso con Achille ma confermata per l'ennesima volta nella poltrona di eurodeputata, la Lia si occupa poco o punto delle cose vicentine. Semmai, è indaffarata come braccio destro del governatore veneto Giancarlo Galan nel combattere il Carroccio nella faida su nomine e appalti della sanità regionale, puntellandone la supremazia galaniana.

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