"Pulsart Restart", il festival indipendente veneto dedicato all'arte contemporanea
Sabato 28 Giugno 2014 alle 18:37 | 0 commenti
Pulsart Restart - Street art, esposizioni e performance spettacolari, ma anche incontri, workshop e dibattiti, percorsi narrativi e musicali, art-residency, cortometraggi in giardino e itinerari artistici per adulti e bambini. Dal 4 all’11 luglio la città di Schio (VI) diventerà la capitale veneta della cultura in occasione della quinta edizione di Pulsart Restart, festival dedicato alle arti contemporanee che dal 2010 offre spazi e visibilità a creativi emergenti italiani e stranieri provenienti da percorsi culturali e sociali differenti.
Promosso da Type Creative People, Daamstudio e Anna Zerbaro Pezzin, con il patrocinio di Unione Europea, Regione Veneto, Comune di Schio e Associazione per il circuito dei Giovani Artisti Italiani (GAI), il festival Pulsart Restart conferma anche per il 2014 un forte carattere multidisciplinare, inserendo nella propria proposta artistica anche il mondo del cinema indipendente, dei cortometraggi e le performing arts, e getta un importante ponte tra arte e lavoro, ospitando il progetto “Artimprendoâ€, ideato dal Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Grazie alla consolidata collaborazione con organizzazioni e associazioni internazionali arriveranno a Schio numerosi artisti europei ed extraeuropei, tra cui il sound artist scozzese Jamie Mc Gregor Sturrock, che sarà ospitato nel Comune vicentino all’interno del progetto di residenza per artisti insieme a una danzatrice, a una drammaturga e a uno street artist per favorire lo scambio e la contaminazione di esperienze. Ma accanto a una vocazione internazionale, il festival avrà quest’anno anche un’innovativa “anima glocalâ€: nei giorni della manifestazione sarà infatti presentata l’iniziativa “Pulsart Restart in Movementâ€, che trasforma l’appuntamento in un progetto di “Public Art†con l’obiettivo di coinvolgere la città e i cittadini in un’azione collettiva.
Da segnalare anche il seminario “Arte, marginalità , disabilità : i nuovi confini del welfare†in programma lunedì 7 luglio (ore 18.30) in occasione del quale sarà presentato il progetto “Dance and health with Parkinsonâ€. Nato da un’idea del Centro per la scena conteporanea di Bassano del Grappa (VI), in collaborazione con Comune e Ulss 3 di Bassano e la Stiching Dance and health Foundation di Rotterdam e con il contributo del Centro produttività Veneto (Fondazione Giacomo Rumor) di Vicenza, il progetto vede docenti di danza contemporanea veneti formati all’estero insegnare danza a malati di Parkinson presso il museo civico di Bassano e in occasione di Pulsart Restart proporranno una lezione aperta a tutti i cittadini.
Gli artisti partecipanti (elenco in corso di aggiornamento): Anna Pontel, Federico Lanaro, Giacomo Roccon, Andrea Grotto, Kindergarten Duo, Laurina Paperina, Ufo Cinque, Claudia Maina, Elena Mazzi, Marco Mendeni, Barbara Taboni, Veronica Organo, Lisa Castellani, Alessandro Trentin, Cristina Gori, Francesca Cola, Federica Cogo, Sabrina Casadei e Giulio Zanet, Davide Sgambaro, Andrea Fincato, Marianna Marchioro, Francesca Arri, Suvi Maaria, Tirronen, Giordano Rizzardi, Ludovico Bomben, No Title Gallery con Graziano Meneghin, AtelierFraSe. Con il progetto Artimprendo: Esperimentocinema, Roberto Pugliese, Valentina Perazzini, Angela Loveday, Silvia Gribaudi, Jamie Sturrock, Elisabetta Cortella, Giulia Galvan.
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