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La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina sabato prima proverà a battere lo Strà, poi farà benedire dall'arciprete il crocifisso che farà mostra di sè al PalaVeronese
Federica Gambalonga: "Dopo la sconfitta di sabato abbiamo solo voglia di vincere per rimanere in alto"
Conferma coach Stefano Ferrari: "Ora che siamo salve con largo anticipo potremo giocare ancora più sciolte per obiettivi impensabili ad inizio campionato!"


Dopo il punto conquistato sul campo ostico del Cattozzo Polesella, l'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, ora con 52 punti seconda a 1 solo punto dal Codognè, comunque con ben 6 punti di vantaggio sulla quarta (la prima posizione non utile per i play off di promozione) e già matematicamente 'salva', sabato sfiderà a palasport di Via Cero alle 20,30 lo Stra (20 punti) che al terz'ultimo posto proverà a rendere la vita difficile alle noventane, che, però, hanno voglia di fare bottino pieno magari sperando che Codognè (53) trovi delle difficoltà in casa con la 'quadrata' formazione dell'Eurologistica Vispa Padova (45 punti).

Intanto sabato sera il presidentissimo Salvatore Fabio ha organizzato una semplice ma sentita cerimonia: "Poichè il nostro palasport, il PalaVeronese, è uno dei pochi a non avere un crocifisso ho pensato bene di procurarne uno molto bello, che verrà fissato all'interno della palestra coperto dalla bandiera tricolore, per essere, a fine partita, mostrato a tutti con la benedizione che ne farà il nostro Arciprete, Don Angelo, davanti a pubblico e squadre. Il crocefisso è il simbolo cristiano dell'amore per tutti e, perciò, ho pensato giusto di ovviare alla sua mancanza finora nel nostro impianto."

Federica Gambalonga, autrice di 11 punti sabato scorso nella poco edificante bolgia di Polesella, torna sull'aspetto sportivo guardandosi indietro per coltivare la giusta voglia di rivalsa per sabato a Noventa: "Dopo la partita di sabato scorso tutta la squadra ha una gran voglia di vincere per rimanere il più vicino possibile a Codognè aspettando magari qualche suo passo falso ... All'andata non è andata bene con le veneziane di Strà, per cui abbiamo un motivo in più per far bene, la voglia di riscattarci per regalare a noi, ai tifosi e agli sponsor, che so che saranno presenti, almeno una bella prestazione. Conosciamo il valore delle nostre avversarie e della grinta che ci metteranno per guadagnare punti salvezza, ma noi faremo, come sempre, di tutto per il miglior risultato possibile".

E coach Stefano Ferrari chiude così: "Durante gli allenamenti settimanali ho visto le ragazze estremamente motivate nel riscattarsi dalla battuta d'arresto patita sabato scorso in quel di Polesella. La squadra è in salute e preparerà nel migliore dei modi il prossimo incontro che ci vedrà ospitare lo Strà. Le veneziane all'andata ci diedero il primo dispiacere del campionato. Attualmente hanno una posizione di classifica deficitaria per cui si presenteranno a Noventa con la necessità di fare punti utili per la lotta per la salvezza. Noi, forti anche della serenità che ci ha portato la matematica salvezza acquisita sabato sera, ci teniamo a fare bella figura davanti al nostro splendido pubblico tanto "caldo" quanto corretto e sportivo. Ora siamo seconde a un punto dalla prima e con 6 di vantaggio dalla quarta, che sarebbe la prima non qualificata per i play off a fine stagione regolare. Quindi, a salvezza acquisita, giocheremo guardando un po' verso l'alto del primo posto, che vorrebbe dire promozione diretta, e un po' verso il basso per assicurarci almeno la qualificazione ai play off di promozione, un obiettivo impensabile a inizio stagione, ma ora da perseguire con tutte le nostre forze!"

OSMO BPVi sconfitta in casa (0-3) il treno play off si allontana
Le biancorosse gettono alle ortiche il primo set e poi si spengono
Marasciulo: "Mi auguro che la sconfitta di oggi ci dia carattere e orgoglio"

La peggior Osmo BPVi della stagione cede nettamente di fronte all'Infotel Forlì e vede allontanarsi il treno play off.

A decidere l'incontro probabilmente il primo set, che le biancorosse sembravano avere in mano (24-22); vinto il parziale con una clamorosa rimonta al fotofinish, la partita delle romagnole è svoltata, grazie alla buona vena realizzativa di Wittock e di Caponi e anche alla scarsa resistenza delle padrone di casa, che si sono spente alla distanza. Una delusione per il pubblico accorso al PalaRewatt nonostante le condizioni climatiche e per l'assessore allo sport Umberto Nicolai in tribuna. Oltre all'imprevista battuta d'arresto casalinga a complicare il discorso play off è l'altrettanto sorprendente vittoria a Chieri di Volta Mantovana, che potrà ora affrontare lo scontro diretto di domenica al PalaValle con un solido +4 in classifica su Paccagnella e compagne.
LA CRONACA. Marasciulo manda il campo il solito 6+1: Muri in regia, Popovic opposta, Arimattei e Tsekova laterali, Paccagnella e Assirelli al centro, Zilio libero.
I primi sigilli sono tutti di Tsekova, poi Popovic mette il turbo: 6-3. Vicenza difende il vantaggio fino a che Forlì non trova gli ace che valgono pareggio e sorpasso (13-14), ma alle biancorosse basta un attimo perché Assirelli in attacco e a muro ricacci le avversarie a -3 (17-14). La Osmo trema ancora sugli attacchi di Wittock (20-21) e tira un sospiro di sollievo con l'ingresso al servizio di Gorini, che porta sul 24-22: grave errore, perchè invece due muri ospiti, un attacco out di Tsekova e una doppia fischiata a Muri regalano a Forlì lo 0-1.
Secondo parziale in equilibrio fino al 7-7, poi in battuta va l'ex Caponi e Forlì prende il largo (7-13). Marasciulo manda in campo Gorini e le biancorosse accorciano le distanze sfruttando l'efficacia di Popovic (12-15). Forlì prova ancora a scappare sul 12-18, Vicenza non ci sta e risponde ancora con Popovic e Arimattei (le migliori): 17-20. Gli ultimi tentativi si infrangono sul muro romagnolo; a sancire lo 0-2 è l'ennesima stoppata vincente della belga Wittock (20-25).
Nel terzo set il primo vantaggio è ancora ospite (5-7), Vicenza reagisce con Popovic (10-8) ma non riesce ad allungare oltre fino alla sirena del 16-13 e Breviglieri azzecca i cambi inserendo Matthes e Ihnatsiuk, che portano Forlì al pareggio (18-18). Il finale è ancora appannaggio ospite grazie all'esperienza di Poli, che conquista tre match ball; ne basta uno, il primo, trasformato dalla tedesca Matthes.
IL COMMENTO. Questo il commento del tecnico Marasciulo: "Ora il treno si allontana un po', dovremo vincere partite molto più difficili di questa che non era da sprecare. Nel primo set abbiamo avuto l'opportunità di vincerlo sul 24-22 e penso che sarebbe cambiata la partita. Sicuramente la condizione mentale e fisica è scesa un po' e siamo una squadra che non riesce a vincere se non rendiamo al massimo. Forse anche dopo la meritata qualificazione alla final four di Coppa Italia c'è stato un rilassamento involontario, lo dobbiamo valutare. Dispiace perché visto anche il risultato odierno di Volta Mantovana loro scappano via. Non facciamo drammi, perché questo gruppo ha dato tanto ed è andato molto meglio delle aspettative, abbiamo fatto un miracolo nella parte iniziale del campionato. Ora la partita di domenica diventa fondamentale, fuori casa si sa che fatichiamo ma mi auguro che la sconfitta oggi ci dia un po' di carattere e orgoglio".

Osmo BPVi Vicenza - Infotel Forlì 0-3
OSMO BANCA POPOLARE DI VICENZA: Gorini 1, Popovic 12, Arimattei 10, Strobbe, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 7, Tsekova 18, Paccagnella 4, Muri 1. Ne: Lyutikova, Zuccollo. All.: Marasciulo.
INFOTEL FORLÌ: Agostinetto 5, Lo Cascio 9, Poli 11, Piolanti 4, Caponi 11, Vecchi (L), Matthes 5, Ihnatsiuk 1, Wittock 12. Ne: Moretti, Jankovic. All. Breviglieri.
Arbitri: Zanussi e Florian
Parziali: 24-26, 20-25, 21-25
Note. Spettatori 250, Incasso 556 euro. Durata set: 25', 25', 26'. Tot 1h16'. Vicenza: battute sbagliate 6, vincenti 2, muro 7, errori 32. Forlì: battute sbagliate 6, vincenti 4, muro 14, errori 19.

La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, ora anche matematicamente salva, riparte con Strà per il vertice, assoluto o play off che siano
"Con Polesella non abbiamo giocato al meglio, ma la determinazione ci ha fatto raccogliere 1 punto - dice la capitana Chira Medea - Sbatao ripartiamo!"
Conferma coach Stefano Ferrari: "Bravissime le mie ragazze a reagire da grande squadra in una situazione esterna difficile!"


Archiviato il punto conquistato sul campo a dir poco infuocato del Cattozzo Polesella, che ha interrotto la striscia di vittorie della Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, ora con 52 punti seconda a 1 solo punto dal Codognè, comunque con ben 6 punti di vantaggio sulla quarta (la prima posizione non utile per i play off di promozione) e già matematicamente 'salva', sabato prossimo le noventane riceveranno al Palasport di Via Cero alle 20,30 lo Stra (20 punti) che naviga al terz'ultimo posto e dovranno subito puntare al bottino pieno, mentre Codognè (53) giocherà in casa ma con la 'rognosa' Eurologistica Vispa Padova (45 punti).

La Capitana e top scorer di sabato scorso, Chiara Medea, analizza ancora la partita nel rodigino, lei che è proprio di quelle parti, ma punta su sabato: "Dopo un paio di giorni rimane l'amaro in bocca per aver ceduto il primato in classifica giocando una partita 'sottotono'contro un'eccellente Polesella. La diversità tra le due formazioni è stata la determinazione e, come ha detto in un time out tecnico il nostro allenatore, la voglia di vincere. Abbiamo giocato con impegno, ma è mancato quel pizzico di cattiveria e determinazione in più che sono sempre state la chiave nei momenti più difficili. Facciamo tesoro comunque del punto guadagnato grazie ad una bella reazione di squadra in un campo difficile. Nonostante il risultato dei primi due set, non ci siamo date per perse e abbiamo tentato il possibile in una serata un po' storta (e giocata in un clima non proprio super sportivo, n.d.r.). Sconfitta da non drammatizzare, comunque, in quanto mancano ancora 8 partite alla fine della stagione (almeno quella regolare, eventuali play off a parte) ed i giochi sono ancora tutti aperti per tutto, compreso il primo posto che vorrebbe dire promozione diretta in B1, il modo per festeggiare al meglio i primi 40 anni di storia della nostra società. Questa settimana sarà, ovviamente, dedicata alla preparazione per la partita di sabato contro Strà. Vogliamo tutte ripartire riscattandoci e dimostrando che Noventa c'è e non ha nessuna intenzione di mollare ad un passo dal sogno di tutti: atlete, allenatori e dirigenza!" Parola di capitana.
E coach Stefano Ferrari cosa pensa? "Ieri sera ci siamo ritrovati in palestra dopo la sconfitta al tie break di Polesella. Il morale è alto. Il punto conquistato sul campo più caldo del girone si è rivelato estremamente importante. Ci ha permesso, infatti, di centrare con 8 giornate di anticipo l'obiettivo di inizio stagione: la matematica certezza di poter disputare il campionato nazionale di serie B2 anche per la stagione 2010-2011. Sabato la squadra si è espressa su ottimi livelli e solo dopo due ore di 'battaglia' si è arresa ad un Polesella che ha giocato ancora meglio di noi. E' stato un incontro dai contenuti tecnici molto alti. Oltre al punto in classifica ho apprezzato la straordinaria reazione delle ragazze dopo lo svantaggio di 2-0. Nella bolgia di Polesella una squadra normale avrebbe ceduto. Le mie ragazze, invece, hanno rialzato la testa ribattendo colpo su colpo, dimostrando un carattere non comune. Sono orgoglioso di allenare queste ragazze. Nota stonata della serata l'inciviltà dimostrata da un gruppetto di sostenitori locali che ci ha insultato pesantemente per tutta la durata dell'incontro (e oltre). Un atteggiamento inspiegabile, considerata la sportività e l'ospitalità della dirigenza, dello staff e delle atlete locali.
Ora ci concentriamo sulla prossima gara che ci vedrà opposti alle veneziane dello Strà. Siamo tutti determinati a riscattare il ko di sabato. Come? Con l'umiltà e la dedizione al lavoro che ci hanno accompagnato fino ad ora. E da sabato scorso anche con un pizzico di serenità in più, vista al salvezza già in cascina, ma non trascurando, certo e a questo punto, le nuore ... ambizioni!"

Joy Volley Vicenza 

La OSMO BPVi ci prova ma vince Pontecagnano: 3-1

Il terzo set (finito25-23) punto di svolta di una partita molto equilibrata

Marasciulo: "Oggi sembrava di essere all'inferno: palazzetto ghiacciato, tifo acceso e arbitraggio confuso"

Non bastano le buone prove di Arimattei e Tsekova per permettere alla Osmo Banca Popolare di Vicenza di fare punti nell'ostica trasferta in casa della Lavoro.Doc Pontecagnano, un campo caldissimo per l'entusiasmo dei tifosi campani ma ghiacciato in quanto alla temperatura polare all'interno del PalaBerlinguer. Con una super Capuano a rispondere alle due bocche da fuoco biancorosse ne è uscito uno scontro tiratissimo, condito da numerosi errori sia da parte delle squadre che degli arbitri, ma anche da un'altalena di emozioni che alla fine ha ripagato il pubblico salernitano. Punto di svolta della partita il terzo parziale, sul punteggio di 1-1; un set per metà abbondante dominato dalle biancorosse, ma vinto voi in rimonta dalle padrone di casa. In zona play-off assieme a Vicenza (36 punti) resta ferma anche Volta Mantovana (37) e ne approfitta così San Vito per salire al quinto posto solitario a quota 39. Per la Osmo BPVi l'occasione importante per tornare a fare punti è mercoledì al PalaRewatt nel turno infrasettimanale con Forlì.

LA CRONACA. Solito sestetto per Vicenza che in avvio si affida soprattutto ad Arimattei, ma Pontecagnano esce meglio dai blocchi e alla prima sosta è avanti 8-4. Le biancorosse mantengono lo svantaggio fino al 12-8, poi le campane si involano fino al 16-9 costringendo Marasciulo a rimescolare le carte: fuori Popovic e dentro Gomiero. Dopo la pausa entra in campo un'altra Osmo BPVi e in un amen Pacca e compagne riducono le distanze sul 16-13; la rimonta si completa con l'aggancio sul 21-21. Nel finale però entra Tenza e lascia subito il segno, poi Assirelli si fa murare: 25-21.

Le ragazze di Marasciulo non subiscono il colpo e iniziano il secondo set a spron battuto, anche se gli errori di Pontecagnano danno una mano (5-8). Vicenza riprende a macinare gioco, Tsekova finalizza al meglio, 8-12, gap invariato alla seconda pausa tecnica (12-16). Il finale è un crescendo biancorosso fino al 20-25 finale siglato dal tocco out di Capuano.

L'inerzia iniziale del match sembra invertita quando anche nel terzo parziale la Osmo BPVi scatta a condurre 4-8. Pontecagnano sostenuta dal suo pubblico non ci sta e non vuole mollare (10-13), Vicenza però gioca meglio e prova a prendere il largo: 11-16. Dopo la sirena la reazione delle salernitana è orgogliosa (parziale di 3-0) e porta al pareggio sul 20-20, quando arriva il time-out di Maurinho. L'ace di Tenza vale il sorpasso (22-21); le padrone di casa hanno il primo set point e lo trasformano grazie a un'incomprensione nel campo vicentino: 25-23.

Grande equilibrio nel quarto set; le biancorosse conducono i primi scambi (7-8), ma la situazione si inverte alla seconda pausa tecnica (16-14); la partita è spettacolare, la battaglia sottorete infuria, Vicenza si rifà sotto e impatta con Tsekova sul 19 pari. Voronina guida il break campano fino al 24-21; Arimattei annulla un match-point, poi Popovic sbaglia la battuta e Pontecagnano fa sua l'intera posta.

IL COMMENTO. "Oggi sembrava di essere all'inferno - esordisce il tecnico della Osmo BPVi Mauro Marasciulo - Le condizioni ambientali erano difficili sia per il freddo che per il rumore di un tifo molto acceso come ci aspettavamo, anche se sempre nei limiti della correttezza. Mi spiace per una società neopromossa in A2 che sta facendo molto, ma penso che alcuni parametri minimi sarebbero da rispettare. Non mi è piaciuto l'arbitraggio, confuso e con molti errori sia a favore nostro che di Pontecagnano, in quella che era già una partita nervosa sia per le condizioni ambientali che di classifica. Finalmente abbiamo avuto una buona prestazione fuori casa da parte di Petya e penso che la partita di oggi potevamo sia vincerla che perderla; dopo un nostro brutto inizio la bilancia della partita è stato sicuramente il terzo set, che abbiamo prima comandato e poi buttato. Il quarto è stato combattuto, ma alla fine abbiamo subito un break importante che non siamo riusciti a rimontare".

Lavoro.Doc Pontecagnano - Osmo BPVi 3-1

(25-21, 20-25, 25-23, 25-22)

LAVORO.DOC PONTECAGNANO: Kostadinova 5, Abbruzzo 1, Stacchiotti 6, Mezzapesa 2, Ballarini (L), Capuano 26, Tenza 1, Astarita 3, Moncada 2, Menghi 14, Voronina 8. All. Giribaldi.

OSMO BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova ne, Gorini, Popovic 6, Arimattei 20, Gomiero 1, Zilio (L), Assirelli 6, Tsekova 18, Paccagnella 7, Muri 1. All. Marasciulo

Arbitri: Cappelletti (An), Zavater (Rm)

Note. Spettatori 400 circa. Durata set: 27', 26', 28', 28'. Tot 1h 49'.

Pontecagnano: battute sbagliate 10, vincenti 3, muro 14, errori 42.

Vicenza: battute sbagliate 10, vincenti 3, muro 9, errori 40.

Volley Noventa   

La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina strappa 1 punto e tanti insulti sul campo di Polesella con Medea e Speltoni top scorer
"Dopo un avvio di partita in cui Polesella ha servito e ricevuto bene, noi abbiamo avuto una reazione da grande squadra", conferma coach Stefano Ferrari
Noventa Vicentina, aspettando Codognè, sarà seconda nel caso peggiore e mantiene un grande vantaggio sulla possibile quarta

S'interrompe sul campo infuocato del Cattozzo Polesella dopo due ore di battaglia la striscia di vittorie della capolista Ipag Verde Bio Noventa Vicentina arresasi comunque al tie-break dopo una grande rimonta dal 2-0 e in un ambiente, ci riferiscono, decisamente caldo e non propriamente sportivo con continui e abbastanza pesanti insulti alla squadra noventana dall'inizio alla fine dell'incontro.
Aspettando il risultato del Codognè, che è distanziato di 2 punti e che oggi gioca a Padova con un Policart bisognoso di punti, le rossoblu del presidente Fabio e di coach Ferrari muovono la classifica, a fine giornata saranno seconde nella peggiore delle ipotesi e mantengono un congruo vantaggio sulla possibile quarta (la prima delle non qualificabili ai play off) .

Tornando alla partita, la prima metà della gara è stata tutta in salita per le noventane messe in difficoltà dalla partenza subito decisa delle rodigine che con un efficace servizio e una ricezione implacabile e trascinate da un tifo assordante s'imponevano nei primi due set per 25-20 e 25-17.
Poi veniva venuto fuori il grande cuore dell'Ipag Noventa che spinto da Medea (21 i suoi punti) e Speltoni (14), che avvicendava in pianta stabile la Gastaldello, rovesciava la situazione nei due successivi parziali vinti con un analogo 25-19.
Si andava così al quinto set lottato punto su punto col Polesella che trascinato dalla Monteleone alla fine si staccava fino al decisivo 15-12.
"Un punto che ci teniamo ben stretto ottenuto con una reazione da grande squadra in un ambiente intimidatorio. Dal punto di vista tecnico, dopo un avvio in cui Polesella ha forzato molto il servizio e ha ricevuto con percentuali positive molto alte, noi abbiamo avuto una reazione da garnde squadra. Peccato, a quel punto, per il 5° set e complimenti alla squadra della Cattozzo Polesella" spiega il tecnico noventano Stefano Ferrari.

Sabato prossimo le noventane riceveranno lo Stra che naviga al terz'ultimo posto e avranno subito modo di rifarsi.

Polesella-Ipag Verde Bio Noventa 3-2 (25-20, 25-17, 19-25, 19-25, 15-12)

Cattozzo Polesella: Monteleone 20, Checchinato 1, Coltro 5, Tosi, Costanzini 14, Pellegrinelli 6, Brenda(L), Baldo, Romagnoli 17, Tovo 15. N.E. Zanirati, Avanzi, Bolognesi. All.
Zamarra.
Ipag Verde Bio Noventa Vicentina: Speltoni 14, Fiore 2 , Mattiazzo 9, Gastaldello 1, Medea 21, Gambalonga 11 , Dinello 5, Della Camera(L),Pianesi 4 . N.E.Ruviaro, Trissino,Pastorello, All. Ferrari.
Arbitri: Dal Vesco e Volpato
Set: 25-20(24'), 25-17(20'), 19-25(23'), 19-25(23'), 15-12(16')

Niente punti per la Novello FIDAS Vicenza nel derby contro il Montecchio
Le biancorosse non hanno retto il ritmo delle avversarie fino alla fine e perso in tre set

La Novello FIDAS Vicenza tiene testa alle cugine del Montecchio per il primo set e metà dal terzo, ma non riesce a conquistare neanche un punto e vani sono stati i numerosi cambi di formazione operati da coach Marchiaro. Peccato per il primo set, compromesso da un errore arbitrale; vinto quello, forse, la partita avrebbe potuto prendere un'altra piega, invece le biancorosse hanno incassato il colpo e non dono riuscite a reagire.

Novità nella formazione di partenza del Vicenza: Devetag è schierata in diagonale con la palleggiatrice Bernabè, Bottaini e De Mas in banda, Ceron e Levorin al centro con Zuccollo libero. Si inizia con strattoni di due in due punti, con le biancorosse che cercano di prendere il largo ed il Montecchio che pareggia sempre i conti. La partita è entusiasmante e gli scambi prolungati, le ospiti provano l'allungo sul 12-14 e poi sul 16-18 ma le biancorosse sono sempre lì. Il gioco al centro funziona a meraviglia, la Novello prova a scappare, ha due palle per chiudere ma, complice anche un errore arbitrale, le Sorelle Ramonda ribaltano la situazione e chiudono poi sul 27-29.

La Novello FIDAS riparte con Bottaini opposta e il duo Devetag-Marcolina in banda, ma le vicentine vanno in campo solo fisicamente: 1-7. De Mas prende il posto di Devetag e sul 4-12 entra anche Zecchin per Bernabè e poco dopo Perli per Marcolina e Pastorello per Levorin, ma il set è ormai andato: 12-25.

Marchiaro cambia ancora: in posto due torna a schiacciare Marcolina, con Bottaini e De Mas in banda. Vicenza riprende a giocare, Montecchio commette qualche errore e alla prima sospensione tecnica la situazione è di 8-4. Le ospiti rosicchiano il vantaggio della Novello e compiono il sorpasso sull'11-12 incrementando fino al 14-18 grazie al servizio. Il tecnico biancorosso prova a mescolare le carte in gioco, ma senza successo: 19-25.

Questo il commento di coach Marchiaro: "Il primo set lo avevamo vinto noi, perchè senza quell'errore arbitrale avremo vinto 25-22, ma l'errore più grosso è stato comunque nostro, perchè non dovevamo mollare. Montecchio è una squadra molto forte e non siamo riuscite a metterla in difficoltà: batte bene, attacca con forza ed il muro è compatto... potevamo fare qualcosina di più, ma difficilmente il risultato sarebbe stato diverso".

Sabato prossimo si va in campo a Monfalcone.


Novello FIDAS Vicenza - Sorelle Ramonda Montecchio 0-3 (27-29, 12-25, 19-25)

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin, Bottaini 5, Marcolina 5, Ceron 10, Bernabè, De Mas 7, Pastorello 2, Zuccollo (L), Levorin 11, Devetag 5, Perli, Vigliaroni ne. All. Marchiaro.

SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Zandonà 1, Stocco, Scagno, Reniero 13, Pegorarotto, Dalla Fina 10, Bortoli 15, Chimetto, Chiurlotto 15, Mosele 8, Velardita (L), Sinigaglia (L). All. Migliorini

Arbitri: Boscolo e Favalli di Verona

Volley Noventa     

La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina strappa 1 ottimo punto sul campo infuocato di Polesella, in cui per 2 ore sono risuonati insulti pesanti verso le rossoblu
"Dopo un avvio di partita in cui Polesella ha servito e ricevuto bene, noi abbiamo avuto una reazione da grande squadra", commenta coach Stefano Ferrari
In attesa del risultato del Codognè, Noventa mantiene, intanto, un grande vantaggio sulla possibile quarta


L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina torna dalla trasferta a Polesella con la Cattozzo Spa con un punto che sa di guadagnato, visto il clima infuocato in cui si è giocata la partita e il recupero dal 2-0 iniziale.

Aspettando il risultato di domani, domenica, del Codognè, che è distanziato di 2 punti e che gioca a Padova con un Policart bisognoso di punti, le rossoblu del presidente Fabio e di coach Ferrari muovono la classifica e, così, mantengono, almeno un congruo vantaggio sulla possibile quarta.

L'ambiente locale, ci riferiscono, è stato decisamente caldo e non propriamente sportivo con continui e abbastanza pesanti insulti alla squadra noventana dall'inizio alla fine dell'incontro.

Il punteggio finale di 3-2 (25-20, 25-17, 19-25, 19-25, 15-12) per le rodigine viene, comunque, così commentato a caldo da coach Stefano Ferrari: "Quello di oggi (sabato sera, n.d.r.) è un punto che ci teniamo ben stretto. Dopo un avvio in cui Polesella ha forzato molto il servizio e ha ricevuto con percentuali positive molto alte abbiamo avuto una reazione da garnde squadra. Peccato, a quel punto, per il 5° set e complimneti alla squadra della Cattozzo Polesella."

Cronaca e altri commenti nella giornata di domenica.

Il torneo nazionale riservato all'under 16 maschile sarà di scena il 13 e 14 marzo con l'organizzazione de La Piave Volley e la collaborazione del Comitato Regionale Veneto.

Conto alla rovescia per la quarta edizione del torneo nazionale under 16 maschile dedicato alla memoria di Giambattista Foroni padre dell'attuale direttore sportivo Andrea che insieme ai suoi famigliari ha saputo dare tanto in chiave tecnica, dirigenziale e di sponsor alla società nata nel 2004 a Col San Martino nel trevigiano.
Un evento giovane ma che ha raggiunto velocemente una notevole importanza nel panorama nazionale della categoria maschile. Il torneo organizzato da La Piave Volley è parte integrante del progetto "Gioca Volley" iniziativa che la stessa società della Marca sta sviluppando nelle scuole elementari e medie dei comuni di Farra di Soligo, Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia ed in collaborazione con il Miane Volley nei comuni di Miane e Follina.
Il torneo che vede impegnati atleti dell'under 16 (nati dopo il 1° gennaio 1994) ha preso il via nello scorso gennaio con una fase di qualificazione che si è svolta in tre concentramenti a San Donà di Piave (5/6 gennaio), a Falconara Marittima nelle Marche (21 febbraio) ed a Cognola nel trentino (21 febbraio). Il 13 e 14 marzo prossimo si svolgerà la fase finale a sedici squadre, che si giocherà nelle palestre di Col San Martino, Farra di Soligo, Sernaglia della Battaglia, Valdobbiadene, Miane, Moriago della Battaglia e Rua di Feletto.
Indiscutibilmente ricca e prestigiosa la rosa delle finaliste: Itas Trento, Sisley Treviso, Anderlini Modena, Robur Ravenna, Dinamis Falcona (AN), Virtus Volley Fano, Castellana Grotte (BA), Volley Valley Catania, Pallavolo Cagliari, Gabeca Montichiari (BS), Volley Team San Donà (VE), Argentario Callisio (TN), Polisportiva Lauria (PZ), Unisteel Gemona (Ud) ed i padroni di casa de La Piave Volley Polaris. Tra le 16 finaliste ci sarà anche la Rappresentativa Regionale Maschile in un ottimo test per valutare lo stato dei lavori in preparazione del Trofeo delle Regioni di fine giugno.
Nell'intenso programma, sabato dal mattino sino a tardo pomeriggio saranno di scena i tre gironi di qualificazione. Domenica le quattro migliori formazioni del sabato disputeranno la mattina le semifinali, le seconde si contenderanno invece i posti dal 5° all'8° e le terze dal 9° al 12°. Finalissima domenica pomeriggio alle ore 16.30 al PalaMiane di Miane. (in allegato il programma)
Ma la Fipav Veneto sarà al fianco della società guidata dal presidente Nicolas Signorotto coadiuvato dallo stesso Andrea Foroni motore organizzativo dell'evento, anche con due eventi collaterali.
Domenica mattina dalle ore 10 al PalaMiane è in programma un aggiornamento per allenatori di II e III grado alla presenza di Andrea Anastasi, tecnico della Nazionale Italiana Seniores maschile. Il CT Azzurro tratterà il tema dei "Fondamentali del cambio palla: ricezione-alzata-attacco". Ma non sarà l'unico momento di formazione. Un ricco programma di incontri e momenti di formazione organizzato e coordinato dallo staff del settore arbitri regionale guidato dal fiduciario Raffaele Sassone e dal consigliere delegato il vicepresidente regionale Roberto Maso, graviterà sulla Marca arbitri ed osservatori del Veneto e non solo. Per l'occasione saranno presenti Benito Montesi responsabile nazionale CQN ed i docenti nazionali Ezio Barbieri e Giovanni Vanz. Infine il Comitato Provinciale di Treviso organizza un momento di aggiornamento per dirigenti tenuto da Luca Eusepi, responsabile nazionale dell'Ufficio tesseramento Fipav.

La OSMO BPVi prepara la prima di nove battaglie
Biancorosse in campo domenica nella difficile trasferta di Pontecagnano
Marasciulo: "Per fare punti serve una buona prestazione, altrimenti sarà dura"

Centrata la salvezza con largo anticipo, la Osmo Banca Popolare di Vicenza ha nove giornate a disposizione per continuare a tener vivo il sogno play off. Ad attendere le biancorosse ci sono ora due settimane di fuoco, con in calendario le sfide a Pontecagnano, Volta Mantovana e Chieri nei prossimi quattro turni. Ad aprire il terribile trittico (spezzato dalla più abbordabile partita casalinga di mercoledì 10 marzo con Forlì) è la lunga trasferta al sud, a Bellizzi, sede dei match interni della matricola salernitana targata Lavoro.Doc. Nell'infuocato PalaBerlinguer il fischio d'inizio sarà dato domenica da Eliana Cappelletti di Ancona, coadiuvata a terra da Marco Zavater di Roma. A muro e in attacco si incroceranno alcune delle migliori realizzatrici del campionato cadetto: da una parte le biancorosse Sofia Arimattei (top scorer con 385 punti) e Petya Tsekova (quinta con 329), dall'altra Tetyana Voronina (sesta con 328) e Paola Capuano (quattordicesima con 297, ma terza tra le italiane di nascita dopo Arimattei e Bacchi). Nella squadra campana milita anche la giocatrice napoletana, ma di scuola vicentina, Giusy Astarita, per tanti anni in biancorosso con il tecnico Peppe Nica e con Manù Benelli.

MARASCIULO CREDE NELLE MOTIVAZIONI. Servirà la migliore Osmo BPVi per tornare a fare punti in trasferta. "Sappiamo che dobbiamo fare una buona partita - il commento di Maurinho Marasciulo - se non giochiamo bene per noi sarà dura. Il gioco di Pontecagnano è imperniato sulle loro due maggiori bocche da fuoco, l'opposta Voronina e la posto quattro Capuano, una giocatrice con esperienze importanti in A1. L'altra schiacciatrice, della quale non conosciamo moltissimo, è Kostadinova, che ha saltato il girone di andata per un lungo infortunio ed è una giocatrice un po' da scoprire; ma non dimentichiamo la centrale Stacchiotti, che ho avuto con me a Nocera Umbra".
E a chi si chiede se a obiettivo salvezza centrato e dopo la Final Four di Coppa Italia è lecito attendersi un calo di stimoli, il tecnico di Rio De Janeiro toglie subito il dubbio: "Io sono fiducioso, di sicuro conterà molto il prossimo mese in cui abbiamo cinque partite toste. Le ragazze fino ad ora sono state fantastiche nonostante le mille difficoltà, ora tocca a me e alla società dare la forza e le motivazioni giuste per arrivare fino in fondo". Dopo la partita del PalaBerlinguer non ci sarà neppure il tempo di rientrare prima di pensare al match di mercoledì con l'Infotel Forlì.

LE CONVOCATE. Nelle file biancorosse non ci sarà il secondo libero Federica Zuccollo, rimasta a Vicenza per il derby di serie B2 tra Novello Fidas e Sorelle Ramonda Montecchio. Le convocate per la trasferta campana sono: Lyutikova, Gorini, Popovic, Arimattei, Gomiero, Zilio, Strobbe, Assirelli, Tsekova, Paccagnella e Muri.

ZONA VOLLEY SET X SET. Lavoro.Doc Pontecagnano - Minetti BPVi sarà uno dei campi collegati all'interno del programma Zona Volley Set x Set, in streaming su www.zonavolley.com e sulle frequenze di Bluradio Veneto (FM 88.7 - 90.3).

La capoclassifica Ipag Verde Bio Noventa Vicentina sfida Polesella con la forza del gruppo, dice il presidente Fabio
"Le rodigine hanno varie giocatrici di categoria superiore e dovremo giocare al massimo", conferma coach Stefano Ferrari
"Polesella è un altro ostacolo serio, ma ci siamo preparate al meglio e vogliamo tornare ancora prime in classifica dalla trasferta", promette Alicia Dinello

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina è pronta per la difficile trasferta a Polesella con la Cattozzo Spa, reduce dalla vittoria per 0-3 a Stra e che con 30 punti è a centro classifica ma non può distrarsi, visto che quintultima è a solo 5 punti a 8 giornate dal termine della stagione regolare della B2 girone C.

Coach Stefano Ferrari, che deve difendere il primo posto (che vorrebbe dire promozione diretta in B1) con un solo punto di vantaggio sul Codognè, e i ben 8 punti sulla quarta e prima non qualificabile per i play off promozione, pensa con attenzione alla partita con le rodigine: "Gli allenamenti settimanali sono andati nel migliore dei modi. Anche l'allenamento di mercoledì è stato infatti di qualità ed intenso. Ci stiamo preparando al meglio per affrontare la difficile trasferta di Polesella. La squadra allenata da Zamara è un ottimo complesso in cui spiccano delle individualità di primo livello per la categoria: Monteleone, Tovo, Romagnoli e Costanzini sono atlete che potrebbero ben figurare anche in B1. Oggi, venerdì sosterremo la consueta seduta di rifinitura, poi domani cercheremo di applicare quanto studiato e quanto preparato in settimana".

Il polso della squadra lo tastiamo con la 'decisa' Alicia Dinello: "Questa settimana la preparazione alla partita contro il Polesella è stata molto intensa e dura. Anche se non siamo riuscite ad essere al completo in palestra per qualche malanno invernale stiamo preparando bene la partita e con l'allenamento di oggi, venerdì, cercheremo di completare ancora meglio la preparazione della trasferta. Penso che è una trasferta molto impegnativa perchè il Polesella non è una squadra da sottovalutare in quanto contro il Noventa ha sempre giocato al 110%. Noi però vogliamo veramente portare a casa una bella vittoria e rimanere al primo posto della classifica. Mancano ancora 8 giornate alla fine del campionato e ogni partita sarà sempre più difficile anche perchè ci sono molte squadre che cercano di toglierci il primo posto e sta a noi mantenere il primato giocando ogni partita sempre meglio".

"Sembra che le ragazze lo facciano per dispetto a rimanere prime", aveva detto in settimana sorridendo soddisfatto il presidente Salvatore Fabio, che lo ripete oggi mentre è con la sua mista under 16-18 per un'amichevole a Zimella (Vr) pronto, come promesso al termine della squalifica, ad andare sempre in panchina. ", Ora ci aspetta - continua il presidente - la parte più difficile del campionato con tutte le squadre a dare il meglio contro di noi per orgoglio e per necessità di raggiungere ognuna i propri obiettivi, quando mancano solo 8 giornate alla fine della stagione regolare. Il nostro campionato finora è andato oltre ogni più rosea aspettative con una squadra apparentemente poco rimaneggiata rispetto all'anno scorso, ma che, oltre al sestetto titolare in cui è cambiata solo un'atleta, ha altre sei atlete nuove che hanno dato prova di poter sostituire le titolari e contribuito a fare grande il gruppo. Sabato sfidiamo Polesella, una squadra di media classifica che può riservare delle sorprese, visto che 4-5 atlete di categoria superiore e la migliore opposta del campionato che però essendo un'agente di polizia non è disponibile per tutte le partite. Ovviamente tutta Noventa non ci sta a perdere e quindi affronteremo la gara con tutta la determinazione possibile per portare a casa il risultato!"