Res Extensa, l'arte contemporanea di Melioli avvolge Vicenza nella rete delle sue "temperature" [VIDEO]
Martedi 3 Gennaio 2017 alle 11:58
Prende il via la mostra Res Extensa esposizione d'arte contemporanea dell'artista Iler Melioli presso Yvonneartecontemporanea, fino al 22 gennaio. La galleria mostra il percorso introspettivo dell'autore alla ricerca delle infinite relazioni fra le opere e lo spazio espositivo. Caratteristica di Melioli è la geometria perfetta delle sue tele che invadono, assieme alle sculture, l'ambiente circostante creando una sorta di dinamismo. Attraverso il disegno di una serie di trame, infatti, l'artista riesce a creare circuiti, reti e cablaggi che simboleggiano ciò che scorre nel sottosuolo e sui muri della nostra città .
Continua a leggere"Pulsart Restart", il festival indipendente veneto dedicato all'arte contemporanea
Sabato 28 Giugno 2014 alle 18:37Aperitivo e gioielli d'artista, il venerdì da Yvonne
Martedi 26 Giugno 2012 alle 10:00Entrata d'emergenza, sabato rassegna di arti contemporanee
Venerdi 8 Giugno 2012 alle 16:46Entrata d'emergenza - Ideazione e organizzazione: Fabio Ferrando, Giulia Galvan, Pietro Scarso. Spazi: Bar Sartea (Corso SS. Felice e Fortunato 362), quartiere di San Felice. 9 giugno 2012, Orari: 15.00-24.00. Nata nel 2010 per iniziativa del collettivo Capannus (Manuel Baldini, Fabio Ferrando, Pietro Scarso), anche per il 2012 Entrata d'emergenza continua la sua ricerca contaminando in modo sempre più sensibile la propria patria di elezione, il quartiere di San Felice.
Continua a leggere
Arte contemporanea: 3 artisti vicentini iscritti al premio Terna 04
Venerdi 8 Giugno 2012 alle 15:53Marco Saugo, ritratti ed altre opere in mostra da Galla
Venerdi 1 Giugno 2012 alle 10:48Schio tra arte, letteratura e musica contemporanea
Giovedi 4 Agosto 2011 alle 11:03Vicenza e il futuro del contemporaneo
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 17:43VIE DI FUGA
VIE DI FUGA: Vicenza si interroga sul futuro del contemporaneo
In attesa della riapertura della Basilica Palladiana, prevista per il 2011, l'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e la Regione del Veneto, in collaborazione con "Fuoribiennale" presentano VIE DI FUGA: dal 15 al 17 gennaio 2010 tre giorni di eventi dedicati al contemporaneo e all'insegna della creatività per introdurre e lanciare Vicenza su una piattaforma nazionale e internazionale.
Un'iniziativa che coinvolge istituzioni, associazioni, attori culturali e giovani espressioni artistiche per costruire e attivare nuove sinergie fra tutte le realtà cittadine e regionali, permettendo al "progetto Basilica" di diventare un punto di riferimento sia culturale, che sociale che economico per tutta la città . Un progetto di inclusione e di dialogo con gli attori istituzionali, dai Musei Civici al Cisa, dal teatro comunale agli industriali, dai commercianti alle associazioni culturali cittadine fino agli stakeholder culturali. Un evento aperto e di confronto forte con la popolazione.
Per la prima volta, dunque, il Comune - e in prima persona l'assessore alla progettazione e innovazione del territorio e alla cultura, Francesca Lazzari - chiama a raccolta alcuni tra i più qualificati "attori" cittadini in una pratica metodologica innovativa che vede una partecipazione e una condivisione degli obiettivi allargate, per creare il massimo coinvolgimento possibile, sin dalla fase progettuale. "Una pratica - afferma l'assessore - che vorremmo da ora in avanti diventasse prassi abituale, soprattutto per le attività culturali di maggiore impatto sulla città , ad esempio il Festival Jazz o il Ciclo di Spettacoli Classici".
Nuovi media e videoarte, design e architettura, workshop e arte pubblica, reading e incontri letterari, gallerie e musei aperti, esposizioni e installazioni, concerti e azioni performative, conferenze e incontri saranno al centro di VIE DI FUGA. Decine di eventi e iniziative per risvegliare un nuovo fermento culturale in città in tutti i luoghi più importanti e significativi di Vicenza, del centro storico e non solo: da Palazzo Braga al Teatro Comunale, da Corso Palladio a Piazza dei Signori, da ViArt al Cisa, da Palazzo Chiericati al Teatro Astra, da Monotono ad AB23 e Casa Cogollo, dallo Spazio Bixio al Conservatorio "A. Pedrollo".
Il direttore di "Domus" Flavio Albanese, il designer Aldo Cibic, la Fondazione Bevilacqua La Masa, l'architetto Riccardo Blumer sono fra i partecipanti al palinsesto della manifestazione, che si sta finendo di comporre in questi giorni, mettendo assieme appuntamenti creati appositamente per questa circostanza e iniziative organizzate autonomamente da altri soggetti cittadini che hanno accettato di essere della partita.
VIE DI FUGA sarà un appuntamento per un territorio ampio e diversificato che culminerà nella Golden Night di sabato 16 gennaio quando Vicenza diventerà lo scenario di una notte speciale con eventi, golden menu nei ristoranti cittadini aderenti, gallerie d'arte e negozi aperti fino alle 23, che coincide con l'apertura di Vicenzaoro First per creare un ponte tra la città e il suo polo fieristico. Anche questa una novità assoluta, rispetto al passato, che nelle intenzioni degli organizzatori intende favorire un rapporto più stretto e proficuo tra le due istituzioni cittadine.
Riprogrammare la cultura
Martedi 24 Novembre 2009 alle 14:24C4
RIPROGRAMMARE LA CULTURA
Una giornata di formazione per ripensare la programmazione culturale in ambito pubblico
LUNEDI' 30 NOVEMBRE 2009
Fondazione CUOA, Altavilla Vicentina (VI) ore10.00
C4, Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, Caldogno (VI) ore 15.00
Lunedì 30 novembre C4 - Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, centro italiano di formazione che utilizza gli strumenti dell'arte per sviluppare le competenze professionali, in collaborazione con la Fondazione CUOA, la prima business school del Nordest, propone a Sindaci e Assessori alla cultura un'intensa giornata di formazione per ripensare la progettazione culturale.
Nell'ultimo anno non vi è giorno che sui media non si faccia riferimento alle difficoltà in cui si trova il mondo culturale e le sue organizzazioni, sullo sfondo della crisi economica che tutti conosciamo. Le nuove dinamiche sociali, culturali e tecnologiche costringono, inoltre, ad un ripensamento del ruolo e delle funzioni delle pubbliche amministrazioni che si occupano della gestione strategica delle attività culturali all'interno dei sistemi territoriali locali e nazionali.
Diventa quindi necessario, da una parte, innovare l'approccio al fare cultura del settore pubblico per arricchire le organizzazioni culturali con stimoli nuovi, impulsi di crescita, strumenti concreti per poter affrontare la sfida di cambiamento culturale e organizzativo; dall'altra, riuscire a costruire una reale rete di sinergie territoriali si rivela fondamentale per la crescita di aziende pubbliche e private, nella prospettiva di creare valore per il territorio.
Lunedì 30 novembre, a partire dalle ore 10.00, C4, in collaborazione con la Fondazione CUOA, organizza una giornata formativa scandita da alcuni tavoli di lavoro dedicati alle figure che, all'interno delle Amministrazioni Comunali, si occupano della diffusione della cultura intesa nei suoi molteplici aspetti, come momento di crescita personale e collettiva e come strumento di sviluppo del territorio. Il workshop si rivolge a Sindaci e ad Assessori alla Cultura delle Amministrazioni Comunali, figure cardine attorno a cui si sviluppano le programmazioni e le scelte culturali, che indicano ai cittadini un modo di vivere la comunità e restituiscono a turisti e visitatori un'immagine della città .
La giornata formativa si struttura in due momenti, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Fondazione CUOA a Villa Valmarana Morosini di Altavilla Vicentina si svolgerà un tavolo di lavoro per analizzare la tematica della complessa gestione della programmazione culturale a livello territoriale dove interverranno: Costantino Toniolo - Direttore di C4, Giuseppe Caldiera - Direttore della Fondazione CUOA, Franco Miracco - Portavoce del Presidente della Regione del Veneto, Angelo Tabaro -Segretario Regionale alla Cultura della Regione del Veneto e Fausta Bressani - Responsabile della Direzione Beni Culturali della Regione del Veneto e Martino Bonotto - Assessore alla Cultura della Provincia di Vicenza.
La sessione pomeridiana, dalle 15.00 alle 18.00 si terrà presso C4, Centro Cultura Contemporaneo Caldogno. All'interno del bunker della Seconda Guerra Mondiale di recente restaurato sarà possibile accedere ad uno dei tre workshop attivati:
Come coniugare cultura e management con Pietro Luigi Giacomon, segretario generale Fondazione CUOA
Il rapporto con la rete regionale e il distretto culturale evoluto con Guido Ferilli, professore a contratto di Economia del Design, Università IUAV
Dall'analisi al supporto delle strategie: una sfida per gli Osservatori con Luca Dal Pozzolo, direttore Osservatorio Culturale del Piemonte, vicepresidente Fondazione Fitzcarraldo
La partecipazione agli incontri formativi è gratuita.
I posti sono limitati e soggetti a prenotazione obbligatoria entro giovedì 26 novembre.
Per adesioni: 0444.327166 / [email protected]