Quotidiano | Categorie: Sanità

Influenza: riunita unità di crisi del Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Novembre 2009 alle 18:58 | non commentabile

Regione Veneto     

Da subito il vaccino alle persone sane tra 6 mesi e 27 anni


In Veneto la vaccinazione contro l'influenza A/H1N1 verrà offerta da subito, oltre che alle categorie prioritarie per le quali è già in corso, anche ai soggetti sani tra 6 mesi e 27 anni, in considerazione di motivazioni epidemiologiche (è questa la fascia d'età di gran lunga più colpita sinora) e della sufficiente disponibilità di vaccini, stante che sinora la percentuale delle persone aventi diritto che si è vaccinata non supera mediamente il 20%. E' questa la principale decisione scaturita dall'Unità di Crisi Regionale, riunitasi oggi a Venezia per valutare l'andamento dell'epidemia influenzale e della campagna vaccinale. Attualmente la disponibilità di dosi in Veneto è arrivata a quota 260.000 e toccherà 300.000 a fine settimana. "Se da un lato c'è un po' di rammarico per la scarsa adesione sinora riscontrata - sottolinea l'Assessore alla Sanità Sandro Sandri - dall'altro è un fatto positivo quello di poter allargare da subito l'offerta vaccinale a tutti i nostri giovani, che risultano i più colpiti dal virus. Rivolgo a tutti un nuovo appello a vaccinarsi - aggiunge Sandri - in particolare ad una categoria di persone molto a rischio come le puerpere al 2° e 3° trimestre di gravidanza. Questo vaccino - aggiunge Sandri - è sicuro, è stato testato su un numero di volontari anche superiore a quello del vaccino stagionale, ed è stato certificato da tutti i massimi organismi scientifici internazionali e nazionali. Il timore che è stato diffuso tra la gente è infondato e mi auguro che pian piano tutti se ne possano convincere". Su questo fronte, l'Unità di Crisi ha anche valutato delle segnalazioni pervenute secondo le quali alcuni medici sul territorio, contrari al vaccino, avrebbero rifiutato di distribuire ai pazienti il relativo materiale informativo. "Mi auguro che ciò non corrisponda al vero - ha commentato Sandri - perché, se così fosse, sarebbe molto grave: un comportamento che potrebbe portare ad una lettera di censura ma anche, all'estremo, all'interruzione del rapporto convenzionale". Riguardo all'organizzazione ospedaliera, l'Unità di Crisi ha deciso di rafforzare il monitoraggio della disponibilità di posti letto nelle Terapie Intensive, che già da ieri viene compiuto due volte al giorno. E' infine pronta la gara per l'acquisto dei saturimetri di cui dotare i medici di medicina generale, che si terrà a giorni. Il saturimetro è uno strumento con il quale è possibile misurare velocemente l'ossigenazione del sangue ed è particolarmente utile per ottenere un dato sulla base del quale, nel corso di una visita domiciliare, valutare l'opportunità o meno del ricovero del paziente con difficoltà respiratorie.

 

Leggi tutti gli articoli su: influenza, Regione Veneto, Vaccino





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network