Grave morire di morbillo, ma si censura la vera "epidemia" dei morti sul lavoro: un vaccino contro il capitalismo
Venerdi 28 Settembre 2018 alle 14:49No vaccino, scelta libera ma ne paghi le eventuali conseguenze chi la fa
Sabato 22 Luglio 2017 alle 13:25Crimì (Pd): bambini a scuola solo se vaccinati
Mercoledi 14 Ottobre 2015 alle 17:14Numerose Organizzazioni scientifiche nazionali ed internazionali hanno segnalato la preoccupante riduzione della copertura vaccinale in Italia e la recrudescenza di alcune gravi patologie. Questa grave situazione sembra derivare dalla diffusione tra la popolazione di false notizie sui vaccini ed in generale dalla disinformazione sull'argomento.
Continua a leggereMorti per i vaccini, due segnalazioni in Veneto. Coletto: non cedere all'emotività del momento
Martedi 2 Dicembre 2014 alle 17:42Bambino vicentino diventato autistico per vaccino, Sbrollini interroga Ministro
Venerdi 12 Luglio 2013 alle 18:28Allarme vaccini: nel vicentino prontamente ritirate dalle farmacie tutte le fiale a rischio
Mercoledi 31 Ottobre 2012 alle 13:31Contratto con Novartis per vaccino H1N1
Lunedi 1 Marzo 2010 alle 01:39Redazione di VicenzaPiù  Â
Ricordiamo, come già da noi scritto,  che si può leggere il testo del contratto Governo-Novartis (una delle Big Pharma, che oggi licenziano anche in Italia e in Veneto) sull'acquisto da parte dell'Italia del vaccino antinfluenzale per virus H1N1 (ancora ad oggi non molto ... usato con evidente costo/spreco di ‘denaro pubblico') cliccando qui
Ci piacerebbe conoscere una aggiornamento ufficiale sulla situazione e sull'eventuale recupero (quanto, da chi e come) di una cifra considerevole spesa per tutelarci da quello che sembrerebbe ai più (salvo i passati contraenti) un 'non rischio'
Continua a leggereLotta alla rabbia: esche per volpi a nord A4
Giovedi 31 Dicembre 2009 alle 14:20
Lotta alla rabbia: l'intervento di vaccinazione orale delle volpi con esche alimentari attivato dalla Regione Veneto sta interessando anche la zona a nord dell'autostrada A4, nel territorio del Comune di Vicenza. In relazione a questa campagna, attraverso un'ordinanza firmata oggi dal direttore dell'ufficio igiene e sanità pubblica, il Comune ordina ai proprietari di cani e gatti di tenere lontani questi animali dalle esche destinate esclusivamente alle volpi.
Le vaccinazioni degli animali da compagnia come cani, gatti e furetti vanno richieste ai veterinari e sono obbligatorie nel caso di animali al seguito di persone che si recano nel territorio dell'Ulss 3 (Bassano del Grappa - Marostica) e dell'Ulss 4 (Thiene - Schio), in tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia e della provincia di Belluno. Il vaccino deve essere fatto almeno 21 giorni prima dell'arrivo nei territori a rischio.
La vaccinazione antirabbica di cani, gatti, furetti e altri animali da compagnia è comunque consigliata a tutti. I costi sono a carico dei proprietari degli animali.
Influenza A: vaccino anche agli over 65
Sabato 28 Novembre 2009 alle 07:31Regione Veneto   Â
Sandri: "Risposta ad esigenza sentita negli anziani"
"Dalla prossima settimana la vaccinazione contro l'influenza H1N1 verrà offerta anche a tutti i cittadini veneti con più di 65 anni, con particolare attenzione a quelli portatori di patologie pregresse". Lo comunica l'Assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri, rendendo nota la principale decisione assunta oggi nel corso della riunione dell'Unità di Crisi istituita in Veneto e tenutasi negli uffici della Segreteria Sanità e Sociale a Venezia. L'allargamento è stato reso possibile dall'ampia disponibilità di dosi che, entro la prima settimana di dicembre, raggiungerà quota 602.000. "Rispondiamo così ad un'esigenza che molti anziani avevano espresso alle strutture sanitarie territoriali - aggiunge Sandri - e proseguiamo nella linea di offrire la possibilità di vaccinarsi a quanta più popolazione possibile, fatte salve ovviamente le priorità indicate a livello nazionale". In questo momento, dunque, nel Veneto la vaccinazione è offerta a tutte le categorie prioritarie indicate dal Ministero, ai giovani anche sani tra 6 mesi e 27 anni di età e, da lunedì, anche agli ultrasessantacinquenni. "Sinora - sottolinea Sandri - l'adesione generale è stata inspiegabilmente bassa, ma non mi stanco di raccomadare l'utilità e l'importanza di sottoporsi alla vaccinazione. Questo non solo in relazione alla situazione attuale, ma a maggior ragione in vista di non escludibili ritorni del virus nei prossimi mesi o nell'autunno prossimo. Va ricordato - aggiunge Sandri - che questo virus è infatti differente da quello stagionale e molto meno sensibile alle condizioni meteorologiche, alle temperature, ed anche al calendario". La raccomandazione è rivolta prima di tutto a chi non si è vaccinato e non ha ancora contratto la malattia: "raggiungere un'immunizzazione quanto più ampia possibile - sottolinea Sandri - è particolarmente importante, perché ciò costituirebbe un notevole baluardo in occasione dell'eventuale rinfocolarsi del virus in futuro".
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Influenza: riunita unità di crisi del Veneto
Lunedi 16 Novembre 2009 alle 18:58Regione Veneto    Â
Da subito il vaccino alle persone sane tra 6 mesi e 27 anni
In Veneto la vaccinazione contro l'influenza A/H1N1 verrà offerta da subito, oltre che alle categorie prioritarie per le quali è già in corso, anche ai soggetti sani tra 6 mesi e 27 anni, in considerazione di motivazioni epidemiologiche (è questa la fascia d'età di gran lunga più colpita sinora) e della sufficiente disponibilità di vaccini, stante che sinora la percentuale delle persone aventi diritto che si è vaccinata non supera mediamente il 20%. E' questa la principale decisione scaturita dall'Unità di Crisi Regionale, riunitasi oggi a Venezia per valutare l'andamento dell'epidemia influenzale e della campagna vaccinale. Attualmente la disponibilità di dosi in Veneto è arrivata a quota 260.000 e toccherà 300.000 a fine settimana. "Se da un lato c'è un po' di rammarico per la scarsa adesione sinora riscontrata - sottolinea l'Assessore alla Sanità Sandro Sandri - dall'altro è un fatto positivo quello di poter allargare da subito l'offerta vaccinale a tutti i nostri giovani, che risultano i più colpiti dal virus. Rivolgo a tutti un nuovo appello a vaccinarsi - aggiunge Sandri - in particolare ad una categoria di persone molto a rischio come le puerpere al 2° e 3° trimestre di gravidanza. Questo vaccino - aggiunge Sandri - è sicuro, è stato testato su un numero di volontari anche superiore a quello del vaccino stagionale, ed è stato certificato da tutti i massimi organismi scientifici internazionali e nazionali. Il timore che è stato diffuso tra la gente è infondato e mi auguro che pian piano tutti se ne possano convincere". Su questo fronte, l'Unità di Crisi ha anche valutato delle segnalazioni pervenute secondo le quali alcuni medici sul territorio, contrari al vaccino, avrebbero rifiutato di distribuire ai pazienti il relativo materiale informativo. "Mi auguro che ciò non corrisponda al vero - ha commentato Sandri - perché, se così fosse, sarebbe molto grave: un comportamento che potrebbe portare ad una lettera di censura ma anche, all'estremo, all'interruzione del rapporto convenzionale". Riguardo all'organizzazione ospedaliera, l'Unità di Crisi ha deciso di rafforzare il monitoraggio della disponibilità di posti letto nelle Terapie Intensive, che già da ieri viene compiuto due volte al giorno. E' infine pronta la gara per l'acquisto dei saturimetri di cui dotare i medici di medicina generale, che si terrà a giorni. Il saturimetro è uno strumento con il quale è possibile misurare velocemente l'ossigenazione del sangue ed è particolarmente utile per ottenere un dato sulla base del quale, nel corso di una visita domiciliare, valutare l'opportunità o meno del ricovero del paziente con difficoltà respiratorie.
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