"Avvisai Visco su Etruria, non mi rispose": ecco perché Paolo Savona non è diventato ministro dell'Economia da cui “dipende” Bankitalia, o viceversa...
Martedi 25 Dicembre 2018 alle 19:02
Un'istituzione "sorda" e "autoreferenziale", afflitta da "ignavia", che ha "coperto le lacune e conseguenti responsabilità della Vigilanza sulle banche" fino ad accettare "supinamente" le nuove regole sul bail-in. Poi la bomba: "Informai il governatore Ignazio Visco per iscritto di una grave violazione compiuta dal consiglio di Banca Etruria ed egli neanche mi rispose". Sono solo alcuni dei giudizi di fuoco che Paolo Savona dedica alla Banca d'Italia e al suo vertice nell'ultimo libro "Come un incubo e come un sogno"(Rubettino) ora in uscita (articolo su Il Fatto Quotidiano del 27 maggio 2018).
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Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Codacons al premier Conte: cancellare bail-in e risarcire 19 mld di euro ai risparmiatori traditi
Venerdi 25 Maggio 2018 alle 14:11
Positiva per il Codacons, lo si legge nella nota che pubblichiamo, la scelta del nuovo Premier, Giuseppe Conte, di incontrare da subito i risparmiatori truffati (nella foto de Il Corriere del Veneto oltre al premier riconosciamo a sinistra Andrea Arman e a destra Patrizio Miatello, ndr) ma ora alle parole devono seguire i fatti, a partire dalla cancellazione dell'assurda legge sul "bail-in". Ammontano infatti a circa 20 miliardi di euro i risparmi dei piccoli investitori bruciati dai crac bancari solo negli ultimi tre anni - afferma il Codacons, che snocciola tutti i numeri sul risparmio tradito.
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Intesa Sanpaolo è l'unica in grado di "digerire" salvataggio di BPVi e Veneto Banca. Ma per Mediobanca serve aumento di capitale da 2.5 mld di euro o taglio dividendi 2017
Martedi 20 Giugno 2017 alle 22:05
"Radical Haircut". Con questo titolo, oggi, gli analisti di Mediobanca hanno diffuso un report su Intesa Sanpaolo (confermati rating neutral e target price a 2,6 euro) che simula diversi scenari legati a una possibile mossa di Cà de Sass per salvare le banche venete. Gli esperti di Piazzetta Cuccia sottolineano che, stando alle indiscrezioni di stampa, Intesa Sanpaolo è l'unica banca che può digerire l'acquisizione di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. A che prezzo? La risposta è complessa e ovviamente dipende da come verrebbe strutturata l'operazione - se per esempio si tratta di un take over completo o solo delle good bank - ma semplificando il più possibile ci sarebbero due strade: un aumento di capitale da 2,5 miliardi o un taglio del 90% al dividendo 2017.
Continua a leggereLiliana Zaltron di M5S a Possamai, Pupillo e Ruggeri: richiesta di dibattito su disastro BPVi tardiva e supeficiale
Sabato 17 Giugno 2017 alle 18:21
"C'è da rimanere stupiti dalla richiesta avanzata dai consiglieri comunali Ruggeri, Possamai e Pupillo che hanno presentato una "richiesta di dibattito urgente in Consiglio Comunale sul tema delle Banche Popolari Venete": così inizia la nota che pubblichiamo a firma di Liliana Zaltron, capogruppo del Movimento 5 Stelle Vicenza. Per motivare la loro richiesta i consiglieri considerano (in data 13/06/2017) che la situazione è gravissima e merita una azione straordinaria e ritengono che il salvataggio delle banche venete debba essere posto in testa all'agenda politica di tutti i riferimenti istituzionali del nostro territorio. Solo ora i suddetti consiglieri comunali hanno realizzato che la situazione è gravissima e ritengono che la questione abbia priorità ??
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca: per Padoan assenza rischio bail-in ma soluzione di sistema deve essere di iniziativa privata. Messina vuol conoscere lo scenario, Boccia punta su efficienza e non su territorialità banche
Mercoledi 14 Giugno 2017 alle 18:37
"Confermo lo stato positivo del negoziato e l'assenza di rischio di bail-in". Così il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, si è espresso oggi sulle banche venete, rispondendo alla Camera durante il question time a un'interrogazione relativa, in particolare, al negoziato Ue sulla ricapitalizzazione della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca. Padoan ha precisato che "al momento non vi sono ulteriori elementi informativi rispetto al comunicato di ieri" e ha sottolineato che "la soluzione di sistema non è né può essere un'iniziativa pubblica; si tratta di valutazioni e considerazioni in ordine a un possibile investimento del tutto volontario che non possono che competere alle banche eventualmente interessate".
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BPVi e Veneto Banca: bail-in col paracadute. "Fuggono" Generali e "studia" BCE mentre Pier Carlo Padoan va al question time
Mercoledi 14 Giugno 2017 alle 14:59
Mentre si è svolto il Cda di Veneto Banca sulla falsariga di quello di ieri di Banca Popolare di Vicenza 'ad delle Generali, Philippe Donnet, chiama fuori il gruppo assicurativo dai piani di salvataggio delle banche venete: "Su questo abbiamo gia' dato partecipando ad Atlante 1. Noi non siamo piu' di sistema in questo senso.I nostri concorrenti sono internazionali e giochiamo in Champions League, non in un campionato nazionale. Per questo non possiamo permetterci di appartenere a un 'sistema'. E anche all'Italia conviene di piu' che ci siano tante multinazionali forti come noi. Cio' detto, se c'e' un problema e si puo' contribuire a risolverlo, salvaguardando allo stesso tempo gli interessi dei nostri azionisti e degli assicurati, siamo sempre disponibili a farlo".
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Comunicato - appello dei consiglieri comunali Giacomo Possamai, Sandro Pupillo e Tommaso Ruggeri sul tema della BPVi e di Veneto Banca
Martedi 13 Giugno 2017 alle 21:31
Nel dicembre dello scorso anno, scrivono nella nota che pubblichiamo Giacomo Possamai, capogruppo del PD, Sandro Pupillo, capogruppo della lista civica per Achille Variati, e Tommaso Ruggeri , consiglieer della stessa lista, sul tema delle popolari venete.assieme a molti altri Consiglieri Comunali, avevamo firmato un ordine del giorno, presentato al termine di un dibattito in aula sulla situazione della Banca Popolare di Vicenza alla presenza di Gianni Mion, all'interno del quale erano indicate alcune azioni a nostro giudizio necessarie per restituire un futuro all'istituto di via Battaglione Framarin.
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BPVi e Veneto Banca oltre l'ultima spiaggia ma Pier Carlo Padoan rassicura
Martedi 13 Giugno 2017 alle 11:17
Mentre a Milano, quando scriviamo, si sta svolgendo il Cda della Banca Popolare di Vicenza (domani è previsto quello di Veneto Banca) di cui si paventano le dimissioni in caso di una mancata decisione da parte di Stato e privati, chiamati a immettere circa 6.4 miliardi nei due istituti per evitare le "risoluzione" (fallimento), il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan comunica che "la soluzione e' ormai prossima e che le interlocuzioni con le istituzioni europee sono incoraggianti". Nella sua nota il ministro ribadisce che "la soluzione non contemplerà alcuna forma di bail-in e che obbligazionisti senior e depositanti saranno in ogni caso pienamente garantiti".
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BPVi e Veneto Banca, per gaffe di Fabrizio Viola sul rientro dei fidi in caso di bail in Giannino chiede le sue dimissioni ma l'Ad rettifica e chiede... scusa
Martedi 6 Giugno 2017 alle 20:12
Fabrizio Viola (amministratore delegato della Banca Popolare di Vicenza e presidente del comitato strategico di Veneto Banca) oggi su Il Corriere della Sera fa scrivere: «Desidero rettificare una mia inesattezza contenuta nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera il 2 giugno scorso. Infatti, nel valutare le conseguenze del bail in, ho fatto riferimento agli effetti che potrebbero, eventualmente, verificarsi nel caso di una liquidazione coatta amministrativa. Nello scusarmi per l'equivoco, desidero comunque evidenziare che una resolution delle due banche venete non potrebbe non avere effetti - sia pur indiretti - anche sull'offerta di credito nelle aree di riferimento delle due banche».
Continua a leggereMassimo Lanza: bail-in BPVi e Veneto Banca irragionevole ma servono tempi rapidi, a giorni azione di responsabilità di Veneto Banca
Lunedi 5 Giugno 2017 alle 23:50
Pubblicato alle 19.56, aggiornato alle 23.50. Se "l'atto di citazione" per l'avvio dell'azione di responsabilità contro gli ex vertici "è questione di giorni", come ha annunciato il presidente di Veneto Banca, Massimo Lanza, uscendo dalla sede milanese dell'istituto al termine della riunione del cda, i fari sono stati puntati soprattutto sulla questione del salvataggio dlla banca che va di pari passo con quello della Banca Popolare di Vicenza. Il bail-in di Veneto Banca "mi sembra irragionevole e siccome credo nella ragionevolezza delle persone...". Lo ha dichiarato il presidente dell'istituto, Massimo Lanza, al termine della riunione del cda. Lanza ha spiegato che nel week end non si sono registrate novità nella partita per il salvataggio della banca e della Banca Popolare di Vicenza.
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