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Joy Volley Vicenza   

Numerose le reazioni dopo la decisione del d.g. Di Stefano di abbandonare il calcio
"Il volley è diverso, c'è più spirito di sacrificio. E finalmente la domenica potrò venire al palazzetto"

Seconda trasferta meridionale per la Osmo Banca Popolare di Vicenza. Le biancorosse partiranno domani (sabato) mattina per Battipaglia, dove vivranno la vigilia dell'incontro di campionato in programma domenica pomeriggio con la Lavoro.Doc Pontecagnano. Il fischio d'inizio è fissato per le ore 18 al Palazzetto dello Sport Enrico Berlinguer di Bellizzi.

DI STEFANO: "MEGLIO IL VOLLEY". In settimana ha fatto molto rumore la clamorosa decisione di Piero Di Stefano. Il direttore generale del Joy Volley Vicenza ha lasciato la panchina della squadra di dilettanti che guidava da alcune stagioni, in polemica con alcuni giocatori che, nonostante la posizione di classifica pericolante, erano soliti fare le ore piccole alla vigilia delle partite.

"Avevo chiesto alla squadra di tenere duro un mese e mezzo - ha spiegato Di Stefano alla stampa - poi qualche uscita serale sarebbe stata tollerata, come sempre era successo e nel pieno spirito di collaborazione reciproca. Invece mi continuavano ad arrivare segnalazioni di giocatori che il sabato sera prima della partita facevano le sei del mattino. Io vedo lo sport in maniera particolare, ho dato le dimissioni anche per dare un segnale all'ambiente e molti colleghi mi hanno chiamato dicendosi d'accordo con me. Non so perché, ma il calcio attira questi comportamenti, mentre il volley è diverso. Ovviamente non si possono fare paragoni tra una Seconda Categoria e una Serie A2, ma devo dire che da questo punto di vista anche le ragazze delle squadre giovanili sono impeccabili per impegno e spirito di sacrificio, si vede che c'è una concezione dello sport differente".

L'addio al pallone permetterà al dirigente biancorosso di dedicare più tempo alla Osmo Banca Popolare di Vicenza? "Spero di sì, lavoro permettendo, ma sicuramente dalla prossima stagione sarà così - replica Di Stefano - E finalmente la domenica pomeriggio potrò essere sempre presente al PalaRewatt, visto che quando con il calcio giocavamo fuori casa spesso non riuscivo ad arrivare in tempo".

Joy Volley Vicenza

Doppio derby in casa biancorossa

La Novello FIDAS Vicenza prova il colpaccio contro il Montecchio

Attende il Marostica, invece, la Mosele Vicenza

 

Il conto alla rovescia per il derby che vedrà domani sera al PalaRewatt scendere in campo la Novello FIDAS Vicenza e le cugine delle Sorelle Ramonda è ormai agli sgoccioli.

Nei tre derby del girone d'andata le biancorosse erano rimaste a secco di punti, dopo il giro di boa, invece, ne hanno conquistati quattro, tre contro il San Vito e uno contro la capolista Noventa; domani si vuole cercare di continuare il trend positivo e fare lo sgambetto al Montecchio, in modo da tenere il passo delle concorrenti per la salvezza e affrontare poi con maggiore tranquillità gli scontri diretti.

L'impresa non sarà facile, anche perchè le castellane sono cariche dopo aver vinto il big match contro il Vispa ed hanno tutte le intenzioni di continuare a difendere l'attuale terzo posto che vale i play-off; quel che è certo è che la Novello dovrà giocare con una marcia in più rispetto la scorsa settimana, quando aveva fatto visita alla vice-capolista Codognè.

"Mi aspetto una prova di carattere, io voglio vincere - esordisce il tecnico Michele Marchiaro - All'andata non ci hanno regalato niente e sicuramente faranno lo stesso domani... noi stiamo bene, bisognerà fare una bella partita e basta".

L'appuntamento per Novello FIDAS Vicenza - S.lle Ramonda Montecchio è alle ore 21.00.

Alle 17.30 sarà derby vicentino anche per le sorelle minori della Mosele Elettronica, che cercheranno di continuare il buon periodo contro il Clima Comfort Marostica nella quinta partita del girone di ritorno.

All'andata vinsero le avversarie in tre set, domani le biancorosse cercheranno quindi di ribaltare il risultato cariche anche della vittoria sulla vice capolista Edilmar, che quindici giorni fa aveva invece battuto proprio il Marostica. La partita rappresenta anche una delle ultime possibilità per rimanere in corsa per i play off (a cui accedono la terza e la quarta); un obiettivo molto difficile, visto che le biancorosse sono a 12 punti dalla quarta piazza, ma a cui comunque si guarda, visto che la squadra l'anno scorso aveva ottenuto la promozione.

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, si prepara per Polesella da prima della classe ma con umiltà
"Sembra che le ragazze lo facciano per dispetto a rimanere prime", dice con un gran sorriso il presidente Salvatore Fabio
"Polesella è un altro ostacolo serio, ma ci stiamo preparando al meglio", dice coach Stefano Ferrari e Massimiliana della Camera è convinta: "Siamo un vero gruppo!"

Archiviata la vittoria nel derby con l'Altavilla, che ha fatto mantenere alle noventane il primato in classifica, l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina si sta preparando all'impegnativa trasferta a Polesella con la Cattozzo Spa, che è reduce dalla vittoria per 0-3 a Stra e che a centro classifica ma con 30 punti non può distrarsi, visto che la zona retrocesione dista solo 5 punti a 8 giornate dal termine.
La squadra di coach Stefano Ferrari ha ora, oltre al primo posto (che vorrebbe dire promozione diretta in B1) ma con un solo punto di vantaggio sul Codognè, ben 8 punti sulla quarta e prima non qualificabile per i play off promozione.

Il primato, un sogno ma reale, e il considerevole vantaggio per i play off, l'obiettivo realistico, vanno difesi e con questo stimolo la squadra rossoblù si prepara al match nel rodigino.
"Sembra che le ragazze lo facciano per dispetto - dice sorridendo il presidente Salvatore Fabio -. Continuiamo a restare in testa alla classifica a dispetto di tutte le previsioni, anche se ripeto ci aspetta la parte difficile del campionato. La candidata n. 1 alla promozione diretta è il Codognè anche se a mio avviso la squadra più forte del campionato è il Montecchio ed entrambe hanno un calendario più favorevole del nostro. Finora abbiamo fatto un campionato ottimo con una squadra solo in apparenza poco rimaneggiata rispetto alla scorsa stagione, perché, se nel sestetto titolare è cambiata solo un'atleta, in totale sono sei le atlete nuove che quando è stato necessario hanno dato prova di poter sostituire le titolari. E questa è la forza del gruppo, un gruppo che non si ferma alle atlete ma che comprende staff tecnico, staff medico e dirigenti e che è riuscito a creare un mix vincente. Sabato nella gara con Polesella tutto è possibile. E' una squadra di media classifica che può riservare delle sorprese, hanno infatti 4-5 atlete di categoria superiore ed la migliore opposta del campionato che però essendo un'agente di polizia non è disponibile per tutte le partite. Ovviamente le ragazze non ci stanno a perdere e quindi affronteranno la gara con la solita grinta per portare a casa il risultato!"

In questi giorni a lavorare intensamente sono tutte ma il 'capo allenatore' Stefano Ferrari, oltre alle evidenti soddisfazioni, ha le sue belle responsabilità per mantenere il ritmo attuale: "La ripresa degli allenamenti è avvenuta con tutte le atlete a disposizione. E' iniziata la settimana che ci vedrà impegnati in quel di Polesella, la trasferta più impegnativa del campionato. La squadra locale, infatti, oltre alle indiscusse qualità tecniche può contare su un pubblico molto 'caldo'. Noi contiamo di prepararci al meglio e la bella vittoria nel derby con l'Altavila ha alzato ulteriormente il morale. Affronteremo la gara con la consueta umiltà, consapevoli del valore delle avversarie, lavorando molto in palestra perchè in settimana non sono state previste amichevoli".

"La partita contro Altavilla - conclude il libero Massimilana della Camera - non doveva essere presa sotto gamba e durante tutta la settimana avevamo preparato con attenzione l'incontro, noi in palestra e il nostro scoutman davanti al pc. Ora siamo soddisfatte per aver vinto senza lasciare neanche un set, anzi, dominando addirittura l'ultimo parziale come non avveniva da molto e sia pure dopo aver sofferto nei primi 2 parziali. Inoltre abbiamo dimostrato ancora una volta la forza di tutto il gruppo, che ci permette di sfruttare ogni elemento dell'organico nelle varie situazioni di difficoltà senza perdere incisività nel gioco, come ha dimostrato, ancora una volta, l'inserimento dell'energica Anna Speltoni. Tutto questo deve portarci ad affrontare il Polesella con la solita attenzione ma con la consapevolezza che l'Ipag Verde Bio è una squadra di 12 ragazze, che sanno essere pronte al momento giusto. Non saremo le favorite, ma a 8 giornate dal termine della stagione regolare simao prime e con 8 punti sulal quarta: un motivo ci sarà, noi lo conoscimao ..."

Osmo BPVi, Marasciulo prepara la tabella play-off
Il tecnico carioca: "Sarà una guerra fino alla fine, ci servono 15 punti per fare bene"
Ripresi stamattina gli allenamenti in vista della trasferta di Pontecagnano

Stamane la Osmo Banca Popolare di Vicenza è tornata a lavorare in palestra agli ordini del tecnico Mauro Marasciulo. È tempo di pensare alla prossima giornata di campionato, che vede le biancorosse impegnate nella difficile trasferta di Pontecagnano, la matricola salernitana in lotta con Vicenza per i play off. Domenica scorsa intanto la Seat Coppa Italia è passata in rassegna con la vittoria in tre set di Aprilia su Carpi.

"Per Aprilia la vittoria in finale è stata addirittura più facile che quella con noi - il commento dell'allenatore brasiliano della Osmo BPVi - Questo cancella in parte il nostro rammarico, anche se nel secondo e nel terzo set potevamo fare qualcosa di più, visto che non abbiamo assolutamente giocato al livello del primo parziale. Ora ci aspetta una trasferta molto ostica, su un campo per capirci come quello di San Vito dei Normanni. Dovremo abituarci alla pressione e al rumore, oltre a dover preoccuparci di una squadra attrezzata con un ottimo organico e che per molte giornate ha stazionato nelle zone altissime della classifica".

Il tecnico carioca guarda poi alla corsa per la post-season, che dietro le quattro sorelle del campionato (Aprilia, Chieri, Carpi e Parma) vede in lizza per l'ultimo posto valido ben cinque squadre: Volta Mantovana, San Vito, Vicenza, Pontecagnano e Busnago.
"Mancano nove giornate, la guerra è ancora lunga e sono convinto che durerà fino alla fine - continua Marasciulo - Noi siamo a 36 punti, arrivare a quota 51 potrebbe bastare per i play off, anche se dipenderà ovviamente dai risultati delle altre concorrenti. Fare 15 punti da qui a fine campionato per noi vorrebbe dire fare bene, ma può sempre succedere che qualcuno faccia ancora meglio. In ogni caso siamo attesi da due settimane di fuoco, con i due scontri diretti in trasferta a Pontecagnano e a Volta Mantovana che potranno dirci tanto".

Novello FIDAS Vicenza: niente da fare a Codognè, le trevigiane passano in tre set
Le padrone di casa si sono dimostrate superiori sotto ogni aspetto


Spacciocchiali Vision Codognè - Novello FIDAS Vicenza 3-0
(25-17, 25-20, 25-21)

Il punto tanto sperato non è arrivato per la Novello FIDAS Vicenza nella difficile trasferta a Codognè nella tana dello Spacciocchiali Vision, seconda forza del campionato. Le biancorosse si sono arrese alle forti trevigiane in tre set, entrando in partita solamente dal secondo parziale ma non riuscendo ad impensierire più di tanto le avversarie. Marchiaro ha provato più volte a girare la formazione, ma è stato tutto vano; Bottaini e Perli le migliori in campo.

Cambia formazione iniziale coach Marchiaro: in campo Bottaini e Devetag a schiacciare in banda, mentre come consuetudine Zecchin-Marcolina hanno formato la diagonale palleggiatrice-opposto, Levorin-Ceron quella dei centrali e Zuccollo, che ha saltato la semifinale di Coppa Italia di A2 per essere della partita, libero.
La Novelo FIDAS ha giocato in modo deconcentrato il primo parziale, approfittando di un calo nel finale delle padrone di casa per chiudere almeno con un punteggio "decoroso" dopo che Perli aveva rilevato Marcolina in prima linea.

Al rientro in campo Codognè si limita a giocare in modo attento controllando la partita e così si prosegue punto a punto con le biancorosse che sono riuscite a portarsi avanti (9-13) ma non a mantenere il vantaggio. Zecchin, che stava pagando un po' la cattiva ricezione e non trovava risposta forzando il gioco veloce in centro ad in banda, ha lasciato il posto a Bernabè, ma le vicentine non sono più riuscite a recuperare.

Nel terzo set Bernabè viene confermata in cabina regia e Marchiaro ha concluso i cambi a sua disposizione provando Pastorello al centro al posto di Levorin; la situazione, però, è rimasta immutata, con le trevigiane che hanno sempre avuto le redini del gioco in mano ed hanno accelerato appena possibile, chiudendo i giochi senza possibilità di replica.

"L'unica cosa positiva è che si è trattato di una sconfitta che ci poteva stare - è il commento di coach Marchiaro - Dopo il primo set Codognè ha giocato al risparmio limitandosi a controllare il gioco e noi non siamo riusciti a tirare fuori quel qualcosa in più almeno per provarci a vincere. Si sapeva che era un campo difficile e una squadra forte, ma l'approccio alla partita doveva essere diverso anche perché partite così sono importanti anche per crescere; loro ci hanno superato in ogni fondamentale ed in ogni ruolo, hanno dominato sotto tutti i punti di vista".

Adesso tutte le attenzioni si spostano sul derby casalingo contro il Montecchio di sabato: "Mi aspetto una forte reazione, anche perché gli altri risultati, come del resto ci aspettavamo, non ci sono stati favorevoli. Abbiamo bisogno di almeno un punto per affrontare poi con più tranquillità le partite più alla nostra portata".


Spacciocchiali Vsion Codognè - Novello FIDAS Vicenza 3-0
(25-17, 25-20, 25-21)

SPACCIOCCHIALI VISION CODOGNE': Zuccato, Savietto, Ortolan, Miano, De Stefani, Wolf, Mazzon, Raffins, Paghinello, Cattelan (L), Baldessin. All. Safranova

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin, Bottaini, Marcolina, Ceron, Bernabè, De Mas, Pastorello, Zuccollo (L), Levorin, Vigliaroni, Devetag, Perli. All.Marchiaro

Arbitri: Piva e Belluco di Padova

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, vincendo 3-0 il derby con Altavilla, rimane prima in classifica con 1 punto sul Codognè e continua a sognare
Buona prova di squadra, con Medea menomata fisicamente e Mattiazzo top scorer
Coach Stefano Ferrari: "Noi brave a rimontare sempre", il presidente Salvatore Fabio: "Abbiamo vinto come necessario con un buon Altavilla"

Sabato sera al Palasport di Via Velo a Noventa l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina ha giocato e vinto 3-0 (25-20, 25-23, 25-9) il derby con un Altavilla in ripresa, conservando, così, il primo posto sempre con 1 punti di vantaggio sul Codognè, che ha regolato 3-0 la pericolante Novello Fidas Vicenza.

Era dal derby col Montecchio Maggiore del 5 dicembre che la capolista Ipag Verde Bio Noventa Vicentina non vinceva per 3-0, un digiuno che è stato finalmente interrotto dalle noventane in un'altra sfida tutta vicentina col pur generoso fanalino di coda Altavilla (reduce da tre successi nelle ultime quattro gare) arresosi nettamente solo nel terzo set dopo due primi combattuti parziali.
Partenza subito decisa delle ospiti che si portano sul 6-8 per poi subire il deciso recupero delle noventane (16-11) che poi chiudono la frazione sul 25-20.
Nel secondo parziale la Medea non al meglio fisicamente cede il posto alla Speltoni e l'Ipag, grazie anche alle positive prestazione di Mattiazzo & c., si trova ancora a recuperare dal 6-8 portandosi sul 16-14, ma l'Altavilla trascinato da Bernard e Trevisan ha una nuova impennata raggiungendo un favorevole 22-19 che le locali con una rabbiosa reazione riescono, ancora una volta, ad annullare chiudendo la frazione sul 25-23.
E' la svolta psicologica del derby in quanto il terzo set si trasforma in una formalità per la squadra di Ferrari che chiude la gara sul 25-9 non trovando più un'efficace resistenza tra le ormai demotivate avversarie.
"Altavilla è stata molto determinata e ben disposta in campo ad inzizio gara e questa sarà una situazione a cui ci dovremo abituare ora che siamo la squadra da battere, sempre. Nei primi 2 set loro sono sempre partite in vantaggio, ma le nostre ragazze hanno avuto il merito di compiere belle rimonte con ordine e carattere. Ovvio, poi, che nel terzo set Altavilla sia molto calata, dopo aver perso i primi 2 lottando, ma questo è avvenuto anche grazie alla nostra qualità migliore di stasera, la determinazione", spiega il coach noventano Stefano Ferrari elogiando la squadra per "l'ordine e il carattere".
"Sabato il derby con l'Altavilla, una partita quindi sempre imprevedibile - aggiunge il presidente Salvatore Fabio -, andava semplicemente vinto per la nostra classifica e i nostri obiettivi e così è stato anche se l'Altavilla è arrivato carico e motivato dalle sue ultime vittorie e dal non avere nulla da perdere! I primi 2 set sono stati giocati bene da entrambe le squadre, mentre l'ultimo non ha avuto storia perchè le avversarie hanno mollato completamente davanti alla nostra continuità e la sfida si è conclusa come da pronostico". E così chiude il presidentissimo: "Ora partita dopo partita proveremo a difendere questo primo posto e i sogni che lo accompagnano!"
Sabato prossimo l'Ipag sarà ospite del Polesella,compagine di centroclassifica


Ipag Vedre Bio Noventa Vicentina - Inglesina Altavilla 3-0 (25-20, 25-23, 25-9)

IPAG VERDE BIO NOVENTA: Speltoni 5, Fiore 2, Mattiazzo 13, Gastaldello 10, Medea 3, Gambalonga 10, Dinello 6, Della Camera(L). N.E. Ruviaro, Pianesi, Trissino,Pastorello. All. Ferrari.
INGLESINA ALTAVILLA: Cattani 3, Peretti 7, Trevisan 10, Bernard 11,Dalla Fina 1, Pertile 2, Bravi(L), Zaupa, Muraro, Izzi, Bedin, Ferrari. All.Golfrè.

Arbitri:Libandi e Pettenello
Durata set: 26', 26', 18'

Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallavolo, riunitosi presso la sede di via Vitorchiano (Roma) nel week end, ha assunto, tra le varie decisioni riguardanti gli staff tecnici delle varie nazionali di volley, quella di nominare come secondo della nazionale juniores maschile, affidata all'ex azzurro Liano Petrelli, il ‘pallavolisticamente' vicentino Valerio Baldovin, ex vice della nazionale cadetti,.
Quarantaquattro anni il prossimo 25 luglio, il bellunese Baldovin ha, infatti, iniziato la sua carriera di coach nel 1994 con le giovanili di Schio.

Secondo allenatore al Samia Montecchio dal 2000 al 2002 (in serie B1 e B2), il suo esordio come secondo allenatore in serie A2 arriva al Samia Schio Sport nella stagione 2002-03.

Nella stagione successiva viene promosso primo allenatore e nel 2005/06 - dopo alcuni problemi di natura societaria - Schio riparte dalla B2 con una squadra di Under 20 allenata dallo stesso Baldovin.
Da quell'anno vari sono gli incarichi di club ricoperti dal vicentino di Belluno ma con un costante lavoro nelle giovanili (anche a Padova) e di affiancamento delle varie nazionali giovanili.

Volley Noventa     

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina vince 3-0 il derby con Altavilla e rimane prima in classifica
Coach Stefano Ferrari: "Noi brave a rimontare sempre nei primi 2 set"
Il presidente Salvatore Fabio: "Era un derby delicato e l'abbiamo vinto come era necessario"

Stasera al Palasport di Via Velo a Noventa l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina ha gioca l'ennesimo derby del campionato, quello con l'Altavilla, vincendo 3-0 (25-20, 25-23, 25-9) e conservando, così, il primo posto davanti al Codognè che ha regolato 3-0 (25-17, 25-20, 25-21) la Novello Fidas Vicenza.
Quella che fino a 4 settimane fa sarebbe stata una partita a senso unico, oggi ha richiesto attenzione impegno da parte delle rossoblu noventana contro un'avversaria che, collezionado 3 vittorie nelle ultime 4 partite giocate, era arrivata nel basso vicentino con la voglia di sorprendere.

E non sono stati, infatti, agevoli i primi 2 set mentre senza storia è stato solo l'ultimo parziale. Della cronaca ci occuperemo domani, ora sentiamo alcuni commenti a caldo.

Coach Stefano Ferrari così racconta il match: "Altavilla è stata molto determinata e ben disposta in campo ad inzizio gara e questa sarà una situazione a cui ci dovremo abituare ora che siamo la squadra da battere, sempre. Nei primi 2 set loro sono sempre partite in vantaggio, ma le nostre ragazze hanno avuto il merito di compiere belle rimonte con ordine e carattere. Ovvio, poi, che nel terzo set Altavilla sia molto calata, dopo aver perso i primi 2 lottando, ma questo è avvenuto anche grazie alla nostra qualità migliore di stasera, la determinazione".


E il presidente Salvatore Fabio segue a ruota: "Oggi il derby con l'Altavilla, una partita quindi sempre imprevedibile, andava semplicemente vinto per la nostra classifica e i nostri obiettivi e cos' è stato anche se l'Altavilla è arrivato carico e motivato dalle sue ultime vittorie e dal non avere nulla da perdere! I primi 2 set sono stati giocati bene da entrambe le squadre, mentre l'ultimo non ha avuto storia perchè le avversarie hanno mollato completamente davanti alla nostra continuità e la sfida si è conclusa come da pronostico. Ora partita dopo partita proveremo a difendere questo primo posto e i sogni che lo accompagnano!"

Coppa Italia, OSMO BPVi fuori con onore in semifinale: 1-3
Le biancorosse si illudono nel primo set, poi emerge la forza della capolista Aprilia
Marasciulo: "E' stato bello arrivare fin qui, ma il divario tecnico era evidente"

E' online la photogallery della semifinale della Seat Coppa Italia di cliccando quì

PARMA. Si ferma in semifinale il sogno della Osmo Banca Popolare di Vicenza di cucire sul petto la coccarda tricolore. Nel cammino verso la finalissima di Coppa Italia le biancorosse di Marasciulo hanno trovato un ostacolo insormontabile nella corazzata Aprilia, capolista e dominatrice del campionato di A2. E pensare che la Final Four di Parma era iniziata nel migliore dei modi per Paccagnella e compagne, capaci addirittura di portare a casa un primo set giocato sempre sul filo dell'equilibrio. Alla lunga è uscita però la superiorità della formazione pontina, costruita con ben altri obiettivi e budget rispetto a quella berica. Un peccato anche per i molti tifosi vicentini accorsi a sostenere le biancorosse nella città ducale.
Finita l'avventura in Coppa, l'attenzione della Osmo BPVi si concentra ora sul campionato, che vedrà Vicenza scendere in campo domenica 7 marzo nella difficile trasferta di Pontecagnano.

LA CRONACA. Per la "prima" della Osmo BPVi Marasciulo schiera Muri in cabina di regia, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei laterali, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. Coach Cristofani risponde con Tanturli al palleggio in diagonale con Ravetta, Corjeutanu e Cella in banda, Musti De Gennaro e Garcia Zuleta centrali, Moky De Gennaro libero.

Il match si accende in fretta. Vicenza comanda le operazioni (2-0), Aprilia risponde presente e si va alla prima sosta sull'8-7. Corjeutanu firma il sorpasso (9-11) ma Arimattei ribalta prontamente a muro e in attacco (13-11 e time-out pontino). Musti De Gennaro forza in battuta e le laziali sembrano trovare lo spunto (13-15). Il pareggio biancorosso è fatto di difese e pazienza, finché Arimattei non trova il momento per colpire: 16-16. Tsekova e l'errore di Ravetta valgono il +2 (19-17) subito annullato dalla rumena di Aprilia (20-21). Marasciulo gioca la carta Strobbe sul 23-23 e la mossa è vincente, anche se a timbrare il 25 è Arimattei da posto quattro.

Stesso copione nel secondo parziale, in perfetto equilibrio fino al 9-9; poi Garcia Zuleta fa danni alla ricezione biancorossa, l'attacco non riesce più a passare e ci vuole l'errore in battuta della colombiana per interrompere il break sul 10-15. Quando Aprilia ha l'attacco a tre è un rullo compressore e il vantaggio pontino cresce fino all'11-19, quando Maurinho utilizza il secondo time-out e manda in campo Gomiero al posto di Popovic. Il set è ormai compromesso, ma la Osmo BPVi prova comunque a raddrizzarlo costringendo Cristofani a fermare il gioco sul 16-22. Tsekova è l'ultima ad arrendersi, Vicenza lo fa sul 19-25.

Nel terzo Aprilia è subito un bulldozer (3-8); la reazione biancorossa è solo accennata e lo svantaggio non scende, anzi si allarga fino al 5-12 complice l'ottimo muro-difesa delle avversarie. Quando le pontine trovano anche il filotto di servizi di Corjeutanu il set sembra congelato (6-17) e Marasciulo ne approfitta per dare spazio a Lyutikova. Anche Arimattei soffre in attacco e il parziale scivola via rapido fino al 13-25 finale. Solo Paccagnella (4 punti) si salva in un misero 20% offensivo di squadra.

La Osmo BPVi si rimette in carreggiata nel quarto set, dove continua però a comandare la formazione laziale (6-8). Anche il nastro aiuta Aprilia che allunga con l'ace sporco di Ravetta (8-13). Vicenza non si arrende e prova a ricucire (11-15), ma sulla strada continua a trovare una super Corjeutanu. Arimattei guida l'ultimo tentativo di rimonta che conduce le biancorosse sul 17-20. Cella le ricaccia indietro, le beriche annullano i primi due match point finché il primo tempo di Zuleta non manda in finale le pontine (22-25).

I COMMENTI. "Era un onore per noi essere qui dopo aver eliminato una big come Chieri che abbiamo battuto in due partite - il commento di Mauro Marasciulo - Dispiace per le ragazze che hanno dato il massimo, ma il divario era evidente e i 20 punti di distacco in classifica lo testimoniano. Siamo arrivate in una Final Four di altissimo livello tecnico, dove purtroppo però non tutti i club partivano alla pari; Vicenza giustamente ha allestito una squadra con un occhio al bilancio, mentre c'è chi ha ignorato i debiti della passata stagione e oggi può contare su valori tecnici decisamente più elevati dei nostri"

La capitana Stefania Paccagnella analizza così la partita odierna: "Ci abbiamo provato contro una squadra di levatura superiore, riuscendo a competere alla pari nel primo e nel quarto set. Non è bastato perché abbiamo sofferto alcuni momenti in cui non siamo riuscite a far punti, subendo dei break difficili da recuperare. Mi dispiace per i nostri tifosi che oggi erano numerosi a sostenerci".

Una delle ex dell'incontro, la schiacciatrice di Aprilia Elisa Cella: "Dopo il primo set ci siamo sciolte e abbiamo iniziato a forzare la battuta. La chiave è stata mettere in difficoltà la loro ricezione e costringerle ad attaccare su palla alta".

Osmo BPVi - Aprilia Volley 1-3
(25-23, 19-25, 13-25, 22-25)

OSMO BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova, Gorini, Popovic 9, Arimattei 13, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 3, Tsekova 16, Paccagnella 11, Muri 2. All. Marasciulo

APRILIA VOLLEY: Casuscelli ne, Vetri, Corjeutanu 16, Garcia Zuleta 15, Pappacena ne, Tanturli , Pinci (L), Ravetta 18, Piattella 1, Cella 17, De Gennaro (L), Musti De Gennaro 15. All. Cristofani

Arbitri: Montanari (Lugo RA), Goitre (TO)

Note. Spettatori 500 circa. Durata set: 27', 25', 24', 29'. Tot 1h 45'.
Vicenza: battute sbagliate 6, vincenti 2, muro 5, errori 16.
Aprilia: battute sbagliate 7, vincenti 1, muro 16, errori 25.

Volley Noventa 

Domani l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, capoclassifica, 'teme' il risorto Altavilla, ancora ultimo ma in crescita
Coach Stefano Ferrari: "Le avversarie di domani vanno affrontate con la massima concentrazione"
Anche Cinzia Fiore e il presidente predicano umiltà e, insieme, fiducia



Domani, sabato, alle 20,30 al Palasport di Via Velo a Noventa l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina gioca l'ennesimo derby del campionato, quello con l'Altavilla, che fino a poche settimane fa sarebbe stato senso unico, ma che ora pretende rispetto e concentrazione con un'avversaria che ha cominciato a mostrare il suo valore con 3 vittorie nelel ultime 4 partite giocate.

Coach Stefano Ferrari ha, quindi, lavorato col rinnovato impegno per preparare la partita al meglio: "Mercoledì abbiamo disputato una partita amichevole con il Cerea, formazione militante nel giorne B di B1. Francamente abbiamo disputato una gara sottotono accusando più del dovuto le offensive delle forti veronesi. Per la cronaca abbiamo perso 0-3 (21-25/22-25/24-26). Sono stati disputati altri due set di cui uno l'abbiamo vinto (25-22) e uno perso (10-15). Sono sicuro che si sia trattata di una serata storta e che, già in occasione dell'allenamento di stasera, l'ultimo prima del derby di domani, sapremo tornare ad allenarci ai nostri soliti livelli. Sabato ci aspetta infatti l'ennesimo derby stagionale contro Altavilla, formazione in salute, e tutti siamo fortemente intenzionati a continuare la "striscia" positiva. Per riuscirsi sarà indispensabile interpretare nel modo corretto la partita.. Il team guidato da Golfrè, a dispetto dell'attuale posizione di classifica, ha vinto 3 delle ultime 4 partite disputate ed è avversario temibile specialmente ora che ha trovato fiducia in se stesso. Per cui domani al Palasport di Via Velo ci sarà da lottare, come e più di sempre".

Cinzia Fiore, che dovrà orchestrare la squadra, la vede così: "Ogni partita da ora alla fine del campionato è importante per noi e da non sottovalutare anche se, come in questo caso, si tratta dell'ultima in classifica, che avrà lo stimolo in più di giocare con al prima. In questo caso le avverarie danno sempre il massimo e, inoltre, in questi ultimi turni hanno mostrato grandi progressi, per cui guai a sottovalutarle! Noi abbiamo lavorato bene e tutto lo staff con noi. Anche l'amichevole non proprio perfetta di mercoledì ci ha aiutato ad affrontare le difficoltà per cui domani mi aspetto una bella partita per i tifosi e per .. noi!".

E il presidente Salvatore Fabio non può non usare la sua saggezza: "Prima di pensare a chi abbiamo di fronte, siamo noi a dover giocare al meglio. Domani oltre ad essere un derby, quindi sempre imprevedibile per le emozioni in campo, l'Altavilla arriverà sono galvanizzato per le ultime vittoria e con nulla da perdere! Noi, che siamo prime in classifica, dovremo difendere questo posto con i denti fin che si potrà!